Tecnologie per far piovere

A parte Franco Malgarini non vedo molti altri entusiasti proponitori...


Vabbè, comunque vada il 21 inizierà un forte vento (forte non troppo comunque. Tranquilli starò attento ) che inizierà a raffreddare aria e suolo, preparando l'atmosfera e il suolo per la neve. Non appena il vento cesserà, cioè il 22, inizieranno a cadere i primi fiocchi di neve, che aumenteranno di numero e dimensione fino ad aggregarsi in una fitta ma tranquilla nevicata, senza vento, che continuerà fino a....


...beh, decidetelo voi fino a che giorno!

Io comunque attenderò fino al 29, poi però spegnerò la macchina per dare un po' di requie a chi ha bisogno di uscire di casa per procurarsi viveri e adempiere ad altre necessità e per non ostacolare troppo la vita della comunità, che deve comunque continuare.

Detto questo siete avvisati, avete tutto il tempo per procurarvi tutto ciò che vi serve per trascorrere almeno una settimana barricati in casa, e dico proprio barricati perchè alla fine anche gli spazzaneve dovranno arrendersi a lasciare che "la Natura" () decida quando è sufficiente e ceda il passo al bel tempo e un cielo azzurro come da troppo tempo non si vedeva sull'Italia

Questo inverno passerà alla storia, parola mia!

Attualmente sto respingendo una forte corrente da nord-ovest che vorrebbe portare freddo sull'Italia. Avevo già acceso la macchina per qualche ora in modo discontinuo, purtroppo le batterie non sono più in perfetta efficienza, la carica e scarica continua le sta usurando e non sono più tanto brave a tenere la carica così nei periodi di ferma le correnti atlantiche avevano ripreso a soffiare. Dapprima avevo attratto vento più caldo traendolo dall'Africa ma la circolazione sull'Europa è passata da rettilinea a circolare ed è diventato più difficile contrastarla.
Ho risolto il problema della carica delle batterie caricando quella in condizioni migliori e facendo una derivazione ai contatti di alimentazione della macchina, ora alla macchina stessa è collegata sia la batteria che il caricabatterie contemporaneamente, così la scarica della batteria è compensata dalla corrente in arrivo dal caricabatterie e ora il moto del rotore è costante. Penso che utilizzerò la stessa tecnica anche nei prossimi giorni, poi magari comprerò una batteria nuova, che è meglio
La metodica che avevo scelto all'inizio era di attrarre, come dicevo, vento caldo dall'Africa in direzione esattamente sud-nord, ma adesso il fronte di bassa pressione in arrivo dal nord Europa tende ad aggirare l'ostacolo girando intorno all'Italia, quindi mi trovo costretto ad oppormi direttamente con forza uguale contraria e dando fondo a tutta la potenza della macchina. Non intendo permettere l'inizio del brutto tempo prima della data prevista, una scadenza è pur sempre una scadenza e va rispettata!

Mi dispiace ma credo proprio che dovrò fare delle modifiche... all'interruttore
Si perchè continua a spostarsi, non risco a fissarlo bene e la regolazione tende ad andare fuori parametro e io sono stufo di doverla continuamente registrare. Mi sa che nel prossimo modello al posto di camma e interruttore meccanico metterò un bel sistema a fotocellula, così nessun contatto diretto tra rotore e circuito di controllo, nè meccanico nè elettrico.

Fra l'altro il prossimo modello sarà decisamente più costoso di questo. Non è che qualcuno mi finanzierebbe vero...?

Ahah, scherzo dai!

Beh oddio, certo, nel caso ci fosse davvero qualcuno intenzionato a sostenermi certo non lo rifiuterei, anzi!



Una cosa è certa comunque, ho già scelto un nome e un logo da stampare sulla prossima macchina che costruirò.
Si, perchè quella che uso adesso è più un esperimento, un prototipo "da battaglia" per testare l'effettiva azione sul clima quindi non ha nemmeno un nome, ma la prossima sarà un modello più serio e sofisticato, oltre che enormemente potente, molto più di questo che uso adesso.

Ho quindi scelto questo simbolo che, sono sicuro, pacerà anche a molti di voi!

Ragatti ragatti, chi si prende la briga di convincere le regioni e i comuni, o più semplicemente la Protezione Civile a dare l'allarme meteo per il 21/22 Dicembre?
Lo dico per voi perchè la corrente dall'Artico è già partita e sta per dirigersi, lentamente ma inesorabilmente, sull'Italia, anzi, su tutta l'Europa. E' lenta perchè è pesante, molto pesante e passeranno giorni prima che arrivi, ma vi assicuro che per la fine del mese ci sarà veramente da chiudersi in casa, anche perchè le nevicate e le bufere di neve dureranno ininterrottamente più di una settimana, sperando che tutti mi diano retta e facciano provviste, un po' per preparare i vari cenoni, ma soprattutto per resistere all'isolamento forzato che, ribadisco, sarà certo.

Vi sto rompendo le scatole con questa cosa perchè non voglio che rischiate di trovarvi bloccati in mezzo alla strada, magari nel bel mezzo del nulla, con l'auto in panne e in mezzo a una tormenta più che gelida a pentirvi amaramente di non esservi preparati per tempo, quindi qualsiasi preparativo dobbiate fare fatelo ADESSO, non aspettate l'ultimo momento perchè potreste non averne il tempo.
Una buona idea sarebbe anche quella di acquistare un piccolo generatore a benzina o diesel, specialmente se abitate in campagna, anche di soli 1,5KW con cui alimentare la caldaia e le luci, possibilmente a LED, visto che consumano un decimo di quelle a incandescenza. Magari anche avere a portata di mano una bella tanica da 40 litri di combustibile di riserva non è affatto una cattiva idea anzi!
Del resto durante nevicate abbondanti e lunghe non è affatto infrequente che vada via la corrente, spesso i tralicci dell'alta tensione hanno sistemi di protezione che in caso di arco voltaico dovuto all'accumulo di neve sui conduttori inducono un'interruzione di sicurezza della corrente, per proteggere le linee, solo che questo interrompe l'erogazione ai centri abitati, con tutte le conseguenze del caso, un'interruzione che in caso di impossibilità per i tecnici di arrivare sul posto, potrebbe durare anche parecchie ore. Addirittura giorni!

Poi non dite che non vi avevo avvisati, anzi, probabilmente avrete la conferma a breve anche dai meteorologi, quindi forse non servirà nemmeno faticare tanto per convincere a dare l'allarme meteo.

Voi però fatelo lo stesso, tranquilli che non rischiate di fare brutta figura, anzi!

Edited by yareol - 16/12/2018, 23:35

Eccoci al dunque ragatti, siete pronti allora?
Avete fatto scorta di acqua e provviste?
Avete esaurito le vostre commissioni?
Avete preparato tutto per un lungo assedio nevoso?
Compresi libri da leggere per non annoiarsi nel frettempo, oppure DVD da guardare nelle ore morte?

Bene, allora si parte, andiamo!

Mannaggia sono in ritardo di un giorno sulla tabella di marcia. Forse ho sbagliato le velocità...

Pazienza, in fondo è solo questione di tempo.

Come vanno le cose a Roma?

Dici che ho sbagliato qualcosa?

Tenterò l'ultima regolazione, se non funziona nemmeno questa temo che dovrò dichiarare la macchina come inutile.
Mi spiace ma bisogna essere realisti e se un'idea è sbagliata bisogna ammetterlo, piuttosto che continuare a buttare tempo, fatica e soldi in progetti inutili.

Niente da fare ragatti, mi dispiace enormemente anche perchè ci ho speso dei soldi e speravo davvero ci fosse qualche fondamento di verità, ma a malincuore devo dichiarare il fallimento dell'esperimento.
E' quello che, secondo la prima impressione che ho avuto, un semplice motore, tra l'altro poco efficiente, con un rapporto qualità/prezzo decisamente svantaggioso a conti fatti.
Se vi fidate del mio giudizio, dapprima aperto sia alla teoria che alla sperimentazione e ora invece deluso dai fatti, questo accrocchio non vale un centesimo se considerato basandosi sullo scopo per cui è stato proposto.

Mi spiace davvero.