| Salve a tutti! Sono incappato per caso in questo sito e sono stato subito coinvolto dal vostro argomentare. Vi dico subito che sono un medico specializzato in Psichiatria; ho lavorato per 3 anni con il Professor G.B. Cassano presso il Reparto Uomini della Clinica Psichiatrica di Pisa. Ho inoltre avuto modo di collaborare con il Dott. Petracca e conosco il Prof. Castrogiovanni. Collaboro inoltre con altri professionisti tra cui il Prof. Sarteschi, di cui Cassano è stato allievo e con il forse meno noto -al grande pubblico- Dott. Perugi, che in realtà è una delle massime autorità in campo internazionale. Detto questo vorrei intervenire nella vostra discussione, ricordando che troppo spesso si vanno a ricercare cause improbabili ed originali per i disturbi nervosi, facendo il più delle volte sfoggio di mera dietrologia. Descrizioni di disturbi d'ansia e dell'umore di eccezionale pertinenza si hanno addirittura già nei testi classici, quando l'inquinamento elettromagnetico, i metalli pesanti ed i ritmi di vita frenetici erano ben aldilà da venire. In tutta la letteratura scientifica e per mia personale esperienza posso infatti affermare con estrema certezza che familiarità ed ereditarietà sono la base incontrovertibile per la genesi dei disordini emotivi. Infatti, mai nella mia nutrita casistica mi è capitato di incontrare soggetti con disturbi nervosi che non avessero almeno un altro familiare, magari un parente non prossimo, affetto da patologia psichiatrica più o meno grave. Inoltre, se è vero che le teorie etiopatogenetiche, ovvero i modelli che spiegherebbero cause e meccanismi di propagazione delle malattie nervose, hanno solo dignità di ipotesi, molte più certezze esistono riguardo alla possibilità di operare una diagnosi corretta e di impostare una terapia adeguata, in grado cioè di assicurare un appropriato rapporto costi/benefici. E' vero d'altro canto che nel panorama vasto delle "offerte terapeutiche", operano troppi ciarlatani privi di reali conoscenze scientifiche -e soprattutto di scrupoli- che rendono davvero difficile individuare le professionalità serie. A questo proposito vi invito a diffidare delle terapie "alternative" (tipo omeopatia, agopuntura, aromaterapia, fiori di Bach, cristalloterapia, ippoterapia, idrocolonterapia e chi più ne ha più ne metta), che nella migliore delle ipotesi sono soltanto innocue, mentre in molti casi la mancata istituzione di un trattamento corretto conduce all'aggravarsi di patologie altrimenti curabili. In questo marasma è sempre bene rivolgersi ad un medico specializzato. La Psichiatria è infatti oggi una scienza moderna e sofisticata che richiede sensibilità clinica ed un continuo aggiornamento sulle acquisizioni più recenti. Avrei inoltre da dire alcune parole sulla correttezza della intestazione stessa del forum: "Ansia, possibile una cura naturale?". A tal proposito voglio ricordare che le proprietà farmacologiche di una molecola e dunque di un principio attivo, non dipendono affatto dall'origine del composto, ovvero l'organismo non è assolutamente in grado di comprendere se una determinata sostanza è di derivazione naturale o se è prodotta in laboratorio. La risposta dell'organismo ad un determinato principio attivo dipende infatti solo ed esclusivamente dalle caratteristiche chimiche della molecola in esame, mentre viene completamente ignorata la modalità del processo di sintesi. Sull'innocuità di certi prodotti naturali ci sarebbero poi da dire un'infinità di cose: dimenticate forse l'origine vegetale, dunque naturale, di alcuni tra i più potenti veleni? Bastino a ricordare la cicuta, lo stramonio, l'amanita falloide, etc... etc... Per chiudere rammentate questo: i disturbi d'ansia e dell'umore oggi si curano eccome ed esistono professionisti seri e capaci che si occupano del trattamento di queste patologie per tutta la durata della loro carriera lavorativa. Affidatevi a queste persone e concedete al cervello la dignità di essere un organo!
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