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CITAZIONE (V=R·I @ 22/1/2013, 20:56) Ciao mettiuz!
Anch'io ho costruito il mio primo generatore AT e siceramente pure io avrei bisogno di regolare la tensione in uscita....
Io avevo in mente di mettere un potenziometro,o qualcosa di simile nel pin 3 del 555....
In modo dare più o meno tensione o ampere al gate dell'irfp...in questo modo daresti più o meno tensione o ampere al trasformatore di riga.
Tu avevi un idea migliore?
Come avevi in mente di fare che nn ho ben capito?
Ciao, a presto! I primi 2 o 3 circuitini che usavo per pilotare i trasformatori di riga erano semplici oscillatori a onda quadra 10-25KHz che pilotavano un irfp... ...anzi a dire la verità il primo era un 555,qualche componente passivo e un Buxx recuperato su una vecchia tv, poi sono passato al 555 abbinato aun irfp150 che si rivelò sottodimensionato, il più efficente (a livello di potenza-dissipazione termica) che uso ancora oggi è un 555 abbinato a un irfp250, il variabile si appoggia invece su un irfp460 pilotato con un UC3843... Il primo variabile che ho costruito 5-35Kv (anche 45-50 utilizzando il triplicatore diodo condensatore) usava la tecnologia switching, penso sfruttasse un pwm in base all' irfp per far variare la tensione d' uscita.... adesso ero indeciso se cominciare a lavorare sui regolatori lineari per la tensione del primario(per esempio utilizzare un lm317) o se giocare sul segnale in base all' irfp! Il potenziometro non so bene cosa comporti: non vorrei causasse solo una riduzione di potenza del sistema.... Magari appena ho un po' di tempo faccio qualche prova! |
, adesso vedrò di conciliare studio e hobby, non sono ancora riuscito a fare i video ma spero di farli tra qualche giorno: adesso tra verifiche sport e conclusione del nuovo alimentatore sono un po' impegnato!