Salve ragatti!!
Aggiorno la discussione informandovi che ho corretto l'ultimo errore (apparentemente di nessuna importanza ma chi può dirlo?) o differenza tra il progetto originale di David Wells e il mio, ovvero l'albero del rotore, o meglio, il
materiale con cui è fatto. Nel modello costruito da me infatti l'albero del rotore era in acciaio, mentre quello di Wells è in alluminio. Nella mia prima versione dell'albero infatti, per motivi di semplicità costruttiva avevo optato per una barra filettata in acciaio, essa infatti permetteva contemporaneamente di mantenere bloccati i 4 magneti ad anello contro le espansioni polari, o bracci, e contemporaneamente fissare l'albero ai cuscinetti. Tuttavia per escludere qualsiasi imperfezione e discrepanza che possa falsare i dati, ho dovuto sostituire l'acciaio con l'alluminio. Una modifica nient'affatto semplice perchè la barra d'alluminio che ho trovato non è filettata ed è quindi impossibile avvitare i dadi necessari a mantenere fisse le calamite e tutto il resto, col rischio che non solo il rotore slittasse all'interno del foro dei cuscinetti, ma che il rotore stesso non stesse insieme e le espansioni polari si disallineassero.
In realtà ci
sarebbero delle barre filettate in alluminio della giusta misura, però oltre a presentare lo svantaggio di non avere una sufficiente resistenza meccanica alla stretta dei dadi, erano in vendita ad un prezzo ingiustificatamente alto e non mi andava di spendere ben 25 euro più spedizione.
Così ho dovuto adottare tutta una serie di accorgimenti costruttivi piuttosto difficoltosi, come montare degli speciali cuscinetti provvisti di grani filettati perassicurare la barra al foro centrale degli stessi, nonchè una speciale stondatura dell'anello esterno dei cuscinetti in modo che avessero una certa libertà di inclinarsi e adattarsi quindi meglio alla reale angolazione del rotore, cosa che prima penalizzava la libertà di rotazione dello stesso, rendendolo oltretutto rumoroso e creando vibrazioni, poi ho dovuto coprire la parte centrale della barra, quella che passa attraverso i magneti, per intenderci, con un tubetto termorestringente, per creare un opportuno spessore che azzerasse il piccolo ma non trascurabile gioco presente tra questi due pezzi, infine ho inserito due distanziatori in plastica per eliminare del tutto la flessione elastica che si creava ogni volta che le espansioni polari passavano di fronte al nucleo dell'elettromagnete, infine ho dovuto aggiungere qualche goccia di colla per fissare bene i magneti tra loro e i distanziatori ai bracci del rotore. Infine ho dovuto stringere delle fascette in plastica ai lati della barra del rotore nel punto in cui fuoriesce dalle espansioni polari sempre per impedire lo slittamento lungo la barra stessa.
Insomma ho dovuto lavorare un bel po', con modifiche complesse ma che comunque per mia fortuna hanno dato il risultato sperato.
Ora sta funzionando, le vibrazioni sono al minimo e anche se non ruota vorticosamente mantiene comunque una bella velocità.
Il rotore è allineato verso nord, quindi la forza sviluppata ha un inclinazione orientata a nord-ovest, questo dovrebbe, se tutto va bene e se ho lavorato bene, spingere le correnti d'aria che vogliono investire il nostro paese e deviarle verso il nord Europa, proteggendo l'Italia dal maltempo che secondo le previsione dovrebbe investirci tra Pasqua e lunedì.
Vedremo come va.
A presto!
Edited by yareol - 31/3/2018, 21:37