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| Ci sono frammenti di testimonianze del passato che riportano di pratiche sessuali e dell'uso di droghe per entrare nei mondi sottili. Eppoi, come avviene ora, non mi meraviglierei che qualcuno per il proprio comodo abbia cercato e magari sia riuscito ad imporsi e sfruttare gli altri umani per dominarli. I dominatori, o chi illudeva le persone di essere superiore, potrebbe benissimo essersi fatto credere semidio o qualcosa del genere. Le dinastie dei sacerdoti possono essere state inquinate da tornaconti personali ed interessi di potere. Anzi, mi pare proprio che abbia ragione chi sostiene che nelle epoche storiche si è assistito ad un progressivo "imbarbarimento" di pratiche che un tempo erano riservate a chi era veramente preparato ad affrontarle. E veniva preparato attraverso rituali che avevano un significato, (prove, disciplina etc.). Poi se il significato intrinseco è andato perso, è logico che si sia arrivati ad una specie di degenerazione. La finalità viene evidentemente perduta e chi ripropone queste pratiche (un tempo "sacre") le sostituisce con altre più materiali.
Guardando la cosa da un altro punto di vista si capisce, secondo questo modo di pensare, che l'evoluzione richiede che noi diventiamo sempre più responsabili e sempre meno "accompagnati dall'alto", specialmente dal punto di vista spirituale. Errori e storture possono capitare, anzi sono sintomo che non c'è più nessuno che "bada" a noi a quel certo livello e che dobbiamo imparare a badare a noi stessi, quindi capire quello che è giusto e quello che è sbagliato. (non farsi abbindolare da fanfaroni....) Sarebbe come a dire lasciare delle pratiche vecchie per ritrovare la spiritualità ad un livello diverso dal precedente, ma più profondo.
Secondo me non è male come interpretazione. Comunque certe immagini come quelle di sp3ranza sono cose (che per sua stessa ammissione) riguardano il passato e comunque sono distorte dalla coscienza di chi le percepisce (drammatizzate, idealizzate, o chissà che altro).. Penso che bisognerebbe guardarle dal punto in cui siamo ora per capire quale sia il nostro futuro e progettarlo. Quindi vivere nel presente.
Edited by Ayni - 21/6/2016, 18:41
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