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Atlantide in Medio Oriente

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onussen
view post Posted on 16/12/2006, 12:01 by: onussen




L'Atlantide sinaitico-palestinese.

http://milos.conferences.gr/index.php?id=2826

"Per quasi 2.500 anni,Atlantide è stata solo una leggenda che sembrava non avere alcuna relazione con la conoscenza scientifica,mantenendosi da quando è stata menzionata da Platone nel campo del mito e delle ipotesi.Oggi il mistero ha cominciato ad essere chiarito [...] attraverso una ricerca meticolosa,supportata dalle ultime scoperte geologiche,storiche,antropologiche,archeologiche[...]mi risulta che esistettero davvero quel territorio e quella civiltà favolosa,ma in un luogo inaspettato [...] il Medio Oriente.Lì,la prima civiltà umana prese vita nei tempi indicati da Platone [...] Il centro di questa civiltà,l'isola magica,ora corrisponde alle aree di Samaria,della Giudea e del Negev,oggi nel territorio di Israele, e al Sinai,ora parte dell'Egitto.Fino a qualche migliaio di anni fa, questa zona era circondata dal mare,che in quei tempi ricopriva la valle di Leesrael a nord,il Mar Morto a est e lo stretto del Canale di Suez [...] Là,oltre 11.500 anni fa,nacque e prosperò la CULTURA NATUFIAN" (tratto dal sito "La Atlantida").

www.laatlantida.cl/
www.laatlantida.cl/isratlan.htm
http://atlantipedia.ie/samples/manuschevich-jaime/
http://atlantipedia.ie/samples/2009/12
www.thothweb.com/content-83.html
http://atlantipedia.ie/samples/israel/
www.worldmapfinder.com/Map_Earth.php?ID=/It/Asia/Israel

Secondo Jaime Manuschevich,gli atlantidei corrispondono ai Natufiani.Questa cultura preistorica fondò Gerico,una delle piu' antiche città del mondo.

"La cultura natufiana fu una cultura mesolitica diffusa sulle coste orientali del Mar Mediterraneo,nella regione del Levante.Prende il nome dal sito dello Uadi el-Natuf (caverna di Shukbah) in Israele [...] La datazione con il metodo del radiocarbonio colloca questa cultura alla fine del PLEISTOCENE (tra 12.500 e 10.200 anni fa).Fu preceduta dal KEBARIANO (Epipaleolitico,18.000-13.000 a.C.).

E' caratterizzata dalla creazione di insediamenti stabili prima dell'introduzione dell'agricoltura e fu probabilmente l'antenata delle culture neolitiche della regione,che sono ritenute le piu' antiche del mondo.Alcuni elementi permettono forse di riconoscervi il primo caso di coltivazione deliberata di cereali e certamente faceva uso di cereali selvatici.I villaggi natufiani coprivano circa 1000 metri quadrati di terreno e ciascun insediamento ospitava dai 100 ai 150 individui,mentre insediamenti piu' piccoli sono stati interpretati come ripari temporanei.In quasi ogni sito scavato sono state rinvenute tracce di ricostruzioni nelle abitazioni.

Negli insediamenti,le case erano semi-sotterranee a pianta rotonda (diametro tra i 3 e i 6 metri),spesso con fondazioni in pietrame a secco,mentre la sovrastruttura doveva essere realizzata in legno leggero (tracce di fori per palo sono state identificate a Ain Mallaha).Non sono state invece rinvenute tracce di mattoni crudi,una tecnica costruttiva che diverra' frequente nel successivo periodo del Neoltico aceramico.Al centro della casa un focolare rotondo o con angoli arrotondati.

Mancano quasi del tutto strutture per l'immagazzinamento.Gli insediamenti stabili sono probabilmente stati resi possibili da abbondanti risorse alimentari,dovute al clima favorevole all'epoca.La vita si basava sulla caccia,la pesca e la raccolta,compresi i cereali selvatici.Sono presenti strumenti legati alla lavorazione e al consumo dei cereali.

L'industria litica è caratterizzata dalla tecnica microlitica,basata su corte lame e lamine.E' stata utilizzata la tecnica del microbulino.I microliti geometrici comprendono forme lunate,trapezoidali e triangolari.Un tipo particolare di ritocco (helwano) è caratteristico del natufiano antico,mentre nel tardo natufiano compaiono le punte di freccia di tipo Harif,fabbricate a partire da lame di forma rettangolare,con un procedimento che diventò comune nel Negev [...]

Le lame di falce,con la caratteristica lucidatura data dall'uso,testimoniano l'utilizzo per il taglio degli steli e forniscono una prova indiretta di un inizio di agricoltura.Raddrizzatori di pietra testimoniano l'utilizzo dell'arco.Esistono inoltre recipienti e mortai.Compare una ricca industria dell'osso,che comprende arpioni e armi da pesca.Gusci di ostriche utilizzati come contenitori sono stati rinvenuti nel Negev.Sono lavorati pendagli in pietra e osso,utilizzati come ornamenti ed esistono alcune figure umane scolpite nel calcare (a El Wad,a Ain Mallaha,a Ain Sakhri),ma il tema figurativo preferito sembra essere stato la gazzella.

I resti botanici rinvenuti testimoniano la raccolta di cereali selvatici,legumi,mandorle,ghiande e pistacchi.Le ossa rinvenute mostrano che la preda principale era la gazzella[...]Inoltre erano cacciati occasionalmente anche cervi,cinghiali e,nelle zone a steppa,onagri e caprini come l'ibex.Uccelli acquatici e pesci d'acqua dolce fornivano parte della dieta nella valle del Giordano.Alcune tracce sulle ossa animali del sito Salibiya (fase I,tra 12.300 e 10.800 anni fa) sono state interpretate come prove di una caccia comunitaria con le reti.

Secondo una teoria,un improvviso sbalzo climatico (Younger Dryas) provocò la nascita dell'agricoltura:per un periodo di circa un millennio ci fu un abbassamento delle alte temperature che prevalevano dalla fine dell'ultima era glaciale,che comportò un'improvvisa siccità.Non potendo naturalmente competere con le erbe delle più aride savane,i cereali selvatici,su cui si basava la dieta di popolazioni sedentarie e numerose,furono messi in pericolo.Ripulendo artificialmente le erbe della savana e piantando semi trovati altrove,queste iniziarono dunque la pratica dell'agricoltura.

La cultura natufiana fu anche una delle prime ad addomesticare il cane:lo stretto legame con questo animale è evidente in una tomba del sito di Ain Mallaha,nella parte settentrionale di Israele,datata intorno a 12.000 anni fa,in cui un uomo anziano accarezza un giovane cane con la sinistra.

Un'altra sepoltura con cane è stata rinvenuta nel sito di Hayonim Terrace.Le sepolture erano collocate all'interno degli insediamenti [...] Nel sito di Ain Mallaha sono stati rinvenuti oggetti di ossidiana provenienti dall'Anatolia e crostacei dalla valle del Nilo.Non è ancora conosciuta l'origine della malachite con cui venivano realizzate le perline".

Tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Cultura_natufiana

www.google.it/images?hl=it&source=i...l=&oq=&gs_rfai=
http://en.wikipedia.org/wiki/Natufian_culture
www.sapere.it/gedea/8339/833928.html
www.thirdtemple.com/jerico/wall_jerico1.htm
http://en.wikipedia.org/wiki/Jericho
http://archaeology.about.com/od/jterms/qt/jericho.htm
www.sapere.it/enciclopedia/Natufiano.html
www.google.it/search?tbs=bks%3A1&tbo=1&q=natufian
http://it.wikipedia.org/wiki/Tell_es-Sultan
www.google.it/search?tbs=bks%3A1&tbo=1&q=natufiani
http://archaeology.about.com/od/nterms/qt/natufian.htm
www.google.it/search?tbs=bks%3A1&tb...ani+agricoltura

La tesi di Manuschevich comunque sembra piuttosto improbabile,considerando la descrizione platonica dell'isola. Non è la prima volta che la Palestina viene additata come sede della perduta civiltà atlantidea.

"Lo svedese Baer calcando le vestigia di quei molti scrittori che a suo tempo tutto riportavano alle giudaiche antichità,perchè queste sole formavano l'intero loro studio,aveva traveduto in questa supposta isola chiamata Atlantide la Giudea.Nel suo saggio sull'Atlantide confuse Ercole con Atlante,e i figliuoli di Giacobbe con i fratelli dell'istesso Atlante;ma,quel che è peggio,per dare un'aria di verità al romanzo avea riempito di false citazioni il suo scritto.Il Granio,per imitarlo,avea con esso ravvisato nella Palestina questa grand'isola.Il Bougainville con minore inverosimiglianza aveva cercata nel Mediterraneo o nel Madagascar l'Atlantide".
Tratto da http://books.google.it/books?id=5IkEAAAAQAAJ&dq=

Il teologo protestante Karl Friedrich Baer (1762) "riferiva l'affondamento dell'Atlantide alla fine di Sodoma e Gomorra.Per lui,l'Atlantide di Platone sarebbe la Fenicia e la Palestina,il mare sarebbe il Mar Rosso" (G. D'Amato,"Processo all'Atlantide di Platone").

http://atlantipedia.ie/samples/carl-friedrich-baer-amended/
http://atlantipedia.ie/samples/holy-land/
http://books.google.it/books?id=ZFkBAAAAYAAJ&dq=

Edited by onussen - 26/3/2013, 18:11
 
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