La notizia (bufala) non è dell'ultima ora ma merita di essere segnalata agli utenti.
Circa un paio di mesi fa numerosi portali italiani riprendevano un articolo pubblicato il 17 febbraio 2010 da Archeology Daily News (
www.archeologydaily.com) e da All News Web (
www.allnewsweb.com) in cui si dava conto della scoperta di pitture rupestri preistoriche all'interno di una grotta in una remota zona dell'India (Hoshangabad,stato di Madhya Pradesh,a 70 chilometri da Raisen).
L'immagine,a prima vista,è quella di un astronauta,di un disco volante e di un emblematico oggetto,subito intrerpretato come un buco nero dal quale sarebbero arrivati sul nostro pianeta i presunti alieni.
La scoperta,si legge,è di un gruppo di antropologi,un archeologo indiano,WASSIM KHAN,avrebbe sostenuto che quanto disegnato è del tutto anomalo o comunque discordante dall'arte rupestre preistorica che rappresenta solitamente la vita quotidiana della gente del posto.
Questa notizia,così come proposta,
è un falso clamoroso.L'articolo non fa altro che rimandare ad un sito indiano,il "Rajasthan Times",e sfido chiunque ad accertarne la veridicità.
Del fantomatico archeologo non c'è traccia.L'immagina a corredo dell'articolo è una parte di una rappresentazione recente proveniente dal Kymberley Park:in questo parco ogni anno gli aborigeni australiani ripropongono nuovi dipinti in omaggio al popolo delle Stelle,raffigurando i Wandjina,degli "esseri spirituali".
I dipinti sono denominati Bradshaw Paintings dal nome di Joseph Bradshaw che per primo li scoprì nel 1891,nella regione del Kimberley.
L'immagine è visibile anche
nel video-documentario "Secret Space part 2" di Chris Everard,inserito su Youtube addirittura il
16 dicembre 2008,che qui proponiamo.