La frammentazione dell'io

Ho voluto iniziare questo argomento in quanto lo ritengo molto importante per chi ha velleità spirituali.

Ogni percorso spirituale richiede un'unica fondamentale cosa, questa cosa si chiama integrità.

Integrità significa autenticità , ma finché sei frammentato Non puoi essere autentico. Non puoi esserlo perché fondamentalmente non ti conosci , non ti conosci perché i tuoi vari frammenti sono relegati nell'inconscio.

Non hai potere, in quanto lo devi dividere con i tuoi frammenti inconsci. Come puoi Dunque affrontare le sfide che fanno parte di qualsiasi percorso spirituale o esoterico?

Non puoi essere te stesso, perché non sai chi sei, forse sai qualcosa di quel tuo 5% cosciente , ma del restante 95% inconscio formato dai tuoi frammenti feriti ed infantili governati da paure e capricci non sai nulla.

Viviamo in una società frammentata , veniamo accolti da genitori a loro volta frammentati , veniamo educati da insegnanti e professori frammentati , lavoriamo per persone frammentate , cresciamo con le credenze frammentate di un istituzione religiosa frammentata composta da sacerdoti frammentati, studiamo scienze frammentate.

La prima cosa da sapere è che siamo tutti frammentati dal primo all'ultimo nessuno escluso.


La seconda cosa da sapere è che l'integrità non è un punto di arrivo ma semmai l'inizio di un percorso spirituale. In realtà anche per chi non ha velleità spirituali l'integrità è l'inizio della vera vita, prima dell'integrità la vita è una finta.

Ma per arrivare a questo punto di inizio ce ne vuole di lavoro.

<<segue>>

Lx

Come avremo mai fatto per milioni di anni a non farci questi problemi "spirituali"...

Questa frammentazione dunque crea persone non pienamente sviluppate , in una condizione patologica, immature ed incapaci di empatia. E più questa condizione patologica è incarnata in alcuni individui, più questi individui ricoprono posizioni di potere.

L'attuale società premia questa frammentazione.

La diseguaglianza tra ricchi e poveri , l'inquinamento e lo sfruttamento delle risorse , lo sfruttamento dei popoli sono l'effetto diretto di questo sistema Ego diretto, totalmente incapace di empatia.

L'essere umano è un essere relazionale . Quindi è un essere che crea comunità. Per creare la comunità si occupa , quando incarna le qualità dell'essere, di bene comune.

Quando l'essere umano è frammentato , è contaminato dagli inquinanti dell'anima , essi sono la rabbia, la paura , la tristezza, la sopraffazione, la competizione, il potere.....

La frammentazione non è altro che una parte ferita e rimossa. La rimozione consiste nello spostamento o confinamento nell'inconscio. Cosa succede Dunque a questa parte inconscia?

Succede che questa parte inconscia lasciata a se stessa nell'inconscio diventa la tua ombra. Succede che questa parte , che è fondamentalmente Infante, crea delle strategie di difesa, che non sono altro che alienazione.
Succede anche che queste parti a noi inconscie iniziano ad esercitare un certo controllo sulle nostre vite.

E che cosa potrà mai capitare alle nostre vite quando vengono governate da parti inconscie ed infantili ed oltretutto pure alienate?

<<segue>>

Lx

Edited by Huachumito - 10/5/2019, 09:43

E' un dato di fatto...

Ho notato che soggetti sotto stato infiammatorio e in carenza alimentare tendono essere più suscettibili al loro lato "spirituale" sarà un caso che, tra le altre cose, chi non mangia carne spesso ha questa inclinazione cerebrotonica che è tipica degli ectomorfi.

https://it.wikipedia.org/wiki/Somatotipi

Ayni comunque la metti in una società civile si vive sempre male, anche se sei straricco visto che devi per tutta la vita mantenere quanto accumulato nelle diverse generazioni...

Capita dunque che la vita si limita ad essere mera sopravvivenza. Capita che bisogna lottare, sopraffare per non venire sopraffatti. Capita che si ha paura dell'altro, capita principalmente
che viene a mancare la "base sicura".

Come sta il tuo cuore? come stai nel tuo corpo?


Il corpo cerca e desidera 3 cose, il piacere, l'amore - cioé essere uno con () - , e calore. Purtroppo la mente alienata e contraddittoria arriva a negare questi bisogni naturali del corpo. Il corpo
sa come guarire, il corpo sa come scaricare i traumi, se potesse farlo in autonomia lo farebbe. Invece é governato da menti alienate.

Socrate, Buddha, Gesú , Gandhi, i grandi pensatori e filosofi dell'umanitá hanno da sempre sollevato la questione della frammentazione, Freud e Jung ne scrissero 100 anni fá. Non si tratta di novitá.

quello che é cambiato é che ora stiamo vivendo un periodo nel quale é chiaro che le rivoluzioni esterne non funzionano, chi ha provato a fare rivoluzioni senza cambiare se stesso ha sempre trovato il fallimento. Siamo giunti alla neccessitá antropologica di cambiare.

Si tratta di una rivoluzione lenta, interiore e pacifica. Fortuna vuole che esiste la psicologia transpersonale, che aiuta decisamente questo processo interno. La psicologia transpersonale deriva piú o
meno dalle culture mistico-esoteriche, parlo di psicosintesi, bioenergetica, pnl eccetera..

Cosa desidera il cuore? Il cuore vuole 3 cose, "battere ancora una volta" - cioé vivere ancora un pó -, ma non si accontenta di questo - vuole vivere "pienamente"-, e la 3a - ha un naturale anelito verso l'inifinito.

Ne consegue che quando ci si limita alla sopravvivenza, non si é felici. siamo fatti per vivere una vita piena e densa di senso. Ma per avere una vita pregna di gioia e senso occorre tornare
ad essere integri , autentici.

Come fai a essere felice di vivere una vita vuota di senso e finta?

<<segue>>

Lx

Nessuno é felice di vivere una vita senza senso fingendo di essere chi non é. Credo sia chiaro anche alla persona piú frammentata ed alienata. Alienazione é il contrario di autenticitá.

Come tornare ad essere autentici? Esiste un'unica via, questa via é il corpo. Il corpo é veritá, oltre che la nostra casa per tutta la nostra esistenza fisica. Se non stai bene nel corpo, non stai bene.
Se il tuo cuore ha un battito regolare, sei in pace. É tutto semplice, nulla é complicato. Questo non significa che sia facile.

Dove porta questa via? Porta al bene piú prezioso, il disagio. Il disagio é il mezzo di comunicazione di dio (vero io) per dirci che qualcosa non coincide con la sua volontá. Il disagio é il piombo da trasmutare in oro.

In che modo posso trasmutare il disagio in gioia? In primis occorre dismettere il giudizio, poi osservare per ampliare la conoscenza di se, e accogliere incondizionatamente ció che emerge, con pazienza e amorevolezza. Quando smetti di combatterti passi da frammentato a un pó piú integro, il lavoro é permamente fino al raggiungimento dell'integritá totale.

Attenzione peró, non é un procedimento razionale o intellettuale.


Lx

Edited by Huachumito - 13/5/2019, 19:26

Infatti l'uomo da sempre é consapevole di essere separato e da sempre cerca metodi per ovviare a questa separazione, non sempre con risultati soddisfacenti. L'arte pittorica rupestre, i riti propiziatori, le religioni, le pratiche estatiche, l'amore, la poesia, la musica, la filosofia e tante altre cose che non cito per ignoranza o dimenticanza cosa sono se non l'anelito all'infinito dal quale ci sentiamo separati.

oddio, non mi ricordo se l'ho scritto

vabbé, se non l'ho scritto lo scrivo adesso

Tornando seri, il lavoro su di se é permamente.

cito Alexander Lowen

e Krishnananda


Sbloccare un'emozione puó far guarire, un lavoro costante mantiene il corpo sano. io su di me lavoro costantemente, ma il lavoro consiste non solo nel mantenere il contatto ed il sentire il corpo,
richiede anche di non reprimersi (non mi riesce ancora benissimo).

Semplice ma non facile. Per nulla.

ps. L'intera scienza moderna si basa su di un intelletto dissociato, ecco perché é fallimentare, l'economia moderna idem con patate.

chiamalo come vuoi, i nativi parlano di perdita dell'anima, tolle lo chiama corpo di dolore, in psicologia si chiama frammentazione o dissociazione, o scissione ...