stranger |
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| Se guardi il disegno, vedi che ci sono 2 specie di piatti messi uno sopra l'altro. Il piatto di sopra deve spingere il piatto di sotto a girare e nello stesso tempo il piatto di sotto deve spingere il piatto di sopra a girare; quindi i 2 rotori girano in senso opposto fra di loro.
Il principio è quello dei motori elettrici, poi so bene che ci sono tanti tipi di motore. --------------------------------------------- Facciamo un piccolo ripasso sui motori elettrici standart che ci sono in commercio:
C'è il motore in corrente continua cui rotore è composto da magneti permanenti e lo statore è composto da avvolgimenti, e poi c'è il viceversa cioè il rotore è un avvolgimento e lo statore è un magnete permanente, in ambedue i casi ci sono le spazzole.
Poi c'è il motore in corrente alternata monofase che non ha magneti, infatti c'è lo statore fatto di avvolgimenti e il rotore è fatto di lamelle metalliche.
Poi c'è il motore in corrente alternata trifare, eccetera, eccetera. -------------------------------------------- Non ha importanza quale tipo di tecnologia elettrica, l'importante è sapere che un rotore gira in un senso e l'altro (per reazione) gira nel senso opposto. Per esempio si potrebbe fare che il rotore che sta sopra è composto da magneti permanenti e il rotore che sta sotto è composto da un avvolgimento. Oppure si potrebbe usare la tecnologia della corrente alternata cioè magneti permanenti non ce ne sono ed il rotore che ha l'avvolgimento spinge l'altro rotore che non lo ha. Il vantaggio della corrente alternata è che non c'è bisogno di spazzole, il vantaggio della corrente continua è che posso usare delle banali pile.
Ma ripeto: non è importante quale tipo di tecnologia elettrica si usa, l'importante è che un rotore spinga l'altro rotore a ruotare nel senso opposto e viceversa.
Poi se ci sono delle migliorie da fare, ben venga perché di proposito ho postato questo argomento per sapere se è possibile fare dei miglioramenti.
In effetti pure io avevo pensato ad una molla a spirale come quella che si usava 70 anni fa nei vecchi orologi meccanici, in cui un elettromagnete mantiene il moto della molla, (proprio come si usava fare negli orologi).
Si tratterebbe forse, di modificare un vecchio orologione meccanico già alimentato a pila.
L'energia del secondo asse deve mantenere in carica la pila e anche altre cose.
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