Il Radionico-Terapeuta, Il Terapeuta del Futuro

UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE
IL RADIONICO-TERAPEUTA

(il terapeuta del futuro)


Molti dei rimedi vibrazionali naturali che normalmente acquistiamo o facciamo acquistare ai nostri pazienti per cifre spesso poco accessibili alla grande massa, scoraggiano spesso in linea generale l’approccio olistico e le cure alternative; d’altro canto e per quanto ci riguarda, è possibile riprodurre radionicamente rimedi di QUALSIASI natura come per esempio rimedi allopatici, naturali, fenomeni psichici e/o intenzioni mentali espresse a seconda dell’operatore….ecc……non dimentichiamo che il fatto di creare radionicamente anche un oggetto o rimedio “fisico” come l’aspirina, un’essenza o un pensiero, è sempre materia di natura mentale come del resto lo è lo studio delle onde di forma e della radiestesia; quindi possiamo dire che, avendo ora l’immenso vantaggio di riprodurre radionicamente e radiestesicamente la vibrazione di qualsiasi nostra intenzione, i metodi di seguito descritti ci offriranno l’immenso vantaggio di effettuare una qualsiasi terapia mediante un qualsiasi approccio a COSTO ZERO !!!!……

Questa nuova, vasta ed affascinante scienza del futuro che è la radionica e la radiestesia, permette inoltre a chi vi si accosta, di realizzare a seconda della preparazione, della filosofia e dell’ approccio di ogni singolo operatore (sempre e comunque nel settore terapeutico, per il benessere generale, olistico e non), un metodo proprio di utilizzo; per es.: un medico potrebbe creare radionicamente un valido catalizzatore di antibiotico o altro, uno psichiatra del Valium, un dentista di un antinfiammatorio, un omeopata dell’ipericum, uno psicoterapeuta o ipnotista dei messaggi positivi per il subcosciente, un erborista del Timo, un floriterapeuta dei Fiori di Bach, un cristalloterapeuta un quarzo rosa, un cromoterapeuta dei colori, un astrologo potrà convogliare degli influssi astrali e delle galassie per curare tutti i malesseri, un operatore Reiki o guaritore spirituale potrà incanalare i relativi simboli di guarigione senza trattare direttamente il paziente, ecc……..

Per concludere dicendo che ogni terapeuta guidato dalle proprie conoscenze professionali potrà, grazie alla Radionica e Radiestesia, avvantaggiarsi ulteriormente verso la guarigione dei propri pazienti, personalizzando continuamente, anche grazie all’esperienza e all’evoluzione del terapeuta stesso, dei validi e vari metodi sempre più mirati a costo zero.

INFINE OGNUNO DEI SUDDETTI APPROCCI TERAPEUTICI OLISTICI, NATURALI E NON, POTRANNO ESSERE L’UNO IL COMPLEMENTARE DELL’ALTRO E VICEVERSA…….

Sulla base di questo, giunge subito spontaneo che può nascere una nuova figura di operatore:
IL RADIONICO
O
RADIONICO-TERAPEUTA

N.b.: QUESTE TECNICHE TERAPEUTICHE E DI DIAGNOSI NON SOSTITUISCONO AFFATTO LA MEDICINA UFFICIALE ALLOPATICA E TRADIZIONALE, TUTTAVIA POSSONO ESSERNE UN VALIDISSIMO AFFIANCAMENTO ANTAGONISTICO

fonte: http://www.biolifestyle.org/it/index.php?pid=82

il discorso fila ma arrivi in ritardo i terapeuti radionici già esistono da parecchio, anzi la radionica nasce al mondo moderno come terapia, anche se probabilmente per la sua natura di arte oscura avrà visto antichi natali come arma, che le è più affine come uso.

non si tratta di arrivare in ritardo, ma solo di informare chi per la prima volta vi si accosta e che non è mai tardi per scoprire la radionica

scusami non avevo capito il carattere divulgativo, in effetti più gente si avvicina alla radionica meglio è per tutti

pensavo che un argomento interessante potrebbe essere il fatto che storicamente i miglliori terapeuti e creatori di apparecchi radionici sono morti per gravi malanni.

pensavo che potrebbe esser'dovuto a un qualche tipo di problema nel rapporto psicologico con l'attività terapeutica che li espone alle energie residue al lavoro..

spero non sia OT

c'è nessuno....

ma queste pag di radionica sono abitate da pochi viandanti.. e anche poco loquaci

è un ottima osservazione:: si potrebbe ipotizzare un potenziale con base genetica e culturale che stabilisca una soglia di lavoro oltre la quale si ricevono danni.

la radionica fatta bene può portare a forzare questo limite tramite l'ausilio di macchine:: non credo l'incidenza sia trascurabile.. dovrò portare una piccola ricerca

in altre discipline questo non dovrebbe succedere proprio per il non utilizzo di strumenti in grado di lavorare con l'energie sottili

un altro dato interessante è che in linea di massima i terapeuti di qualsiasi medicina quando sono persone con desiderio di curare, è come se avessero una sorta di amore per la morte


Edited by cyborg radionico - 20/6/2008, 15:57

Dalla mia esperienza su altri fronti il problema è che l'utilizzo di circuiti radionici attinge energia direttamente dall'operatore. Basta fare una prova e testarsi il chakra di base per scoprire che attivando un circuito il basale si scarica. Senza contare i problemi derivanti dalla risonanza che si crea tra operatore e paziente. Non so, non essendo un' esperta di radionica, se esistano delle forme di protezione che un terapeuta possa mettere in atto, fatto sta che, comunque, la risonanza anche se in forma minore permane..

che il terapeuta radionico usi la propria energia non viene messo in dubbio

il problema è perchè si viene attratti da un attività che compromette il proprio sistema energetico

non sono riuscito a trovare fonti biografiche sufficienti in materia :: tra i padri della radionica qualche morto prematuro c'è; ; per esperienza personale direi che tra gli operatori validi la percentuale non è trascurabile

l'importante non è quello che fai ma quello che pensi mentre lo fai....
Se il "metodo" dall Radionica sarebbe infallibili e funzionante, si saprebbe a livello mondiale e si guarirebbe tutto con questo metodo, non pensi?

Dunque se uno muore presto e non in maniera naturale vuole dire semplicemente che:

- il metodo non è infallibile (tecnicamente e filosoficamente)
- la persona genera pensieri cha andavano contro il metodo

secondo me, c'è molto di meglio che passare il suo tempo a fare radionica.
Studiare le funzioni cerebrali sarebbe un esempio.

se non le interessa la radionica mi sembra evidente che ha sbagliato discussione

se ha voglia di imparare qualcosa sulla radionica e sulla psiche di chi pratica terapia anche al di fuori di essa sono pronto ad ascoltarla ed imparare se necessario

a me sembra che la questione si debba focalizzare su pochi punti::




perchè si intacca il patrimonio energetico del terapeuta radionico

perchè la psiche del terapeuta per scelta è malata




tenga per se altri argomenti, per altro interessanti, ma controproducenti in questa sessione

perché si intacca il partimonio energetico di qualsiasi persona a contatto con l'ambiente?
Forse perché non è cosi separato di quello che pensiamo? Che non esiste un "dentro ed un fuori", ma solo onde e scambi energetici con qualsiasi cose mai esistita?
Perché il nostro stesso corpo genera in continuazione milioni e milioni di scariche elettriche da varie parte del nostro corpo, e perché utilizzare attrezzi vari può creare anche disturbi e squilibri.
Forse perché esistono dei pensieri che creano nella persona uno stato e che questo stato in fluisce l'ambiente e che al suo turno l'ambiente influisce la persona confortandolo nel suo stato.
Lo stesso vale per l'energia.
I luoghi, le cose e le persone possono ancorare i pensieri, i stati, le emozioni, i pensieri...e cosa sono?
Onde. Scariche elettriche, chimica.

La radionica è empirica, faccendo un po si cerca di capire come funziona.
Anche se dubito che qualsiasi persona capisca qualcosa se non capisce prima se stesso.
E li ne siamo ad anni luce che qualcuno lo sappia.



forse perché qualsiasi persona che emette il desiderio di potere curare, in realtà cerca solo di curare se stesso.
Influendo l'ambiente, si influisce anche se stessi.
Il terapeuta lavora sugli altri per potere influenza e pensare di guarire anche se stesso.

Altrimenti, farebbe tutt'altro.


e io mi sento libera di dire quello che mi pare, anche se "controproducente". Questo è solo un tuo punto di vista

è oggettivo che un intervento teso a chiudere l'argomento senza meglio approfondirlo ne saturarlo si chiama controproducente, rispetto all'argomento stesso.



trovo piacevole la sua introduzione generale alla teoria delle onde::

forse non mi sono spiegato:: ma la davo per scontata,

mi interessa aprire un dialogo volto alla comprenprensione del processo che porta ad intaccare il patrimonio energetico del terapeuta:: e quindi il terapeuta per scelta perchè si vuole curare?, perchè è malato?::

dove è il collegamento tra la sua struttura psichica e l'uso che fa dell'energia::


non mi liquidi senza darmi una speranza di comprendere ::

in questo periodo sono preso da cosi innumerevoli cose che non troverei mai la soluzione da solo senza un processo sociale