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Come costruirsi un acceleratore di particelle da tavolo, (il dispositivo che sta all'interno di un forno a microonde)

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stranger
view post Posted on 7/4/2008, 10:13




Per costruirsi un acceleratore di particelle da tavolo occorre:

  1. acquistare un banale forno a microonde casalingo.

  2. smontare il dispositivo "magnetron" ubicato al suo interno

  3. dal tornitore farsi fare una decina di anelli di rame, uguali fra di loro

  4. dal soffiatore del vetro farsi fare un grosso contenitore di vetro pirex resistente al vuoto, con flange di apertura e chiusura.

  5. acquistare una pompa per il vuoto tristadio o molecolare.

  6. acquistare un generatore di idrogeno o costruirsi un elettrolizzatore

  7. montare gli anelli all'interno del contenitore di vetro, gli anelli NON devono essere equidistanti fra di loro e invece la distanza deve essere crescente, rivolgersi ad un fisico oppure ad un ingegnere nucleare per farsi calcolare le 10 distanze.

  8. collegare elettricamente metà degli anelli ad un polo del magnetron e l'altra metà nell'altro polo del medesimo magnetron: il collegamento elettrico deve essere alternato, farsi spiegare da un elettricista come si realizzano i cosidetti "ponti".

  9. chiudere il contenitore e creare il vuoto mediante pompa per il vuoto, quindi riempire con idrogeno e di nuovo fare il vuoto.


Ecco fatto!
L'acceleratore da tavolo dovrebbe essere pronto.
 
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maxwell2
view post Posted on 7/4/2008, 16:33




Ciao stranger...
Seguendo queste indicazioni tu l 'avresti costruito il collidore? :o:

E poi guarda che non occore costruirlo cè ne sono di varie misure in commercio... ;)
 
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view post Posted on 7/4/2008, 18:58
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Orso Mannaro

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Eh eh questo thread mi ricorda quando facevo fisica 2 all'università.
Ci stava l'assistente ( tizio che era assistente solo perchè aveva sposato la figlia del professore di ruolo ) che era convinto di realizzare un acceleratore di particelle usando due lattine di birra..... :P
 
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view post Posted on 7/4/2008, 22:41
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CITAZIONE (stranger @ 7/4/2008, 11:13)
collegare elettricamente metà degli anelli ad un polo del magnetron e l'altra metà nell'altro polo del medesimo magnetron: il collegamento elettrico deve essere alternato, farsi spiegare da un elettricista come si realizzano i cosidetti "ponti"

Ma che minchia ne sa un elettricista di come estrarre microonde dalla guida, Gencoooooooooooooo!!!!!!!!

Solo per capire come estrarre microonde e inviarle in un cavo flessibile ho dovuto fare ben 6 giorni di corso da radarista,altro che elettricista :ph34r: Ci sono decine di parametri da considerare,non ultimo il dramma delle onde stazionarie e delle formule di lambda per l'interdistanza degli anelli.

Credo non ti sia mai capitata,tra le tue esperienze,quella di dimenticare in un forno a microonde un pezzetto di carta stagnola:a me è capitato,e tra boati e sfregolii di lampi ho visto che il forno stava lentamente ''camminando'' da solo lungo un mobile di cucina,talmente violenti erano gli impatti elettrici al suo interno. Stavo riscaldando un semplice barattolo di nutella,in cui era rimasto attaccato un piccolo frammento di carta argentata:e per fortuna ho fatto in tempo a strappare via la spina schuko dal muro,se no si sarebbe sfondato persino il portello in vetro del forno.

Non sono cose facili,quando si lavora con quella gamma di frequenze,e con 1 Kwatt di energia.
 
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odisseo
view post Posted on 8/4/2008, 23:01




stranger, hai scordato i seguenti punti

10. prenotare un posto nel reparto ustionati del più vicino ospedale, con largo anticipo, per essere sicuri che lo "sperimentatore" non debba restare in una branda in astanteria
(rammentare di prenotare anche una visita in oftalmologia e andrologia, le microonde fanno scherzi sgadevoli a occhi e testicoli)

11. telefonare all'ambulanza almeno 5 minuti prima di accendere l'ambaradam

12. NON CHIUDERE QUELL'INTERRUTTORE

Odisseo
 
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Kirchhoff
view post Posted on 9/4/2008, 12:33




Salve,
questo è il mio primo messaggio in questo forum!
Ho osservato a lungo ed ora ho pensato di scrivere.

Per 'stranger' in particolare, poichè ammiro la sua voglia di sperimentare e di ricercare e il coraggio di osare.

Nonostante tutto quello che si dice qui, (PER SCHERZO CHIARAMENTE, poichè ho visto come molte persone ti abbiano incoraggiato e ti abbiano offerto il loro aiuto) ammiro la tua ostinazione nel tuo progetto.

Fai bene perchè ti confermo che l'accelleratore in casa te lo puoi fare tranquillamente.

Pensa che un tempo nei laboratori c'erano accelleratori non più grandi di qualche metro, proprio come serve a te.

Io ci ho lavorato per tantissimo tempo, anche se con pause molto lunghe.

Mi sono ammazzato di calcoli, sono andato in giro con ostinazione a chiedere a fisici ed ingegneri! Ho la fortuna di vivere in una città ove ci sono dipartimenti di ingegnerie e di fisica!

Al momento accellero fasci di elettroni.

La potenza dei 10 keV, che tu dici è pochissima. Ancora non sai che ne puoi ottenerne una estremamente più grande per somma dei moduli accelleratori!!!

Io utilizzo un accelleratore lineare, con cui faccio bombardamenti incrociando elettroni accellerati a 100 keV (al momento) con raggi x per vedere cosa succede (P.S. ancora niente veramente!).

Ti premetto che il tutto è montato in una struttura di cemento armato (che praticamente è una specie di garage sotterraneo che ho a casa)e ho costruito degli schermi con lastre di piombo prese da un ferrovecchio!

Appena potrò cercherò di mandare qualche foto!

(scusatemi se non sono e sarò costante!)

Vorrei sapere tu a che punto sei!

- Hai risolto il problema del vuoto?
- Come raffreddi? Usi l'azoto? (Io lo prendo dal tecnico che va a rifornire il laboratorio di fisica. )
- Conosci i pericoli di questi aggeggi?

( Ti dico solo una stupidaggine: pensa che il tubo catodico di una televisone è al 100% un accelleratore di elettroni. Però funziona a 10 - 15 kv! )

Per avere grandi potenze bisognerebbe usare un accelleratore circolare (ma già si sta correndo!)

Per il momento prova a fartelo lineare!

In bocca al lupo! :B):
 
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maxwell2
view post Posted on 9/4/2008, 14:43




Ciao Kirchhoff.

Accidenti !!! :o:
Puoi postare un po' di materiale a riguardo.Anche foto del tuo collidore domestico?

Attendiamo con ansia la tua risposta.

Edited by maxwell2 - 9/4/2008, 16:14
 
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Kirchhoff
view post Posted on 11/4/2008, 14:18




Scusate se non mi faccio sentire spesso! :alienff:

Scusate un'altra cosa, ma qui si possono dire queste cose?
No, perchè non sono una passeggiata! Cioè sono pure pericolose!
Cioè si formano raggi, radiazioni e altro!!!! :ph34r:

Voglio dire una cosa: dico cose facili, cerco di fare una scienza per tutti, anche per il più tonto( tonto, lo dico scherzosamente!sic!), perchè credo che tutti debbano arrivare a far tutto se lo vogliono.

In molti siti ho visto progetti di tantissime cose, ma alla fine non riesci mai a riprodurrre niente perchè non ti danno i valori dei componenti, oppure il numero delle spire, oppure lo spessore del filo, a volte telatirano per pagine e pagine per dire una scemenza che si poteva dire in poche parole, ecc ecc insomma ti fanno gustare le cose, ma nessuno ti da mai davvero tutto.
Questa non è scienza, davvero come si dice in questo sito da qualche parte, è follia, anzi la chiamerei tranquillamente esibizionismo!
Quello è meglio lasciarlo ai ciarlatani!

- Ragazzi, penso che con l'impegno si fa tutto! ^_^

Dunque, certo, spero di mandare qualche foto!

Mi faccio dare una macchinetta ed è fatta!

Andiamo più al sodo ********

*****************************************

In lineadi principio l'accelleratore è fatto in questo modo:

Vi è la parte iniziale in cui vengono prodotti elettroni.
gli elettroni si producono molto semplicemente, basta buttare un pezzo di ferro in mezzo alla brace ( voglio dire, basta riscaldare un pezzo di metallo) e il gioco è fatto, produci elettroni.

Tecnicamente uso un metodo un pò più di classe che è quello a filamento caldo (si, si, esattamente come nelle valvole!!!) Effetto termoionico (p.s. sta in qualunque libro di fisica)

Per farla facile semplicemente creando un avvolgimento di spire e alimentandolo con l'adeguata corrente portandolo ad una certa temperatura (rosso per esempio) si producono elettroni! Anche dentro una stufa quando quella si scalda si producono elettroni.
In alternativa guardando in qualunque libro di fisica anche delle superiori c'è scritta la stessa cosa!

Ora si crea un problema però. E' vero che si creano elettroni, ma gli elettroni non si spostano praticamente di niente!!!

(Se infatti produco gli elettroni qualcuno potrebbe chiedere: ma allora la materia perchè non si disintegra?) :huh:

Questo è chiaramente dovuto alla loro carica. Diciamola così!
Quando fornisco energia(e già qui qualcuno -un fisico- si renderà, spero, conto di cosa significa davvero davvero cosa sto dicendo e non è banale!) gli elettroni più esterni si caricano di quella energia ( sappiamo tutti che l'energia rimane nel sistema idealmente isolato).
Insomma un pò di quella energia passa sugli elettroni che sulle orbite esterne hanno dei legami più deboli ( qui ci sarebbe da fare tutto un discorso davvero complesso sulla fisica che sta dentro gli atomi, ma al momento sorvoliamo!) e questi partono!
Ci siamo fin qui?
Qual'è il problema? Ricadono dove sono partiti. Esattamente come se io do un calcio ad un pallone e lo spedisco versol'alto, gli do energia cinetica, quello vola, trasforma la sua energia cinetica in energia potenziale ( in verità se ne perde un pò nell'attrito con l'aria ecc.ecc.) e poi ricade giù.

Questo si spiega facilmente se consideriamo il problema delle cariche elettriche.

un atomo possiamo considerarlo (diciamola grossolana) in equilibrio.

l'elettrone che levo è negativo

COSA ACCADE? :ph34r:

levando una carica negativa (l'elettrone) sbilancio la carica totale dell'atomo e quindi lo rendo (l'atomo) positivo!

Dunque l'atomo si riattrae il suo elettrone!

L'atomo senza l'elettrone (che è negativo) diventa positivo (perchè i protoni non sono più bilanciati) e l'elettrone viene riattratto poichè è negativo!

Ci siamo fin qui?

Dunque il problema da risolvere è questo: come evitare che gli elettroni non vengano risucchiati dalla placca che li produce?

Facile: basta risucchiarli con un campo elettrico!

(Si, si proprio come nelle valvole, nei tubi catodici, ecc ecc!) :lol:

Ora quando il campo elettrico risucchia l'elettrone automaticamente gli deve fornire una energia (finalmente questi benedetti elettronvolt!)( un elettronvolt è l'energia che viene fornita ad una particella da un campo elettrico che ha il potenziale di 1 volt - la definizione migliore di questa sta in qualunque librodi fisica-) sufficiente forte da opporsi a quella attrattiva del nucleo dell'atomo (che se lo vuole risucchiare!).

Da questa parte in poi sono nati per me problemi enormi!!! :angry:

Come fare per mantenere davvero diritto il fascio delle particelle? Come compattarlo?

Per compattarlo, intendo per farne un fascio (diciamo tipo la classica immagine del raggio laser) (qui ovviamente non si vede un bel niente!!!) mi sono inventato tutto un sistema di campi elettrici con placche anodiche a tubo che succhiano dentrogli elettroni, e poi un ancor più complesso sistema di magneti (elettro magneti!!)

Negli accelleratori dei grandi laboratori, i magneti sono sistemati con una precisione dell'ordine del decimo di millimetro!!!

In casa chi te la da??? Nessuno! :wub:

Come ho fatto?

Prima manualmente, cercando di ordinare i magneti nel modo più preciso che potevo e poi elettronicamente, cercando cioè di farli variabili (sono comandati da un circuito di potenza che variando la corrente - su qualunque libro di fisica si trovano tutte le istruzioni per fare le bobine, spire spessori ampere ecc. ecc. più bisogna fare test su test in casa con alimentatore e filo di rame) in modo da poter centrare con quattro potenziometri per magnete (alto - basso - destra - sinistra) e un oscilloscopio la centratura esatta!

Per i magneti uso le batterie delle macchine poichè la corrente di casa per tutto non basta!!! (P.s. personalmente ho corrotto uno sfasciacarrozze con bottiglie di vino! Voi trovate il modo!)

(Per accendere questo aggeggio ci vogliono giorni di carica batterie, riscaldamento, raffreddamento il tutto per qualche momento di funzionamento causa raggi pericolosi ecc. ecc.)

Questa è la prima cosa da dire!!!

Il problema che credevo più difficile era il vuoto, ma l'ho risolto comprandomi purtroppo una pompa da vuoto che mi ha spennato a dovere!!!

Tutto il resto l'ho chiuso in un tubo metallico! (è problematico poichè bisogna lavorare di saldatore e silicone) Per permettere lo scambio termico.

La carica totale delle particelle la do utilizzando una serie di campi elettrici. In questo modo ogni volta che gli elettroni passano da un campo elettrico all'altro li carico con l'energia di quel campo elettrico! Sempre di più!

Il raffreddamento l'ho fatto con uno strano marchingegno di tubi che vanno a raffreddare in luoghi specifici (per la bombole le carico dal tecnico che va all'università di ingegneria per cambiarle nei laboratori di chimica! Non so quanto sia legale!)

Ultima cosa semi scherzosa:

Se lamacchina è costruita male non succede niente, :huh:

oppure se va bene sul fondo esce una luce verde e quindi state facendo raggi catodici ^_^

se non si vede niente ma dopo qualche tempo vi siete ammalati di tumore avete fatto un pò di raggi x :ph34r:

se vi siete presi un tumore ma sulle pellicole fotografiche non si vedono le vostre ossa allora avete accellerato entro i raggi gamma e quindi avete fatto un accelleratore di particelle. :lol: :lol: :lol:

Complimenti, benvenuti dentro l'atomo!
:huh:
 
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Ruthenford
view post Posted on 27/3/2009, 18:08




Complimenti!!!
Hai anche un'ottima capacità di esemplificazione
 
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tonno16
view post Posted on 28/3/2009, 09:14




vuoi dire che basta 1 minuto di esposizione per avere un tunore?

forse ti sembrerà strano, ma la nostra prof è testarda sulle leggi degli atomi e sono riuscito a seguire bene il tuo raginamento.
però nn ho capito una cosa: se prima il filamento rosso non si sgretolava perchè gli elettroni esterni ritornavano sulla loro orbita, adesso che nn ritornano +, il filmento dovresti cambiarlo ogni tanto giusto?

una curiosità, che potenza a quello di cern circolare?
poi sicocme nn riuscivi a convogliare gli elettroni in un fascio, nn potevi utilizzare un tuo di tomson?
 
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luxman
view post Posted on 31/3/2009, 11:26




Signori per fare un affare del genere, PRIMO CI VUOLE CONOSCENZA E NON AL LIVELLO EPPENA PRESO IL DIPLOMA poi punto due CI VOGLIONO MOOOOOLTI SOLDI per atrezzature e cose varie, punto tre ci vuole un POSTO SOTTERRANEO, punto quattro ci vuole un bel contratto con L'ENEL una bella gabina di media dentro casa, ma ci rendiamo conto di che macchinario si deve costruire!!! RAGAZZI con le chiacchere si puo far tutto, ma vavete visto un LINAC HLC di come è fatto? lo dovete fare in miniatura DENTRO LA VOSTRA CASA sotto terra, sarete pure bravi chi lo mette in dubbio, ma ci vuole tutto quello che ho detto pocanzi e penso che è praticamente inpossibile fare una cosa con successo al livello casareccio, un mio parere poi non sò
 
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stranger
view post Posted on 11/4/2009, 10:34




A dire la verità non conviene usare l'idrogeno perchè fortemente reattivo chimicamente, reagisce facilmente con i metalli formando idruri e poi danneggia anche le guarnizioni di gomma.

Perciò il progetto iniziale è parzialmente sbagliato, meglio l'elio che non reagisce con niente e un target di alluminio.
calcolo delle distanze
 
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luxman
view post Posted on 11/4/2009, 13:39




Stranger che te possino :P sei ostinato come un mulo non cie niente da fare sei una bravisima persona ma ostinato come un mulo, eccoti il generatore ad alta tensione per la fusione

Attached Image: 55.JPG

55.JPG

 
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tonno16
view post Posted on 11/4/2009, 20:24




mi viene da ridere a vedere quei due tv. ma perchè non fai un jl? mi ginee da ridere perchè ho visto un video su toytubve dove uno usa 12 tv insieme.
 
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Arma95
view post Posted on 11/4/2009, 20:28




:P
Ma lux ha fatto dei video dei JL coni TV, li puoi trovare sul suo canale ;)
Io invece a volte uso ben 3 tv* assieme :D
COmunque sono dei bei bestioni, quello nero dietro cos'è? Un condensatore di risonanza o come diavolo si chiama?

Arma ^_^

*intendevo TeleVisori :lol:
 
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19 replies since 7/4/2008, 10:13   10577 views
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