io sto costruendo un cloudbuster.
con cavo scalare intendete più cavi avvolti l'uno sull'altro a formare un filo?
la mia idea, anche se non ho sperimentato per 20 anni, è che se un' orgonite è di tipo attivo processerà sempre non perfettamente l'energia. comunque con l'aggiunta di cristalli essa si purifica. inoltre credo non serva affatto processarla quando si fa un imprinting con una determinata lunghezza d'onda.
comunque classificherei così: attivi e tutti i dispositivi sopra citati sono da usare per il supporto mentale, entro una certa frequenza. frequenze superiori entrano nel campo della geoingegneria.
accumulatori non ne uso. le orgoniti (non accumulatori orgonici) è come se tramite il cristallo acquisissero una determinata frequenza, chiamata vitale. quella delle cellule, dei microorganismi. comunque sia questi dispositivi le mie cicatrici si rimarginano e le mie olive crescono come non mai. spesso mi brucio con la pentola e dopo non sento nulla e riporto pochi danni. 3 orgoniti in casa, nulla di che, molto intento può darsi
una cosa che non ho potuto verificare è la "potenza" della resina.
la paraffina se la viaggia alla grande, però è vero si sgretola con il metallo, o si scioglie, semplicemente perchè questo conduce meglio il calore o il freddo.
uso un mix di graniglia fine di quarzo (4mm max) e , per ora, gli intrecci che ricoprono alcuni cavi elettrici: sono sottilissimi e facilmente tagliabili. oltre che essere conduttori mi danno l'idea di trattenere l'energia negativa, i metalli, così li aggiungo sempre alle mie ono. per evitare che diventino solo pompe di energie positive i ricircolo, per far si che accumulino e a processino anche le energie sporche.
vedrò ora di comprare l'alluminio micrometrico, per ora lo facevo a mano da qualche millimetro.
non penso utilizzerò un dispositivo solo per varie frequenze. preferisco un dispositivo per ogni frequenza.
peace