Ruota a moto perpetuo, Fantasia o realta?

E' da qualche mese che ho in testa questa idea,cioè di un progetto di ruota a moto perpetuo.
Posto qui sotto uno schizzo con delle brevi note che illustrano il principio di funzionamento:




Quello che chiedo agli utenti del Forum: secondo voi funzionerebbe?
Sia che la vostra risposta sia positiva o negativa prego motivare.

come beorn, uguale preciso.

Ammetto che lo schizzo non è il massimo, comunque esso dovrebe rappresentare una specie di ruota, avente un perno centrale, a cui sono attaccati una serie di bracci liberi di muoversi, rispetto alla perpendicolare dell'asse di rotazione.
In realtà non sono proprio liberi di muoversi dove vogliono: dovrebbe essere interposta una guida in modo che nella parte sinistra del percorso essi risultino piegati di un certo angolo rispetto all'asse di rotazione mentre nella parte destra rimangano paralleli.
Quindi visivamente, vista di lato questa ruota (e come nel disegno) a destra appere un perfetto semicerchio, mentre la parte di sinistra appare di forma ellissoide.

Sapete tutti però come funziona una vecchia bilancia a bracci, vero ?
Il principio di funzionamento è all'incirca lo stesso.
In questo caso la ruota gira poichè la componente orizzontale (rispetto al centro) delle coppie di pesi non sono mai in equilibrio poichè il braccio di sinistra risulterà sempre più "corto".

dovrai spendere energia per piegare e raddrizzare i braccetti
dovrai spendere energia per vincere gli attriti

quoto beorn

Odisseo

Si, effettivamente per spostare i pesi ci vuole energia.
Se però la guida fosse magnetica, in modo che il lavoro di spostamento venga fatto dai magneti, cambierebbe qualcosa?
Io penso di si.

E cosa interponi alla forza di attrazione dei magneti , che tenteranno, con sucesso , di rimanere nella loro posizione iniziale?Altra fonte di energia potenziale?

Infatti i magneti dovranno essere posizionati sulla guida in modo da formare una successione ininterrotta e la guida deve essere fissata solidamente non permettendo ad essa di muoversi o di venire attratta in direzione dei perni flottanti.
Esistono due soluzioni:

1) La guida viene posizionata esternamente e radialmente rispetto ai pesi (metallici).
In questo caso i pesi si orienteranno verso la guida, venendo attirati verso di essa.

2) la guida viene posizionata tra i pesi ed il perno centrale della ruota: in questo caso la soluzione potrebbe essere quella di interporre due guide parallele in modo da formare un binario entro cui i raggi della ruota gireranno.
Per evitare attriti, bisognerà fare in modo che la guida respinga il perno , e per fare questo bisognerà magnetizzare (o aggiungere magneti al)le due guide nel modo appropriato, facendo in modo che il perno (magnetico anch'esso) rimanga centrato tra le due, in virtù della repulsione magnetica.

Tra le due soluzioni la più semplice è la prima.

Non mi sembra che i magneti ,in questo tipo di configurazione, possano essere di ostacolo al movimento.

Mi sà che tale apparecchio che sfrutta la forza attrattiva-repulsiva non abbia altro scopo che in un contesto di pura didatticità applicata .

Io vedo il movimento della ruota come l'aveva visto lo scienziato bessler nel lontano 1712
e cioè una otazione di 8 pesi o meglio pendoli attaccati sulla periferia di un cerchione che si dispongono su una traiettoria grosso modo circolare ma con il centro spostato sulla destra o sulla sinistra dell'asse di rotazione del cerchione. fatevelo spiegare da franco Malgarini.

rimango ancora più convinto di ieri riguardo al funzionamento del motore gravitazionale di orffyreus , ormai sono in procinto di collaudare una ruota tutta in ferro, tipo volano da circa 74 chili con un sistema di 8 cilindri da 1500grammi cd. che girano in modo eccentrico dandosi da sola (4 spinte a giro) la spinta necessaria con una leva doppia che da 227 gr di spinta iniziale arriva a 3000 gr di spinta finale in meno di 16° , arriverà a 60 RPM.

la ruota di orffyreus , come principio di funzionamento si trova nei suoi disegni in cui si notano 8 pesi attaccati all'interno di un cerchio, 4 dei quali appoggiati sui vertici di una stellare, gli altri 4 liberi.
Un peso dei liberi ( esempio sulla mezzeria destra) è appoggiato su un profilo a semicerchio, è proprio questo profilo che ha usato come elemento spintore , ed il senso di marcia è l'antiorario.

Ciao a tutti... io sto cercando su DISCO circa lo stesso che state discutendo...

Per Orffyreus lo studio ogni tanto...

Non sono tanto gli attriti ma le FASI di progetto... che sono da pensare molto...

Buona ricerca.

UH, m'è arrivata una ideona dopo che ho iniziato la ricerca... è come lo schizzetto sopra ma ha bisogno di meccanica, industrial design anche cantiniero e componente di elasticità (materiale elastico di estensione) nonché di calcolo di ingegneria sulle masse . Come sempre parto da una idea il più naturale possibile. Cioè che se le masse cadranno in basso, la macchina aiuterà a farle ritornare in cima, e farla in barba a tutto e tutti. Vedremo che accade quando costruirò questo coso e lo renderò mostruosamente efficace. Penso davvero di iniziare ad Ottobre... ho sempre da sgobbare e sgommare in bicicletta. ciaoooo

Ciao a tutti ecco due progetti miei, mio design, anche per elogiare.

www.youtube.com/watch?v=BlU3X9ydUHc...=2&feature=plcp

www.youtube.com/watch?v=ofJuYGau9DY...=4&feature=plcp

Ho il segreto di Bessler Orffyreus , è semplice, si chiama ANTICIPO.

Cercherò di costruire... che fatiche!

Sorgenti per Working Module 2D su progetto cammaligt

Edited by mostromagnetico - 18/10/2012, 22:28