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Reiki, forse un'oscura verità?, Ciò che nemmeno i master-reiki sanno

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Ayni
view post Posted on 11/6/2008, 19:40 by: Ayni
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CITAZIONE (THU @ 11/6/2008, 00:56)
Non volevo, non voglio, impelagarmi in qualche diatriba, ho letto cose assurde in questo 3d, anche alcune scritte dai detrattori, però vista la tua educazione non posso fare a meno di darti una breve risposta.
Certo che ho un'idea ben chiara degli effetti collaterali ma non ho intenzione di aprire un processo in cui sarei imputato. Inoltre come un simpatizzante del reiki può raccontare di tutto e di più ma per provare oggettivamente deve arrivare ad un trattamento o ad un corso con le cosiddette iniziazioni, io per provare quello che dico dovrei seguire (seguito) uno che segua i corsi faccia trattamenti etc etc... per un certo periodo e non ho intenzione di farlo.
Tutto quello che c'è nell'Universo ha effetti collaterali di qualche tipo rispetto a ciò che noi focalizziamo, la differenza sta nel conoscerli ed eventualmente sopportarli per un fine più importante o non conoscerli e rischiare di pagare più di quello che si ottiene.

Un passaparola non attacca se non c'è alla base una forza che lo radichi, quindi se io sono uno di poco peso le mie sono solo chiacchiere e spariranno in breve, sono comunque libero di dare una testimonianza anche senza particolareggiarla più di tanto, lascio solo un segnale a chi può coglierlo, non parlo comunque per sentito dire o per aver letto.

Quindi non terrorizzo chi non teme nulla e vede la propria strada nel reiki.

Saluti

Ti ringrazio Thu.
Ecco, infatti già si capisce un po' meglio quel che intendi. Grazie a te.
Purtroppo avendone sentite tante, un discorso generico poteva essere facilmente confuso ad una lettura superficiale, per cui secondo me è meglio così.

A dir la verità non ho ancora afferrato del tutto quello che affermi, più che altro.
Per quello che ho inteso, riguardo agli effetti di qualunque cosa si faccia, naturalmente sono d'accordo, però d'altra parte anche il non fare genera degli effetti...
Il reiki è una benedizione e aiuta ad arrivare anche dove prima non si arrivava.
Giusto per restar sul generico e non perdersi, si può dire che il reiki costituisce un inizio o, meglio, un avanzamento nell'uso cosciente dell'energia universale. In quest'ottica si capisce che non è nulla di nuovo che inizia a confluire nella e dalla persona, ma semmai un rafforzamento di qualcosa già esistente.
Con questo si capisce bene che vi è un avanzamento anche personale, l'esperienza si arricchisce e il cammino spirituale della persona riceve una rapida accelerazione.

Il tutto rientra in quella che secondo molti rappresentanti delle più diffuse dottrine esoteriche, si traduce in quella che è l'unica legge che governa l'esistenza umana, ovverosia: il continuo e inarrestabile progresso dell'uomo stesso, attraverso questa e, per chi ci crede, attraverso tutta la serie di esistenze che ha vissuto e vivrà dopo a quella presente.

Quindi, effetti... certo che ce ne sono, ci mancherebbe, ma lavorando con la propria esistenza per lo sviluppo proprio e del prossimo, non si fa altro che continuare ad adempiere o se vuoi, sviluppare in piccolissima parte a quello che [ si vuole] e si è chiamati a fare.

ciao

PS: riguardo alle chiacchere, non parlo dei presenti..., ma purtroppo hanno il loro effetto nel fomentare paure e psicosi quando dirette in un certo modo. Agendo su leve di autoconservazione, creano una sorta di meccanismo autoreplicante che una volta innescato nella mente della persona non la lascia più ragionare con serenità.
 
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