apro questo nuovo 3d sperando che interessi...posto principalmente per chi chiede cos'è la pranoterapia, e per chi ha ''sentito'' le mani scaldarsi...solo una piccola avvertenza, la pranoterapia è una tecnica che TUTTI possono usare, senza limitazioni, il fatto di avere le mani calde non è nbecessariamente indicativo di un'apertura o sensibilizzazione dei ch delle mani, può essere qualsiasi cosa, anchese poggiandola su una parte del corpo dolente passa un po' il fastidio non è detto che sia per la manipolazione di energia.
chiedo per favore al moderatore, se possibile, per fare un po' di chiarezza di inserire qui la tabella dei chackra che ho postato, visto che si riferisce all'uso del pranic healing.
metto qui il link sulla tabella del chakra trascritta dalla stessa rubinia, non ho fatto un copia&incolla per non allungare ulteriormente il 3d.ed un'altra avvertenza, la prano ha varie tecniche, io posto quelle che studio e che so essere molto efficaci....
innanzitutto la parte pallosa, la definizione... la pranoterapia è una tecnica di guarigione che si occupa di accelerare il procedimento di autoguarigione del corpo intervenendo sulle energie, manipolandole e energizzandole.
il prana è l'energia vitale, lo chiama pneuma il greco, mana il polinesiano e ruah l'ebreo, la sua traduzione è soffio vitale.
il prana ha 3 fonti principali, aria, sole, terra, esistono varie tecniche per assorbire il prana.
ogni persona è circondata da un corpo energetico luminoso chiamato CORPO BIOPLASMATICO, che ha, in linea di massima lo stesso aspetto del corpo fisico. il corpo bioplasmatico è anche detto corpo energetico.
i CANALI BIOPLASMATICI o MERIDIANI sono dei canali in cui il prana fluisce. nelle pratiche yoga sono detti nadi
date un po' di definizioni vediamo in base a cosa agisce la pranoteraia, ci sono due leggi fondamentali:
AUTOGUARIGIONE: e il processo per il quale il corpo si guarisce
ENERGIA VITALE:l'autoguarigione si velocizza aumentando l'energia vitale sulla parte malata o sul corpo. secondo il pranic healing il prana serve da catalizzatoreper accelerare il ritmo delle reazioni biochimiche nel naturale processo di guarigione.
il CORPO ENERGETICO si estende oltre il corpo fisico per circa 10/12cm. è luiminoso e si chiama AURA INTERNA. le malattie dell'aura interna possono essere causate da uno svuotamento di prana (locale o generalizzato l'aura si riduce fino a 5 cm o più), oppure da un eccesso di prana, una congestione pranica, e l'aura aumenta fino a circa 20 cm (ad esempio patologie di dilatamento cardicao vengono percepite come congestioni) spesso i meridiani in questi casi sono bloccati. le sue funzioni sono:
-assorbe, distribuisce e energizza il corpo fisico con il prana. senza prana il corpo muore.
-il corpo fisico è modellato secondo il corpo energetico, se il corpo energetico ha delle mancanze, anche quello fisico ne avrà
-il corpo energetico attraverso i chackra è responsabile del funzionamento del corpo fisico
-è uno scudo protettivo
dalla superificie del corpo fisico partono i RAGGI BIOPLASMATICI, o RAGGI DI SALUTE, essi compenetrano l'aura interna, formando l'AURA DI SALUTE che si estende per circa 60/90cm. funziona come un campo di forza che protegge il corpo da attacchi di germi e da energia malata. le tossine e le energie sporche vengono espulsi tramite l'aura di salute. (una persona debole o malata ha i raggi di salute spioventi, mentre doivrebbero essere perpendicolari al corpo, oppure attorcigliati).
l'AURA ESTERNA compenetra le altre due auree e si estende per 1mt o più. generalmente ha la forma di un uovo rovesciato. le persone molto malate hanno dei buchi dai quali esce l'energia vitale. l'aura esterna è una specie di campo di forza che contiene il prana e gli impedisce di uscire.
le dimensioni riportate delle varie auree vanno intese come medie e accerescono con l'evoluzione a livelli spirituali superiori
secondo la legge della corrispondenza, guarendo il corpo energetico il corpo fisico guarisce automaticamente. la malattia appare prima nel corpo energetico e poi in quello fisico, questo permette di poter agire in modo preventivo.
la mente può intenzionalmente o meno influenzare la struttura del corpo energetico.
i CHACKRA sono centri di energia vorticante. i maggiori hanno ampiezza tra i 7 e i 10 cm e controllano ed inviano energia agli organi vitali maggiori
i chackra minori hanno diametro di 2-5cm. i mini chackra diametri minori di 2 cm. chackra minori e mini chackra inviano energia alle parti meno importanti del corpo fisico visibile. hanno varie funzioni:
-assorbono, metabolizzano e distribuiscono il prana nel corpo
-controllano, inviano energia e sono responsabili del funzionamento del corpo fisico
-alcuni sono centro di attività psichiche.
i chackra delle mani sono coniderati ch minori, ed ogni dito ha dei mini chackra sulla punta, questi proiettano prana in modo intenso e forte, mentre quello delle mani è meno concentrato e più leggero.
INEONATI, BAMBINI, ANZIANI, PERSONE DEBOLI NON VANNO PROIETTATI CON LA PUNTA DELLE DITA
-------TECNICHE FONDAMENTALI----------
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1)scanning: si tratta di setire la grandezza e la composizione di energia (aura interna, aura esterna, i vari chackra), quelli che seguono sono degli esercizi, come per ogni cosa non sono l'unico mezzo per arrivare a scansionare l'energia, sono utili all'inizio, ma sono come tutto, passibili di miglioramenti.
--scansione aura esterna:partire da 4 mt di distanza (l'aura si trova generalmente tra 1 e 2 mt i bambini iperattivi fino a 3 mt). si tratta di avvicinarsi piano con un palmo o tutti e due rivolti verso la persona, ad un certo punto, avvicinandosi si percepisce qualcosa (sono vaga perchè si può sentire una pressione o un formicolio)
--scanning aura di salute: partite dal punto in cui avete sentito l'aura esterna, quella di salute è di circa 60 cm. le persone malate ce l'hanno più piccola perchè i raggi di salute sono piegati. può arrivare ad estendersi per circa un mt
--scanning aura interna: è di circa 12 cm. lo scan si fa sdalla testa ai piedi e dall'anteriore al posteriore, a sinistra e a destra (sx e dx devono essere di ampiezza simile). nel fare lo scan prestare attenzione ai ch magiori, agli organi vitali, alla spina dorsale. i polmoni si sentono da dietro o di lato (sui capezzoli sono presenti dei mini chackra che possono interferie nella scansione).
bisogna prestare attenzione sia agli svuotamenti che alle congestioni, visto che entrambe sono problematiche per il corpo fisico. alcune congestioni sono però temporanee, ad esempio stando molto seduti il chackra di base appare congestionato, ed anche gli svuotamenti, dopo una discussione ci si sente svuotati e ad una scansione il plesso solare appare svuotato...
SWEEPING: è una tecnica di pulizia cxhe contemporaneamente energizza e distribuisce il prana:
-toglie le congestioni, pulisce i meridiani bloccati
-facilita l'espulsione di tossine e districa i raggi di salute
-aumenta la resistenza alle infezioni rafforzando l'aura di salute
-chiude i buchi dell'aura esterna
-facilita l'assorbimento del prana
-distribuisce il prana in eccesso per evitare congestioni.
fare lo swweping è generale o localizzato se fatto su tutto il corpo o sulla parte affetta e si fa così:
mettere la mano ''concava'' ed eseguire movimenti dall'alto verso il basso come se stessimo portando giù con la mano delle cose. il movimento va ripetuto nella parte anteriore e posteriore, per un minimo di 10 volte per parte. ad alcune persone in questa fase viene sonno. solo in questo caso, per svegliarle si può fare lo sweep verso l'alto. è importante non farlo in altri casi, altrimenti le congestioni vengono portate verso la testa e provocare congestioni. dopo aver fatto tutto fare la stessa cosa con le dita aperte, questa seconda fase ha lo scoipo di ''pettinare'' i raggi di salute.
l'energia malata una volta rimossa rimane collegata attraverso dei fili energetici. per evitare il ristagno dannoso anche per chi esegue la prano si può prendere 1 lt di acqiua e 1 pugno di sale, bisogna chiedere alle energie congestionate di andare li, oppure immginare di buttarle li.
dop aver tolto le congestioni lavarsi sempre le mani con acqua e sale fino ai gomiti.
la prano non funziona se il paziente ha avversione verso il guaritore, verso il tipo di guarigione o se non vuole guarire. per ridurre un po' la resistenza (ma non fa miracoli) si può far chinare un po' la testa in avanti al paziente e rivolgere i palmi verso l'alto, occhi chiusi.
e diciamo che na volta fatto tutto fino qui siamo più meno ad un livello base di pranoterapia, se vi interessa approfondiamo questa parte, oppure andiamo avanti?
Edited by rinez - 18/1/2005, 19:37