XmX

i pericoli della chemioterapia. Sorprendenti scoperte...

« Older   Newer »
  Share  
yareol
view post Posted on 12/7/2010, 17:08 by: yareol
Avatar

Non importa quanto è buio il cammino, guarda solo la Luce di fronte a te.

Group:
Member
Posts:
4,453

Status:


Io invece quando penso a come è morto mio padre sono sempre più convinto che avrebbe sofferto meno se non si fosse curato.
Penso che solo chi ha passato una cosa simile sulla propria pelle possa davvero capire cosa voglia dire, i medici ci hanno illusi, solo chi lo ha operato ha tolto davvero il male ma a che prezzo? Al prezzo di dover dormire seduto per anni perchè lo stomaco non tratteneva più il cibo? Al prezzo di subire lunghe crisi di vomito che duravano un'intera notte alla volta? Al prezzo di portarsi sempre dietro una bella "fiaschetta" di morfina per anni perchè sennò il dolore non lo lasciava vivere?
Mio padre è stato sottoposto a 46 sedute di radioterapia e si è ammalato proprio per quel motivo, la forma neoplasica che si è formata successivamente e che lo ha ucciso togliendogli ogni forma di dignità non era collegata in alcun modo alla prima. I medici allora non ci hanno detto nulla, ci hanno illusi che se faceva questo o quello sarebbe guarito ed è stata una costante illusione. I malati di cancro per la Medicina sono semplici numeri, lo sono sempre stati, ogni volta che ripenso a cosa abbiamo passato e all'amarezza che provo per aver dato troppa fiducia a quei dottori sento il sollievo che prova chi capisce di essere giunto alla verità e cioè che avremmo dovuto dire "basta", riprenderci il nostro congiunto e garantirgli una vita dignitosa pur nella malattia e una morte altrettanto dignitosa a casa sua con la sua famiglia intorno, anzichè in una lurida e scarna stanza di ospedale, e chi poteva poi dire che sarebbe morto davvero? Magari si sarebbe ripreso, ma se anche non fosse successo avrebbe comunque avuto il rispetto e l'amore che invece gli sono mancati.
la Medicina ci ha tradito, ci hanno tradito i dottori decantando le terapie e tacendo i rischi e quando non c'era più nulla da fare e quando mancavano poche ore dalla sua morte ci guardavano più o meno come seccatori.
Se tornassi indietro non darei più tutta questa fiducia a chi affermava di guarirlo e, forse nemmeno mio padre lo farebbe.

Se fossi io ad ammalarmi non mi farei portare in giro da certa gente, conoscendo per diretta osservazione cosa accade a un malato sottoposto a certe terapie mi guarderei bene dal seguirle, proverei altre strade e darei tutto in mano al mio buon senso, che col senno di poi non sta più dalla parte della medicina ufficiale.
 
Web Contacts  Top
114 replies since 10/7/2010, 15:54   4442 views
  Share