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Mediterraneo prediluviano, ipotesi

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view post Posted on 30/4/2006, 13:55
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Come si accennava in un'altra discussione, è evidente nel mediterraneo una precedente linea costiera. Ammettendo l'esistenza di civiltà prediluviane, vediamo quali luoghi sarebbero stati più favorevoli al loro sviluppo.

innanzitutto, quale è questo livello?

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view post Posted on 30/4/2006, 13:57
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Già si intuisce, ma andando nello specifico, la visione delle pendenze aiuta a definire la soglia.

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view post Posted on 30/4/2006, 13:59
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La soglia rimane la medesima in tutto il bacino del Mediterraneo, ed è intorno ai 200m sotto il livello del mare.
A questo livello, ecco come si presenterebbe l'Italia:

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view post Posted on 30/4/2006, 14:00
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Ed i particolari della Sardegna-Corsica ed Etruria:

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view post Posted on 30/4/2006, 14:01
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dello stretto di Sicilia, e Malta:

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view post Posted on 30/4/2006, 14:03
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Il mare Egeo, con una antica Isola Cicladica:

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view post Posted on 30/4/2006, 14:04
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e per finire la carrellata, l'antico Lago Nero

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onussen
view post Posted on 1/5/2006, 00:00




CITAZIONE (Bororo @ 30/4/2006, 15:03)
Il mare Egeo, con una antica Isola Cicladica [...]

Come si accennava in un'altra discussione, è evidente nel mediterraneo una precedente linea costiera. Ammettendo l'esistenza di civiltà prediluviane, vediamo quali luoghi sarebbero stati più favorevoli al loro sviluppo [...]

Già si intuisce, ma andando nello specifico, la visione delle pendenze aiuta a definire la soglia.

La soglia rimane la medesima in tutto il bacino del Mediterraneo, ed è intorno ai 200m sotto il livello del mare.


A questo livello ecco come si presenterebbe l'Italia [...]

Ed i particolari della Sardegna-Corsica ed Etruria [...]

dello stretto di Sicilia, e Malta [...]

e per finire la carrellata, l'antico Lago Nero.

Ottime ricostruzioni grafiche.

http://it.wikipedia.org/wiki/Mar_Mediterraneo
www.treccani.it/enciclopedia/mare-mediterraneo/
http://en.wikipedia.org/wiki/Mediterranean_Sea
http://geography.about.com/od/lists/a/Medi...n-Countries.htm

Nel 1927 l'ingegnere tedesco Herman Sorgel progettò di costruire una diga con una centrale idroelettrica sullo stretto di Gibilterra e di abbassare il livello del mar Mediterraneo dai 100 ai 200 metri.

http://it.wikipedia.org/wiki/Atlantropa
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Atlantropa.jpg
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Map_of_t...rop_Projekt.png
http://en.wikipedia.org/wiki/Atlantropa
www.phoenix.de/test_1/109092.htm?skip=3
www.cabinetmagazine.org/issues/10/atlantropa.php
www.treccani.it/enciclopedia/atlant...edia_Italiana)/

La Biblioteca Storica di Diodoro Siculo (I secolo dopo Cristo):

http://books.google.it/books?ei=Dfi9Sob3Co...Cerca+nei+libri
http://it.wikipedia.org/wiki/Diodoro_Siculo

Citazioni tratte dalla Biblioteca Storica di Diodoro Siculo:

"Ora daremo una descrizione delle isole presenti nelle vicinanze della Grecia e del mar Egeo,iniziando da SAMOTRACIA" (Diodoro S.).

http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Samo...ki_location.jpg
http://it.wikipedia.org/wiki/Samotracia
http://it.wikipedia.org/wiki/Santuario_dei...i_di_Samotracia
http://images.google.it/images?hl=it&q=sam...F-8&sa=N&tab=wi
www.treccani.it/enciclopedia/samotracia/
www.google.it/search?q=samotracia&b...bks&tbo=1&hl=it
http://en.wikipedia.org/wiki/Samothrace
www.centrostudilaruna.it/misteridisamotracia.html
http://books.google.it/books?ei=8Pq9SpajFo...Cerca+nei+libri

"Quest'isola, secondo alcuni, fu chiamata SAMO nei tempi antichi, ma quando l'isola nota con il nome di SAMO fu abitata, poichè i nomi erano gli stessi, l'ANTICA SAMO fu chiamata Samotracia, prendendo spunto dalla terra di TRACIA antistante ad essa" (Diodoro S.).

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/comm...1/12/Tracia.png
www.summagallicana.it/lessico/a/Aug...20Ottaviano.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Tracia
www.treccani.it/enciclopedia/tracia/
http://it.wikipedia.org/wiki/Samo_(isola)
www.treccani/enciclopedia/samo/
http://en.wikipedia.org/wiki/Samos

"Fu abitata da uomini nati dal suolo stesso; per conseguenza nessuna tradizione è stata tramandata riguardo ai primi abitanti e ai capi dell'isola. Ma alcuni affermano che anticamente fosse chiamata SAONNESO e che prendesse il nome di Samotracia perchè i fondatori che emigrarono su di lei provenivano sia da Samo che dalla Tracia. Gli abitanti originari usavano un'antico linguaggio a loro peculiare, di cui molti vocaboli sono conservati ancora oggi nel rituale dei loro sacrifici. I Samotraci narrano una storia secondo la quale, PRIMA DEL DILUVIO CHE DISTRUSSE GLI ALTRI POPOLI, una grande tempesta si abbattè su di loro, nel corso della quale lo SBOCCO attorno alle montagne CIANEE fu fatto a pezzi e, dopo questo, anche l'ELLESPONTO" (Diodoro S.).

Devo stare attento a non confondere l'isola di Samotracia (l'antica Samo) con Samo. La Tracia è una regione storica e geografica della Penisola Balcanica; buona parte del suo territorio si trova nell'odierna Bulgaria.

http://it.wikipedia.org/wiki/Simplegadi
http://all.uniud.it/all/simp/num6/centro.html
httP://en.wikipedia.org/wiki/Symplegades
http://en.wikipedia.org/wiki/File:Turkish_...it_disambig.svg
http://images.google.it/images?gbv=2&hl=it...q=f&oq=&start=0
http://it.wikipedia.org/wiki/Mar_di_Marmara
http://it.wikipedia.org/wiki/Ellesponto
http://en.wikipedia.org/wiki/Sea_of_Marmara
http://en.wikipedia.org/wiki/Hellespont
http://en.wikipedia.org/wiki/Bosporus
http://it.wikipedia.org/wiki/Bosforo

Il Ponto Eusino è l'attuale Mar Nero. Ellesponto è l'antico nome dello stretto dei Dardanelli.

www.treccani.it/enciclopedia/ponto-eusino/
http://it.wikipedia.org/wiki/Ponto
http://it.wikipedia.org/wiki/Mar_Nero

"Infatti il PONTO, CHE AVEVA ALLORA FORMA DI LAGO, era così gonfio per i fiumi che vi confluivano che, per il grande flusso d'acqua immesso, le sue acque USCIVANO VIOLENTEMENTE DALL'ELLESPONTO e inondavano gran parte delle coste dell'Asia, SOMMERGENDO NEL MARE GRAN PARTE DELLA TERRA DI SAMOTRACIA; questa è la ragione per cui, nei tempi più tardi, i pescatori prendevano saltuariamente, nelle loro reti, capitelli di pietra, in quanto le città sono state sommerse dall'inondazione. Gli abitanti colpiti dal Diluvio, continua il racconto, corsero sulle regioni più alte dell'isola, e quando il mare prese ad alzarsi sempre più in alto, pregarono gli Dei del luogo, affinchè le loro vite fossero risparmiate. Per commemorare il loro salvataggio hanno posto le pietre di confine per l'intero circuito dell'isola e hanno dedicato altari sui quali offrono sacrifici ancora oggi. PER QUESTO MOTIVO E' SICURO CHE ABITARONO SAMOTRACIA PRIMA DEL DILUVIO [...]" (Diodoro S.).

Il Mar Nero, "che aveva allora forma di lago", secondo lo storico greco-siceliota, si alzò di livello a causa del "grande flusso d'acqua" e tracimò violentemente oltre i Dardanelli, inondando "gran parte delle coste d'Asia, sommergendo nel mare gran parte della terra di Samotracia; questa è la ragione per cui, nei tempi più tardi, i pescatori prendevano saltuariamente, nelle loro reti, capitelli di pietra, in quanto le città sono state sommerse dall'inondazione". Affascinante, no?

In che epoca, secondo le ultime ricerche, il Mar Nero era un lago, circondato da una fertile valle?

http://images.google.it/images?hl=it&q=bla...F-8&sa=N&tab=wi
http://en.wikipedia.org/wiki/Black_Sea

BlackSea3D-650_92516
Da Lago Nero a Mar Nero.

I re ateniesi e il diluvio:
"Primo si nomina degli Ateniesi OGIGE, al cui tempo dicesi venuto quel grande ed antichissimo DILUVIO.

Tiensi per contemporaneo di lui FORONEO, figliuolo d'Inaco, e re degli ARGIVI, del quale fa menzione Platone nel suo Timeo con queste parole. - E volendo scuoterli a parlare delle antichità di questa città, incominciò a narrare di quel primo Foroneo, di Niobe, e delle cose seguite dopo il diluvio.

- Ogige regnò nel tempo di Messapo, nono re di Sicione, e di Beloco, ottavo re degli Assirj.

Dopo Ogige poi, perchè il diluvio avea devastato tutto, negasi, che nel paese, che ora si chiamava ATTICA, siasi regnato per CXC (I) anni fino a CECROPE.

E questi anni si calcolano anche dal regno degli Argivi, che incominciò prima dei tempi di Ogige.

Cioè dal fine del regno di Foroneo, re degli Argivi, (sotto cui è detto che venne il diluvio di Ogige) a FORBANTE, a cui fu coetaneo Cecrope, primo re dell'Attica odierna, si comprendono CXC anni.

Indi da Cecrope alla PRIMA OLIMPIADE si contano XVII re, e XII principi, cessati per morte; sotto i quali si vantano presso i Greci favolose meraviglie.

E da questo punto i Greci incominciano la serie dei re attici; poichè non tengono conto dei più antichi.

Nella stessa maniera anche CASTORE nella sua storia tocca brevemente queste cose.

Esporremo ordinatamente anche i re di Atene, principiando da Cecrope, e finiremo in Timoete.

Dei re detti Erettidi gli anni ammontano a CCCCL. Indi il regno venne in mano di MELANTO di Pilo, figliuolo di Andropompo, e a suo figliuolo CODRO; il regno de' quali due comprende anni LII.

Soppresso il regno successero principi che finivano colla vita; e questi incominciarono da MEDONE figliuolo di Codro, e finirono in ALCMEONE figliuolo di Eschilo.

Gli anni di costoro sono in tutto CCIX.

Indi vennero quelli, che governarono per dieci anni; e durarono LXX anni.

Finalmente vennero i MAGISTRATI ANNUALI, incominciati da CREONTE, e finiti in TEOFIMO, sotto il quale alle cose e ai fatti del paese nostro fu dato l'ultimo fine. - Così CASTORE.

Noi daremo il catalogo dei singoli re.

I. CECROPE, primo di tutti, regnò L anni. Sotto lui furono PROMETEO, EPIMETEO, ed ATLANTE. Cecrope regna in Atene contemporaneo di TRIOPE, settimo re degli Argivi, e di MARANTONIO tredicesimo re di Sicione. - Sotto lui fioriva presso gli Ebrei MOSE' (I); e sotto lui pure, cioè nel tempo di DEUCALIONE, dicesi che la TESSAGLIA FOSSE ALLAGATA DAL DILUVIO; e che l'ETIOPIA sotto FETONTE venisse INCENDIATA.

II. CRANAO (indigeno) regnò IX anni.

III. AMFIZIONE, figliuolo di Deucalione, e genero di Cranao, sotto cui si fanno cadere i fatti della famiglia di DANAO, regnò IX anni.

IV ERITTONIO, figliuolo di VULCANO, da OMERO chiamato ERITTEO, regnò L anni. Sotto lui fiorirono i DATTILI-IDEI (I).

V. PANDIONE di Erittonio regnò XL anni. Sotto di lui seguì il ratto di PROSERPINA, e fiorì TRITTOLEMO.

VI. ERETTEO di Pandione regnò L anni; e al suo tempo visse PERSEO.

VII. CECROPE, fratello di Eretteo, regnò XL anni. Sotto lui riferisconsi le imprese di BACCO.

VIII. PANDIONE di Eretteo regnò XXV anni. Costui fuggito andò a regnare a MEGARA. Al suo tempo visse EUROPA e CADMO, ed accadde quanto si narra di SPARTA (2).

IX. EGEO di Pandione regnò XLVIII anni. Al suo tempo furono gli ARGONAUTI, ei CENTAURI; ed ERCOLE faceva le sue prodezze.

X. TESEO di Egeo regnò XXX anni; ed allora fioriva MINOSSE legislatore.

XI. MNESTEO di Peteo, di Orneo, di Eretteo, regnò XXXIII anni. AL TEMPO SUO FU PRESA TROJA.

XII. DEMOFOONTE di Teseo, regnò XXXIII anni. Al tempo di costui accaddero LE AVVENTURE DI ULISSE, e di ORESTE; ed ENEA, figliuolo di Anchise, regnò in LAVINIO;

XIII. OSSINTE di Demofoonte regnò XII anni; e al suo tempo le AMAZZONI abbruciarono il tempio di EFESO.

XIV. AFFIDANTE di Ossinte regnò I anno.

XV. TIMOETE, fratello di Affidante, regnò VIII anni.

XVI. MELANTO di Adropompo di Pilo regnò XXXVII anni. Sotto il regno di costui gli ERACLIDI entrarono nel PELOPONNESO, e se ne fecero padroni.

XVII. CODRO di Melanto regnò XXI anni. Al suo tempo i JONII avendo perduta l'ACAJA, rifuggironsi in Atene [...]".
(Diodoro S.).


La lista dei re ateniesi di Diodoro è interessantissima. Viene riportata l'esistenza di due diluvi: quello di Ogige e quello di Deucalione.

http://it.wikipedia.org/wiki/Attica
http://it.wikipedia.org/wiki/Ogigo
www.treccani.it/enciclopedia/ogige/
http://it.wikipedia.org/wiki/Atene
http://it.wikipedia.org/wiki/Cecrope
www.treccani.it/enciclopedia/cecrope/
http://it.wikipedia.org/wiki/Deucalione
http://it.wikipedia.org/wiki/Danao

La data della caduta di Troia, avvenuta secondo Diodoro mentre ad Atene regnava MNESTEO, fu fissata da Eratostene, bibliotecario della celebre Biblioteca di Alessandria, al 1184 a.C. Erodoto la colloca nel 1250 a.C. circa. Altri autori oscillano fra il 1344 e il 1135 a.C. Siamo intorno al 1200 a.C.


CITAZIONE
Ammettendo l'esistenza di civiltà prediluviane, vediamo quali luoghi sarebbero stati più favorevoli alla loro esistenza

Occorrerebbe un'indagine di tipo paleoclimatologico. Stando alla storia geologica del nostro pianeta, nel corso dell'ultima glaciazione (Wurm), tra 110.000/60.000 e 10.000/16.000 anni fa circa, enormi ghiacciai coprivano le Alpi e giungevano fino alla Pianura Padana. Le colline a sud dei laghi prealpini d'Italia erano le morene terminali di quelle estensioni ghiacciate. Più a meridione esistevano foreste di abeti, betulle e pini. Il livello marino, come si è già detto, era più basso dell'attuale di 100-200 metri.

CITAZIONE
Laghi prealpini. Sono i più grandi ed i più importanti, perchè costituiscono ottimi bacini, in cui i fiumi alpini frenano il loro impeto e purificano le loro acque, depositati i materiali trasportati. Influiscono anche sul clima locale mitigandolo. Le loro acque riempono il fondo di lunghe valli là dove esse sboccano nella Pianura Padana. Sono valli profonde, scavate dai ghiacciai, che un tempo scendevano fino ai piedi della catena alpina e non limitate a sud da cordoni di colline moreniche lasciate dai ghiacciai in ritirata. Attraverso quei cordoni morenici, generalmente, i fiumi emissari si aprono il corso verso il Po.

http://it.wikipedia.org/wiki/Laghi_italiani

www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=5727
http://it.wikipedia.org/wiki/Morena
http://it.wikipedia.org/wiki/Morena_terminale
http://it.wikipedia.org/wiki/Glaciazione_Wurm
http://en.wikipedia.org/wiki/Wurm_glaciation
http://it.wikipedia.org/wiki/Ultimo_massimo_glaciale
www.treccani.it/enciclopedia/wurm/

La catena dei Lagorai in Trentino, tra la Val di Fiemme e la Valsugana, durante l'ultima glaciazione era quasi nascosta da un ghiacciaio di 2000 e più metri, da cui emergevano solo le vette più alte. Finito il grande gelo, si formarono laghi di svariate dimensioni.

http://it.wikipedia.org/wiki/Catena_dei_Lagorai

Edited by onussen - 22/10/2013, 17:18
 
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view post Posted on 1/5/2006, 11:08
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Un diluvio colpì la Samotracia all'epoca di Dardano, se non ricordo male. prima del 1400ac
CITAZIONE
In che epoca,secondo le ultime ricerche,il Mar Nero era probabilmente un lago, circondato da una fertile valle

Non so. Mi associo a te con questa domanda.

CITAZIONE
I Samotraci narrano una storia secondo la quale,PRIMA DEL DILUVIO CHE DISTRUSSE GLI ALTRI POPOLI,una grande tempesta si abbate' su di loro,nel corso della quale lo SBOCCO attorno alle montagne CIANEE fu fatto a pezzi e,dopo questo,anche l'ELLESPONTO.
....
Infatti il PONTO(/L'attuale MAR NERO),CHE AVEVA ALLORA FORMA DI LAGO,era cosi' gonfio per i fiumi che vi confluivano che,per il grande flusso d'acqua immesso,le sue acque USCIVANO VIOLENTEMENTE

Quindi prima che il mediterraneo invadesse il mar nero, ci fu un epoca in cui questo addirittura vi tracimava (scioglimento dei ghiacci alle sorgenti dei grandi fiumi che vi si immettono?), e avvenne in fretta secondo il racconto. Tipico delle inondazioni/tracimazioni/dighe divelte.
Dardano era successivo a Deucalione, o cmq non certo anteriore. Quindi qui si tratta effettivamente di un evento ancor più remoto, evidentemente limitato all'area del mar Nero e delle sue coste. Ma per tracimare, a che livello doveva essere arrivato? e a che livello evidentemente inferiore era il mediterraneo? era ancora a -200m?
 
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view post Posted on 1/5/2006, 12:34
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Ecco pronta un elaborazione a doc!
Dunque, due sono i fattori che mi saltano all'occhio:
1) per tracimare nel mediterraneo, il mar nero deve essere al livello attuale, o al più una decina di metri in meno.
2) già a -25m lemmo e unita a gokceada e da qui alla terraferma, diventando penisola mentre Samotracia resta praticamente immutata.

A -50m samotracia diventa anch'essa penisola e perde parecchio del suo territorio (vedi cartina allegata), quindi il livello dell'egeo non doveva essere più alto di questa soglia.

Il finale -neso identifica sia le isole (dodecanneso) che le pensole (chersonneso), quindi il termine saonneso non ci aiuta.

La cosa importante è che seguendo queste narrazioni l'ipotesi della tracimazione del mediterraneo nel lago e conseguente innondazione, non è possibile. Il livello del lago si è alzato da solo e prima, a causa dei suoi affluenti (enormi, ricordiamolo) quali il Danubio, il Dnepr, il Don, il Dnestr, e molti altri, che hanno tutti le sorgenti molto a nord e che possono aver certamente subito violentemente gli effetti di un rapido disgelo.
Inondazione che per quanto rapida dovrebbe aver lasciato un po' di tempo per la fuga, mentre sicuramente più rapido fu la tracimazione una volta sfondate le dighe naturali.

Nella cartina allegata: livello del mare attuale (quello della possibile tracimazione del Mar Nero) con evidenziati i fondali più bassi di 50m.

CITAZIONE
In una serie di spedizioni, un team di archeologi marini guidato da Robert Ballard ha identificato quelle che sembrano essere antiche coste, conchiglie di lumache marine, valli di fiumi sommersi, legni lavorati con strumenti e strutture di fattura umana a circa 100 metri dalla costa attuale del Mar Nero dal lato Turco. la Datazione con carbonio 14 dei molluschi indica un'età approssimativa di 7000 anni.
Secondo una pubblicazione su New Scientist (4 maggio 2002, p. 13), i ricercatori hanno trovato un delta fluviale sommerso a sud del Bosforo, con prove di un forte flusso di acqua dolce in uscita dal Mar Nero già nell'VIII millennio a.C.

Attached Image: marmara050.jpg

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view post Posted on 1/5/2006, 13:10




CITAZIONE (onussen @ 1/5/2006, 01:00)
SOMMERGENDO NEL MARE GRAN PARTE DELLA TERRA DI SAMOTRACIA; questa è la ragione per cui, nei tempi più tardi, i pescatori prendevano saltuariamente, nelle loro reti, capitelli di pietra, in quanto le città sono state sommerse dall'inondazione. Gli abitanti colpiti dal Diluvio, continua il racconto, corsero sulle regioni più alte dell'isola, e quando il mare prese ad alzarsi sempre piu' in alto,pregarono gli Dei del luogo,affinche' le loro vite fossero risparmiate. Per commemorare il loro salvataggio hanno posto le pietre di confine per l'intero circuito dell'isola e hanno dedicato altari sui quali offrono sacrifici ancora oggi. PER QUESTO MOTIVO E' SICURO CHE ABITARONO SAMOTRACIA PRIMA DEL DILUVIO....".

Per caso, sono state fatte delle ricerche archeologiche in zona?
O meglio, nei fondali marini intorno all'isola?

Bororo:
CITAZIONE
Non so, mi associo a te con questa domanda

"L'ipotesi Ryan-Pitman e dell'inondazione del Mar Nero è una teoria che prevede un'inondazione repentina e catastrofica del Mar Nero da parte di acque provenienti dal Mar Mediterraneo [...] Secondo questa ipotesi l'evento sarebbe stato ricordato nelle varie mitologie come il Diluvio universale. Diversi e numerosi studi scientifici aggiornati approntati per valutare questa tesi hanno invece osservato come fu il Mar Nero a riversarsi nel Mediterraneo, e in maniera tra l'altro non drammatica. Nel 1998 William Ryan e Walter Pitman, geologi della Columbia University, pubblicarono le prove che una massiccia inondazione attraverso il Bosforo si verificò intorno al 5600 A.C. Lo scioglimento dei ghiacci in epoca postglaciale aveva trasformato il Mar Nero e il Mar Caspio in vasti laghi d'acqua dolce, mentre il livello del mare continuava a rimanere basso a livello globale. I laghi d'acqua dolce riversavano le loro acque nel Mar Egeo. Dal momento che i ghiacci si erano ritirati, i fiumi che si riversavano nel Mar Nero riducevano la loro portata e trovavano nuovi sbocchi verso il Mare del Nord e il livello del Mar Nero tendeva ad abbassarsi a causa dell'evaporazione. Quindi, suggeriscono Ryan e Pitman, intorno al 5600 A.C., il Mediterraneo, il cui livello stava aumentando, finalmente straripò oltre il Bosforo. L'evento allagò 155.000 km2 di territorio ed ingrandì significativamente le dimensioni del Mar Nero verso nord ed ovest. Ryan e Pitman scrissero: "Dieci miglia cubiche [42 km2] d'acqua si riversavano ogni giorno, duecento volte il flusso delle cascate del Niagara. Il Bosforo ruggì e si scosse a pieno ritmo per almeno trecento giorni". Nonostante l'agricoltura del Neolitico avesse a quel tempo già raggiunto le pianure della Pannonia, l'aurore collega la sua diffusione al trasferimento di popoli allontanatisi dai territori allagati. E' stato proposto che le memorie dei sopravvissuti siano state la fonte originaria della leggenda del Diluvio universale. Un'iniziale resistenza alla tesi venne da coloro che pretendevano una correlazione più stretta con il Libro della Genesi e la citazione del monte Ararat, o dai sostenitori di una tesi simile ma relativa alla formazione del Golfo Persico nelle valli del Tigri e dell'Eufrate. Altri studi da parte di oceanografi come Teofilo A. "Jun" Abrajano Jr del Rensselaer Polytechnic Institute e del suo collega canadese Ali Asku del Memorial University of Newfoundland hanno gettato alcuni dubbi sulla tesi dell'allagamento catastrofico. Il team di Abrajano, in seguito alla scoperta di particolari depositi fangosi nel Mar di Marmara, ha concluso che c'è stata una sostanziale interazione tra Mediterraneo e Mar Nero durata almeno 10mila anni: "Per ritenere corretta l' "ipotesi dell'arca di Noè", bisogna sostenere che non vi fu flusso d'acqua tra Mar Nero e Mar di Marmara prima dell'ipotetico Grande Diluvio. Abbiamo trovato prove per ritenere scorretta questa tesi". In una serie di spedizioni, un team di archeologi marini guidati da Robert Ballard ha identificato quelle che sembrano essere antiche coste, conchiglie di lumache marine, valli di fiumi sommersi, legni lavorati con strumenti e strutture di fattura umana a circa 100 metri dalla costa attuale del Mar Nero dal lato turco. La datazione al carbonio 14 dei molluschi indica un'età approssimativa di 7.000 anni [7.000 anni fa]. Secondo una pubblicazione su New Scientist (4 maggio 2002, p.13), i ricercatori hanno trovato un delta fluviale sommerso a sud del Bosforo, con prove di un forte flusso di acqua dolce in uscita dal Mar Nero già nell'VIII millennio a.C. L'analisi dei sedimenti del Mar Nero nel 2004 da parte di un gruppo di ricercatori paneuropeo (Assemblage - Noah Project) ha confermato la conclusione di Pitman/Ryan. Inoltre, i calcoli di Mark Siddall avevano previsto un canyon sommerso che venne in seguito trovato. L'ipotesi rimane tuttora oggetto di acceso dibattito tra gli archeologi". Fonte: LINK.

LINK

Edited by HXH - 19/4/2015, 17:44
 
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HXH
view post Posted on 1/5/2006, 13:33




CITAZIONE (Bororo @ 1/5/2006, 13:34)
Ecco pronta un elaborazione a doc!
Dunque, due sono i fattori che mi saltano all'occhio:
1) per tracimare nel mediterraneo, il mar nero deve essere al livello attuale, o al più una decina di metri in meno.
2) già a -25m lemmo e unita a gokceada e da qui alla terraferma, diventando penisola mentre Samotracia resta praticamente immutata.

A -50m samotracia diventa anch'essa penisola e perde parecchio del suo territorio (vedi cartina allegata), quindi il livello dell'egeo non doveva essere più alto di questa soglia.

Il finale -neso identifica sia le isole (dodecanneso) che le pensole (chersonneso), quindi il termine saonneso non ci aiuta.

La cosa importante è che seguendo queste narrazioni l'ipotesi della tracimazione del mediterraneo nel lago e conseguente innondazione, non è possibile. Il livello del lago si è alzato da solo e prima, a causa dei suoi affluenti (enormi, ricordiamolo) quali il Danubio, il Dnepr, il Don, il Dnestr, e molti altri, che hanno tutti le sorgenti molto a nord e che possono aver certamente subito violentemente gli effetti di un rapido disgelo.
Inondazione che per quanto rapida dovrebbe aver lasciato un po' di tempo per la fuga, mentre sicuramente più rapido fu la tracimazione una volta sfondate le dighe naturali.

Nella cartina allegata: livello del mare attuale (quello della possibile tracimazione del Mar Nero) con evidenziati i fondali più bassi di 50m.

CITAZIONE
In una serie di spedizioni, un team di archeologi marini guidato da Robert Ballard ha identificato quelle che sembrano essere antiche coste, conchiglie di lumache marine, valli di fiumi sommersi, legni lavorati con strumenti e strutture di fattura umana a circa 100 metri dalla costa attuale del Mar Nero dal lato Turco. la Datazione con carbonio 14 dei molluschi indica un'età approssimativa di 7000 anni.
Secondo una pubblicazione su New Scientist (4 maggio 2002, p. 13), i ricercatori hanno trovato un delta fluviale sommerso a sud del Bosforo, con prove di un forte flusso di acqua dolce in uscita dal Mar Nero già nell'VIII millennio a.C.

Quindi,tirando le somme,Diodoro si rifererebbe ad avvenimenti di oltre 7000 anni fa?

Se ha ragione lui,contrariamente alle tesi di Ballard ed altri,il lago si sarebbe alzato di livello,formando l'attuale Mar Nero e sboccando nel Mediterraneo,non il contrario.

La civiltà,secondo le vedute attuali,nacque intorno al 3000 a.C. con i Sumeri,gli Egiziani e gli Indiani.

Prima c'era il nulla?

Sappiamo che esistevano delle protocittà come Gerico,in Palestina,e Catal-Huyuk,in Turchia.

"Gerico [...] è una città della Cisgiordania (governatorato ominimo) situata in prossimità del fiume Giordano, con una popolazione di circa 18.300 abitanti". "Non è chiaro quando sia stata fondata, ma alcune scoperte farebbero risalire la nascita della città ad 8.000 anni prima della nascita di Cristo". "Dagli scavi sono emerse tracce importanti e insediamenti del periodo epipaleolitico (tra il 18000 e il 12500 a.C.); sono stati trovati reperti appartenenti alla cultura natufiana (tra il 12000 e il 10500 a.C.) e reperti del periodo neolitico preceramico (tra l'8000 a.C. ed il 7200 a.C.)". Fonte: LINK.

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Edited by HXH - 19/4/2015, 18:14
 
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view post Posted on 1/5/2006, 15:20
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CITAZIONE
Quindi,tirando le somme,Diodoro si rifererebbe ad avvenimenti di oltre 7000 anni fa?

Non è detto. Qui si riscontra che ancora 7000 anni fa il Nero era ancora un lago le cui acque si riversavano nell'egeo attraverso un delta fluviale. Può essere che prima di rompere gli argini, quel corso fluviale bastasse a scaricarne l'acqua in mare come fa qualsiasi fiume e in seguito sia successo l'evento catastrofico.
Il mar di Marmara potrebbe anche aver fatto da cassa di espansione per un certo tempo, per poi tracimare anch'esso di colpo.

diciamo che intanto stringiamo la forbice tra il 5000ac e il 1500ac circa (era prima dei diluvi famosi, dice Diodoro)
 
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onussen
view post Posted on 1/5/2006, 23:46




CITAZIONE (HXH @ 1/5/2006, 14:10)
CITAZIONE (onussen @ 1/5/2006, 01:00)
SOMMERGENDO NEL MARE GRAN PARTE DELLA TERRA DI SAMOTRACIA;questa e' la ragione per cui,nei tempi piu' tardi,i pescatori prendevano saltuariamente,nelle loro reti,capitelli di pietra,in quanto le citta' sono state sommerse dall'inondazione.
Gli abitanti colpiti dal Diluvio,continua il racconto,corsero sulle regioni piu' alte dell'isola,e quando il mare prese ad alzarsi sempre piu' in alto,pregarono gli Dei del luogo,affinche' le loro vite fossero risparmiate.
Per commemorare il loro salvataggio hanno posto le pietre di confine per l'intero circuito dell'isola e hanno dedicato altari sui quali offrono sacrifici ancora oggi.
PER QUESTO MOTIVO E' SICURO CHE ABITARONO SAMOTRACIA PRIMA DEL DILUVIO....".

Per caso,sono state fatte ricerche archeologiche in zona?
O meglio,nei fondali marini intorno all'isola?

Non lo so,HXH. In Rete non ho trovato nulla.

La Sicilia, circa diecimila anni fa:
Sicilia

La Sicilia oggi:
Sicilia

La Sicilia con Malta:
Sicilia+Malta

In alcune immagini si nota ancora molto bene l'antica linea costiera,oggi sommersa.

Le isole di Malta e Gozo erano tutt'uno con la Sicilia.

La Sicilia e l'Africa erano molto più vicine:
Mediterraneo prediluviano

La Sardegna e la Corsica formavano l'isola sardo-corsa:
Isola sardo-corsa

Misteriose strutture sommerse al largo di Malta:
Malta

E' molto interessante la grande ISOLA CICLADICA, Bororo.

http://images.google.it/images?hl=it&q=cic...F-8&sa=N&tab=wi
http://it.wikipedia.org/wiki/Isole_Cicladi
http://en.wikipedia.org/wiki/Cyclades
http://images.google.it/images?hl=it&q=cyc...F-8&sa=N&tab=wi
http://en.wikipedia.org/wiki/Cycladic_civilization
www.greek-thesaurus.gr/cycladic-civilization.html
www.britannica.com/EBchecked/topic/...ic-civilization
www.aroundgreece.com/ancient-greece...tion-greece.php
http://epalladioartworkshop.com/idols/HISTORY/index.htm
www.athens-greece.us/athens-museums...logical-museum/

Al centro del Mar Egeo, tra la terra greca e la costa anatolica, spicca l'arcipelago delle Cicladi, formato da centinaia di isole così chiamate perchè "circondano" la rocciosa DELO (Delos). Per molti secoli Delo fu il centro religioso della Grecia. La civiltà cicladica (3.000-2.000 a.c.) resta una delle piu' importanti del Mediterraneo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Delo
http://en.wikipedia.org/wiki/Delos

Dell'arcipelago fa parte anche la famosa SANTORINI (THERA).
Sono tutte isole montagnose, con delle aree coltivabili limitate ed un clima tipicamente mediterraneo.
Sono le alture di quell'antica ISOLA CICLADICA.

Il Mare Adriatico, chiuso fra opposte terre dopo il canale d'Otranto, forma golfi solo a nord e a sud ed è in pratica un'unica grande piattaforma sommersa, che solo nella sua porzione meridionale scende sotto i 1.000 m.

CITAZIONE
Durante l'ultima glaciazione il livello marino scese oltre 100 metri al di sotto dell'attuale; l'estensione dell'Adriatico si ridusse notevolmente, mentre la pianura formatasi tra le Alpi e l'Appennino (e con essa anche il suo principale collettore,l'antico fiume Po) avanzò fino all'altezza della linea Ancona-Zara.

Tratto da www.arpa.emr.it/cms3/documenti/_cer..._e_geologia.htm
www.arpa.emr.it/cms3/documenti/_cer...ges/morfol6.gif

CITAZIONE
Ora l'Adriatico è un mare poco profondo, al punto che nel corso dell'ultima glaciazione, circa 20.000 anni fa, la costa meridionale adriatica si trovava all'altezza più o meno di Ancona, dove avevano la loro foce i fiumi alpini. Con le successive ingressioni marine, dovute all'innalzamento del livello del mare, la costa è arretrata sino ai limiti attuali, dando luogo, nel processo di ritiro, alla formazione in successione di lagune, via via sommerse dal mare in avanzata.

Tratto da "Lagune d'Italia,visita alle zone umide lungo le coste dei nostri mari".

Edited by onussen - 31/10/2013, 02:43
 
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onussen
view post Posted on 6/5/2006, 22:24




"Dopo gli eventi che abbiamo descritto, uno degli abitanti dell'isola [Samotracia] un certo Saone, figlio di Zeus e di Ninfe, ma secondo altri di Ermes e Rene, riunì in un corpo unico i popoli stanziati in abitazioni sparse, e stabilì le leggi, cosicchè l'isola fu chiamata col nome di Saone; però la moltitudine del popolo la distribuì' in 5 tribù, alle quali diede il nome dei suoi figli. Mentre i Samotraci vivevano sotto un simile governo, dicono che erano nati in quella terra, a Zeus e ad Elettra, una delle Atlantidi, i figli DARDANO, IASONE e ARMONIA. Di questi Dardano, che compì grandi imprese, e fu il primo a passare sull'Asia e a costruire una nave veloce, fondò all'inizio una città chiamata DARDANO, organizzò poi il regno attorno alla città' ,che,tempo dopo, fu chiamata TROIA, mentre denominò le genti, dal suo nome, DARDANI. Dicono che governò molte nazioni dell'Asia e che i Dardani, stanziatisi oltre la Tracia, fossero coloni inviati da lui. Ma Zeus desiderò che anche l'altro dei suoi due figli potesse conseguire onore, e così' lo istruì' sul rito iniziatorio dei MISTERI, esistente nell'isola sin dai tempi antichi ma a quel tempo affidato a lui; infatti nessuno ha diritto, tranne gli iniziati, ad ascoltare i misteri. Allora Iasone, era ritenuto essere stato il primo ad iniziare gli stranieri nei misteri e con questi mezzi a portare il rito iniziatorio ad alto onore. Dopo questo, CADMO, figlio di Egenore, arrivò durante la sua ricerca di Europa a Samotracia, e, dopo aver partecipato all'iniziazione, sposò Armonia, sorella di Iasone e non, come raccontano i Greci nelle loro mitologie,figlia di Ares" (Diodoro S.).

http://it.wikipedia.org/wiki/Dardano
http://it.wikipedia.org/wiki/Cadmo

"A questo punto parleremo di Creta. Gli abitanti di Creta attestano che il popolo più antico dell'isola era quello conosciuto come ETEOCRETESE, nato dalla terra stessa, e che il suo re, chiamato CRES, era responsabile della maggior parte delle più importanti scoperte fatte nell'isola, forti contributi al progresso della vita sociale umana. Gran parte degli dei, che, per i loro benefici elargiti a tutti gli uomini, erano diventati oggetto di onori immortali, ebbero la loro origine nella loro terra, come narrano i loro miti. Della tradizione su queste divinita' daremo un racconto sommario, seguendo gli scrittori più autorevoli che hanno narrato la storia di Creta [...]" (Diodoro S.).

http://it.wikipedia.org/wiki/Giganti
http://it.wikipedia.org/wiki/Titani
http://it.wikipedia/wiki/Dattili
http://it.wikipedia.org/wiki/Cureti
www.treccani.it/enciclopedia/tag/dattili-idei/
www.miti3000.it/mito/mito/greca_d.htm
www.treccani.it/enciclopedia/cureti/
http://mitologia.dossier.net/crono.html

Edited by onussen - 18/4/2015, 14:44
 
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