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DMT - la molecola abduction, la droga aliena

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alexchiu
view post Posted on 11/2/2008, 03:30




Lo sapevate che assumere DMT (dimetiltriptamina) permette di avere esperienze molto simili a quelle riportate dagli "addotti" (cioe' i presunti rapiti dagli alieni)?

http://youtube.com/watch?v=-F1bS0IoWYk&feature=related

come estrarre il DMT dalle mimose: http://www.erowid.org/chemicals/dmt/extrac...on_guide1.shtml
 
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tendril
view post Posted on 24/3/2008, 11:17




CITAZIONE (alexchiu @ 11/2/2008, 03:30)
Lo sapevate che assumere DMT (dimetiltriptamina) permette di avere esperienze molto simili a quelle riportate dagli "addotti" (cioe' i presunti rapiti dagli alieni)?

http://youtube.com/watch?v=-F1bS0IoWYk&feature=related

come estrarre il DMT dalle mimose: http://www.erowid.org/chemicals/dmt/extrac...on_guide1.shtml

Scusa la domanda, ma per esperienze simili intendi forse:

-Perdità della personalità;
-Capacità di percepire le "ombre" nella propria residenza, (la presenza di altre forme di vita, eh);
-etc..;

Dimmi, che se ho frainteso mi spieghi meglio :)
 
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komakino
view post Posted on 24/3/2008, 12:11




credo che nello specifico si riferisca alle esperienze descritte chiaramente da mckenna nel suo 'vere allucinazioni' dove racconta di 'macchine elfiche' e personaggi dalle sembianze di mantidi religiose che le manovrano con destrezza. in sostanza la medesima cosa che afferma chi è stato vittima di questi ipotetici rapimenti. il 'viaggio' indotto dalla DMT è molto breve (cinque minuti) ma di un' intesità di gran lunga superiore all' acido o alla psilocibina (peyote non saprei dire perchè non l' ho mai preso purtroppo). da sottolineare la sensazione di trovarsi corpo e mente non solo in un' altra dimensione (come spesso capita con certi funghi) ma letteralmente su un altro pianeta. in generale chiunque assuma DMT avrà a che fare con questo genere di allucinazioni ---> :alienff:
tutto sommato gradevole.
 
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tendril
view post Posted on 24/3/2008, 15:42




Quindi da ricondurre a una droga?
 
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Zonzolana
view post Posted on 24/3/2008, 16:36




La DMT si trova nell'Ayahuasca e il suo "fratello" 5-OH altri non è che la serotonina in persona. Dunque è ovvia la sua attività di agonista serotoninergico

Ancora non è chiaro come funzioni, ma le ipotesi più accreditate affermano che stimoli i recettori per il glutammato e dunque faccia aumentare l'eccitabilità delle cellule nervose e la trasmissione colinergica e inibisca parecchio le MAO A (Le Mao b degradano adrenalina, noradrenalina e dopamina) e dunque portino la serotonina a livelli talmente elevati da causare visioni e distorsioni della cognizione spazio temporale.

Nota di cautela.... L'eccesso di serotonina è pericoloso. Causa la sindrome serotoninergica maligna con febbri che superano tranquillamente i 40°C e convulsioni.

Chi fa esperienze con l'ayahuasca dunque deve andare per gradi e sotto la tutela di un esperto che sappia dosare le quantità.

Comunque è rischioso lo stesso.

http://www.farmacovigilanza.org/appropriatezza/0703-01.asp
 
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komakino
view post Posted on 24/3/2008, 17:38




DMT non è esattamente ayahuasca ma comunque eccedere in qualunque cosa è pericoloso e non c' è attività alcuna priva di rischi quindi la tutela di un esperto è consigliata in tutto ciò che di nuovo si vuole intraprendere. :gatto1vu7.jpg:
 
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Zonzolana
view post Posted on 24/3/2008, 17:55




Non ho scritto che la DMT è l'Ayahuasca.... ho scritto che la contiene.

Scusa la pedanteria, ma sono pignolina sulle mie materie. ^_^
 
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komakino
view post Posted on 24/3/2008, 18:08




allora si può dire che la DMT è parte del risultato di una miscela di piante specifiche che compongono l' ayahuasca? chiedo perchè non è la mia materia.. ^_^
 
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Zonzolana
view post Posted on 24/3/2008, 18:28




Finiamo un pò off topic ma chiarisco un pò meglio la cosa...

L'Ayahuasca non è una pianta, è una bevanda a base di estratti di almeno due generi di piante: La Banisteriopsis caapi o inebrians (dipende dalle zone ) che è una liana di cui si grattugia la scorza e la Psychotria Viridis (detta "Chakruna" in lingua Quechua)

In genere però oltre a questi due ingredienti fondamentali ve ne sono altri di cui però ogni curandero/a custodisce gelosamente i dettagli.

Comunque la Banisteriopsis e la Psychotria bastano e avanzano come piante dotate di potere entheogenico (volgarmente detto "allucinogeno")

La liana contiene due alcaloidi indolici chiamati "Armina" e "Harmalina", ribattezzate dagli psiconauti "Telepatine" che sono strutturalmente molto simili alla serotonina, un neurotrasmettitore importantissimo per molte funzioni emotive del cervello e non solo.

Il genere Psychotria invece possiede le triptamine, sia l'etil triptamina che la metil triptamina, che hanno anch'esse azione serotoninergica, ossia che aumentano la conc di questo neurotrasmettitore nel sangue e dunque nel cervello.

Le triptamine vengono rapidamente degradate da enzimi specifici che si chiamano MAO A (Mono Amino Ossidasi di tipo A) dunque hanno durata d'azione brevissima, ma l'associazione con la liana sembra inibisca questi enzimi potenziando parecchio l'effetto enteogenico.

Ovviamente questo è l'aspetto strettamente farmacologico.... l'esperienza in se ha a che fare con molto altro che riguarda l'oscuro e meraviglioso mondo della psiche umana e chissà.... qualcos'altro.

:)
 
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alexchiu
view post Posted on 24/3/2008, 18:40




CITAZIONE (Zonzolana @ 24/3/2008, 16:36)
La DMT si trova nell'Ayahuasca e il suo "fratello" 5-OH altri non è che la serotonina in persona. Dunque è ovvia la sua attività di agonista serotoninergico

Ancora non è chiaro come funzioni, ma le ipotesi più accreditate affermano che stimoli i recettori per il glutammato e dunque faccia aumentare l'eccitabilità delle cellule nervose e la trasmissione colinergica e inibisca parecchio le MAO A (Le Mao b degradano adrenalina, noradrenalina e dopamina) e dunque portino la serotonina a livelli talmente elevati da causare visioni e distorsioni della cognizione spazio temporale.

Nota di cautela.... L'eccesso di serotonina è pericoloso. Causa la sindrome serotoninergica maligna con febbri che superano tranquillamente i 40°C e convulsioni.

Chi fa esperienze con l'ayahuasca dunque deve andare per gradi e sotto la tutela di un esperto che sappia dosare le quantità.

Comunque è rischioso lo stesso.

http://www.farmacovigilanza.org/appropriatezza/0703-01.asp

Certo, è proprio così. Infatti anche le NDE (esperienze di premorte, sono provocate dallo stesso meccanismo.. il cervello vicino alla morte libera endorfine e serotonina in quantità abnormi, provocando le "visioni" della super Luce e dell'aldila'.
I "rapiti", se non sono sotto l'effetto di droghe, sono persone il cui cervello autonomamente a volte si mette a produrre neurotrasmettitori in modo anomalo, forse a causa di ipersensibilità ai campi elettromagnetici (nei quali siamo immersi) o per ragioni genetiche etc.
 
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tendril
view post Posted on 24/3/2008, 18:49




Ma quindi perchè cercare di avvicinarsi ad eperienze pre-morte?
Tanto vale prendere una droga qualsiasi...
Ma scusate, che controindicazioni hanno?
 
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komakino
view post Posted on 24/3/2008, 22:56




CITAZIONE (Zonzolana @ 24/3/2008, 18:28)
Finiamo un pò off topic ma chiarisco un pò meglio la cosa...

L'Ayahuasca non è una pianta, è una bevanda a base di estratti di almeno due generi di piante: La Banisteriopsis caapi o inebrians (dipende dalle zone ) che è una liana di cui si grattugia la scorza e la Psychotria Viridis (detta "Chakruna" in lingua Quechua)

In genere però oltre a questi due ingredienti fondamentali ve ne sono altri di cui però ogni curandero/a custodisce gelosamente i dettagli.

Comunque la Banisteriopsis e la Psychotria bastano e avanzano come piante dotate di potere entheogenico (volgarmente detto "allucinogeno")

La liana contiene due alcaloidi indolici chiamati "Armina" e "Harmalina", ribattezzate dagli psiconauti "Telepatine" che sono strutturalmente molto simili alla serotonina, un neurotrasmettitore importantissimo per molte funzioni emotive del cervello e non solo.

Il genere Psychotria invece possiede le triptamine, sia l'etil triptamina che la metil triptamina, che hanno anch'esse azione serotoninergica, ossia che aumentano la conc di questo neurotrasmettitore nel sangue e dunque nel cervello.

Le triptamine vengono rapidamente degradate da enzimi specifici che si chiamano MAO A (Mono Amino Ossidasi di tipo A) dunque hanno durata d'azione brevissima, ma l'associazione con la liana sembra inibisca questi enzimi potenziando parecchio l'effetto enteogenico.

Ovviamente questo è l'aspetto strettamente farmacologico.... l'esperienza in se ha a che fare con molto altro che riguarda l'oscuro e meraviglioso mondo della psiche umana e chissà.... qualcos'altro.

:)

azz ma non bastava un 'sì' di risposta alla mia domanda? :gatto7omx2.jpg:
 
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Zonzolana
view post Posted on 25/3/2008, 00:00




Ovvio... ma non ne sarei rimasta soddisfatta.

^_^
 
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komakino
view post Posted on 25/3/2008, 00:21




apprezzo la sincerità.. e come ti capisco. :B):
 
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lxdevil
view post Posted on 25/3/2008, 10:57




si trova nel cervello umano, in tutte le varietá di mimosa e acacia (tra le quali ci sono le due piante che compongono l'ayahuasca)

é dimostrato che nella popolazione "occidentale" i livelli di dimetiltriptamina sono + bassi che nelle popolazioni primitive e tribali

si estrae con il gasolio (sono dei piccoli cristalli gialli)

L'ayahuasca, quando l'ho presa lo sciamano che era presente al rito mi ha spiegato che mischiano le due piante solo per stabilizzare la chimica perché altrimenti gli acidi dello stomaco renderebbero inefficaci i principi attivi (dmt)

comunque non ha nulla di alieno, come faccio a dirlo?

l'ho provata!!!
 
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23 replies since 11/2/2008, 03:30   13471 views
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