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| Ogni dottrina ha aspetti utili e meno utili. Qui cerchiamo di raccogliere l'utile da ogni fonte ritenuta attendibile. Si sperimenta e si attuano resoconti, ciò che è nocivo e dannoso viene rapidamente individuato e come tale accantonato. Di certo, se la reale conoscenza posseduta dal Cristo fosse nota, non vi sarebbe necessità alcuna di Ramtha o di qualsiasi altra entità o maestro o guida, apparendo questi del tutto superflui, ma essa è stata celata, nascosta, abbandonata e/o dimenticata nonchè manipolata, perciò se ne ricerca una minima parte per far sì che il destino dell'uomo sia migliore. Con tutta evidenza, Contericci, ciò che dalla Chiesa viene professato non è più sufficiente a chi soffre, a chi ha fame, ha chi cerca giustizia, a chi ha diritto a maggiori possibilità. Con tutto il rispetto possibile per l'operato dei tanti bravi cristiani, dei buoni sacerdoti, devo affermare che non è più plausibile una dottrina di accettazione e di sopportazione che Gesù non ha mai voluto nè pensato, nè tantomeno augurato all'essere umano. Resto convinto che se il pensiero e la dottrina reali del Cristo fossero stati resi noti e professati dalla Chiesa, essa conterebbe un numero di gran lunga superiore di veri discepoli e credenti. Così come credo che il diritto spirituale non possa essere soggetto a copyright, quindi non mi sento di dare a Ramtha alcuna qualità superiore a tanti altri.
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