XmX

Posts written by Bororo

view post Posted: 28/10/2005, 18:53 Scettici&Creduloni - Varie
CITAZIONE
Per risponderti:

Il mio fine ? Spingere il mio prossimo a pensare, a, non seguire a bocca aperta una astrusa teoria (tanto per parafrasare parte della firma del mio nick)

Inoltre, cerco qualcosa che mi stupisca.

Adesso rispondi tù ad una domanda.
Perchè vorresti leggere delle bugie, se sono scritte bene ?


Il tuo fine è PER ME ridicolo e ti autoelevi ad un ruolo che non hai e nessuno ti ha dato e che non meriti. Non sei nessuno, come tutti noi. O sei uno qualunque, come tutti, se preferisci. Io non credo alle tue verità allo stesso modo in cui tu puoi non credere alle altrui affermazioni. Sono verità per te e forse per il mondo intero, ma non le riscontro nella mia vita e non sarai certo tu a poter dirmi cosa io sento e vivo.

Inoltre per me non cerchi niente. Io vedo qui gente che cerca e non lo fa come fai tu. Invece di aprire 3d insinceri come "metodi pratici cercasi", aprine uno in cui onestamente descrivi la tua vanità.

Adesso rispondo alla tua domanda, amico mio. Io vorrei essere libero di leggere le bugie della gente se sono scritte bene, perchè il forum è un piacere come leggere un bel libro. Le mie sfide sono in altri luoghi e tempi. Poi perchè leggo di più della vita mia e dei miei simili in una bugia premeditata che in un luogo comune. Perchè come nei miti, c'è sempre un fondo di verità, fosse anche la falsità della persona. Che è la mia falsità, che è la tua e di tutti. E non mi piace che arrivi tu con le solite cose - ora so che addirittura lo fai per difenderci, noi poveri bimbi!! - che, forse non ti rendi conto, ma le sappiamo già, sono scritte in tutti i luoghi accessibili del mondo, e spezzi il filo del dialogo, fosse anche una grande messinscena tra i partecipanti della discussione.

Non ti sto dicendo che tu sbagli. Sto dicendo come io preferirei il forum. E la cosa che mi rompe e che se tu avessi un minimo di decenza e di "senso civico" - come intitolasti un 3d tempo fa -, potrei saltare i 3d dove partecipi. Ma tu metti bocca ovunque, allora ti si deve sopportare per forza. In genere infatti i Creduloni, per restare in IT, si limitano a "vaneggiare" del loro e nel loro mondo, gli Scettici no, loro sanno tutto e devono dirlo sempre e comunque e dovunque.

Scettici, io ero uno di voi e vi capisco. Ma ora capisco anche quanto rompevo le balle!
view post Posted: 28/10/2005, 09:34 Scettici&Creduloni - Varie
CITAZIONE
CITAZIONE (LaMenteMiSalva @ 27/10/2005, 19:12)odi hai ragione ma coem fai a collocare queste persone?
in parole povere coem fai a capire se dice la verità?

Benvenuto nel club....
La certezza non l'avrò mai, però, qualche indizio, salta sempre fuori....

Sembra che per alcuni questo sia un forum aziendale, in cui ci sono dipendenti che barano sul lavoro che fanno ed altri pagati per smascherarli e farli licenziare.

Questo non è un forum aziendale e nessuno è pagato per dire o meno la verità.

Il servizio di vigilanza non è richiesto. E' una noia terribilmente inutile leggere dei sospetti, il sarcasmo e l'ironia di questi vigilantes.

Vorrei essere libero di leggere anche le bugie, se sono scritte bene.

E vogliate rispondere una volta per tutte alla domanda che tutti vi pongono: "ma perchè frequentate questo luogo? Ci sono decine di forum in cui si parla di quello che vi interessa e nel modo che vi appartiene!"
view post Posted: 25/10/2005, 10:58 Sono razziste? - Varie
Ma qualcuno di più competente di me vorrebbe ricordarci qualcuno dei valori cristiani? Ad esempio: "ama il prossimo tuo come te stesso", non credo si riferisse al prossimo bianco, o celtico in particolare...
view post Posted: 24/10/2005, 18:57 Altre Ipotesi - Atlantide
NewOcean
CITAZIONE
Ho letto attentamente " Una civiltà sotto ghiaccio" di Flavio Barbiero e devo ammettere che, fra tutte le teorie che sono state formulate sull'argomento Atlantide, c'è una abbondante possibilità che l'ingegnere abbia fatto centro. La sua teoria è la più logica e scientifica. Manca un unico tassello: la prova archeologica. Vista la crisi energetica che stiamo vivendo, se non ci saranno multinazionali che decideranno di dedicare i propri investimenti anche in questo campo, penso che i governi dedicaranno principalmente le loro risorse finanziare per effettuare scavi alla richerca di combustibili fossili più che per fini archeologici. E pur supponendo che i governi conoscano la verità su Atlantide...pensate che verrebbero a raccontarcelo tranquillamente? Difficile...solo se pensiamo ai risvolti sociali e culturali che potrebbe causare una simile scoperta in ogni ordinamento statale dei vari popoli della terra. Credo che il livello culturale medio delle popolazioni terrestri non sia ancora pronto a recepire e digerire una verità che potrebbe sconvolgere il loro modo di vedere la vita e di viverla, essendo da millenni ancorati a certezze e credenze irrinunciabili. Molti dogmi della scienza e della religione cadrebbero in un sol colpo...insomma sarebbe un bel casino. Penso che ogni buon governo o scienzato debba comprendere la portata di ogni sua scoperta, prevedendo ragionevolmente tutti i possibili risvolti, positivi o negativi, a cui saremmo esposti con la divulgazione senza controllo della stessa...
A buon intenditor poche parole.




tartufo155
CITAZIONE
Beh sulla seconda metà ti do' pienamente ragione che può essere anche per questo che non riusciremo a trovare atlantide, e se continueremo così forse non la troveremo per ancora molto tempo. ma finchè si tratta di teorie anche io me ne sarei fatta una ma è un tantino infondata sul punto di vista storico-geografico.
Immaginiamo di staread Atlantide una gigantesca superstramegagigante isola sull'Atlantico (ipotizziamo), proma della nascita degli egizi; per alcuni cataclismi che fecero allontanare sempre più l'isola oltre le colonne di ercole e buona metà degli abitanti si rifugiarono nel mediterraneo, dimenticandosi poco a poco tutti i segreti della cultura di Atlantide...

E l'isola dov'è andata?? Secondo la mia ipotesi si è spostata così tanto fino ad incrociare il triangolo delle Bermuda che probabilmente si formò più o meno contemporaneamente a quei cataclismi....

Naturalmente è una mia teoria che secondo me è completamente infondata ma potrebbe spiegare il perchè non troviamo resti archeologici...

...Ma potrebbe essere anche una storia fatta da uno dei tanti scribi degi egizi, ma questa è un'altra storia....
view post Posted: 24/10/2005, 18:55 Spunti Vari - Atlantide
NewOcean
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Voglio esprimere le mie opinioni riguardo l' esitenza o meno di Atlantide, argomento e rebus millenario che, a partire da Platone fino ad oggi, è rimasto irrisolto.
Innanzitutto, per poter costruire una qualsiasi teoria che possa reggere pro o contro l'esistenza della mitica isola, bisogna partire da un assunto fondamentale: accettare o rigettare "totalmente" che quanto trasmessoci da Platone sia un fatto storico. Ciò implica che non si possono utilizzare vie di mezzo, cioè pretendere di leggere il testo in parte come racconto storico ed in parte, dove non si riesce a spiegarne la veridicità per mancanza di riscontri logici o documentali, come pura speculazione di fantasia nutrita da ideali morali.
Se accettiamo il racconto come narrazione di eventi realmente accaduti e tramandati ai posteri, allora tutti gli elementi e i dati che Platone ci fornisce devono essere interpretati come informazioni fornite da chi ha realmente fatto parte di questa civiltà, quindi un suo superstite. Al contrario il racconto non può che essere ritagliato e limitato in una area di speculazione politico-filosofica di ispirazione mitologica.
Ipotizziamo che il racconto sia storico, che quello che descrive Platone sia la minuziosa descrizione di un'impero realmente esistito. L'aspetto che mi interessa di più è costituito dalla modalità della sua totale distruzione. Platone parla di un evento di incalcolabile portata distruttiva. Dice anche che tali eventi eccezionali si sono verificati più volte in epoche remote e che sempre se ne verificheranno, stando ciò nell'ordine delle cose. Si capisce bene come già a quei tempi si avessero delle discrete nozioni circa gli eventi naturali più distruttivi quali terremoti, eruzioni vulcaniche, maremoti e quant'altro fosse capace di annientare intere popolazioni e distruggere vaste aree abitate.
Quindi, a seguito di questo cataclisma, l'Atlantide si innabissò sparendo per sempre insieme alla sua grande civiltà.
La prima domanda che ci dobbiamo porre è: un isola grande quanto la Libia e L'Asia allora conosciute messe insieme, cioè un continente grande quasi quanto l'America del Sud, come può essere sprofondato in un giorno ed una notte senza lasciare traccia?
La cosa appare, ovviamente, inverosimile. Immaginando una terra cosi vasta che sprofonda in così poco tempo negli oceani e gli effetti a catena che si sarebbero dovuti innescare interessando vastissime aree del pianeta, mi fanno fortemente dubitare sia che ciò possa essere realmente accaduto sia sul fatto che un qualsiasi osservatore che si fosse trovato sull'isola in quel momento avrebbe avuto la minima possibilità di salvarsi per poterlo raccontare ad altri. Chi è stato testimone oculare dei fatti narrati e tramandati fino all'epoca di Platone, non poteva che occupare un punto di osservazione che, a priori, lo esclude come localizzazione dall'isola stessa. E' ipotizzabile invece che, al momento del disastro, l'osservatore si trovasse in mare, a debita distanza dalla terra sebbene ancora in vista. Solo trovandosi in tale posizione avrebbe avuto una possibilità di salvarsi. Ma è proprio questa posizione che può averlo tratto in inganno nel comprendere e poi descrivere ciò che si presentò a i suoi occhi. Potrebbe aver assistito ad un fenomeno percependolo esattamente come il contrario di ciò che stava realmente accadendo. Infatti proprio in questa posizione un qualsiasi osservatore può confondere un mostruoso tsunami che invade totalmente un'isola fino a sommergerla con lo sprofondare della stessa . Per generare un fenomeno di tale portata occorrono cause che, sebbene percepite come eccezzionali ed improbabili secondo il nostro comune senso del tempo, in diverse occasioni delle ere geologiche passate hanno regolarmente segnato la storia dell'evoluzione della vita sul nostro pianeta. L'ipotesi più probabile è che la fine del pleistocene, che corrisponde anche al termine dell'ultima era glaciale, fu segnata dall'l'impatto di un' asteroide o di una cometa avvenuto, a sostegno di questa teoria, in mare.
Si potrebbe sollevare l'obiezione che anche in questo caso una qualsiasi nave non averebbe avuto la minima possibilità di essere risparmiata. Questo è, direi, più che ragionevole, ma per alcuni studiosi dell'argomento la probabilità che ci furono dei superstiti non è da ritenersi nulla. Sulle possibili dinamiche che può aver prodotto questo apocalittico evento e sui successivi scenari in cui si sarebbero trovati a operare eventuali superstiti, sono stati fatti seri studi e ricerche che hanno permesso di formulare teorie ragionevolmente credibili, per le quali varrebbe la pena approfondire l'argomento. Queste teorie cercano di dimostrare come alcuni gruppi umani appartenenti a questa mitica civiltà, differenti tra di loro per cultura, conoscenze scientifiche e rango sociale, siano potuti sopravvivere al cataclisma e, nei millenni successivi, siano riusciti a risollevarsi dal buio della barbarie in cui erano precipitati a causa delle difficoltà di sopravvivenza e del rapido impoverimento culturale che caratterizzo per lungo tempo gli anni dopo il Diluvio. Questi superstiti furono proiettati senza una meta in varie parti del globo, ritrovandosi ad occupare terre inesplorate e ancora popolate da gruppi umani di cacciatori-raccoglitori tipici del paleolitico.
Il livello dei mari, rispetto a quello di 11.500 anni fà, è aumentato di c.ca 130 - 150. Questo aumento, però, è stato un processo che si è praticamente interrotto c.ca 5.000 anni fà. Da allora ad oggi il livello dei mari è aumentato di soli 5 metri. Così, in molte parti del globo, non appena il livello dei mari smise di salire questi gruppi ritrovaroro gradualmente le condizioni favorevoli per poter formare stabili insediamenti, in prevalenza presso i grandi corsi fluviali dell'emisfero settentrionale, lungo il Nilo, il Tigri e l'Eufrate, e diedero origine a quelle prime civiltà evolute di cui giungono a noi notizie certe. E per guadagnarsi il titolo di Civiltà possedevano già caratteristiche uniche ed indispensabili per essere tali: la conoscenza dell'agricoltura e della navigazione.
Ora, per molti studiosi è inverosimile che da quella data in poi, in molte parti del globo, gruppi umani mai entrati in contatto fra loro, che occupavano aree localizate in parti opposte del pianeta, spesso isolati e senza scambi, inventassero quasi contemporaneamente queste rivoluzioluzionarie arti?

E' un bel rompicapo no?
view post Posted: 24/10/2005, 18:50 Sono razziste? - Varie
Certo, con quella maglietta... Ma forse non era razzista nemmeno lui!

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view post Posted: 24/10/2005, 10:25 TARTESSO - Archeologia e Misteri dal Passato
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Inoltre,se quella citta' mitica non era situata in Spagna,come spiegare la frase di Strabone:"I Tudetaniani sono i piu' civilizzati fra gli IBERICI.Conoscono la scrittura ecc.ecc."?.A meno che Tudetaniani e Tartessiani non fossero due popoli distinti

Secondo me sono due popoli distinti. Dalle Storie di Erodoto, oltre gli altri storici da te citati, si riconoscono le colonne all'altezza dello stretto di sicilia e Tartesso in Sardegna (vedi anche riferimenti alla battaglia di Alalia in cui si riferisce al mancato supporto dei Tartessiani alla flotta greca, essendo il loro re amico ormai morto da tempo.
Ci sono interessi economici e scientifici per gli iberici nel mantenere il mito in casa loro, ma i fatti storici, la civiltà ricca ed evoluta, le materie prime, i luoghi... tutto porta in Sardegna.
view post Posted: 22/10/2005, 13:13 VIDEO SHOCK, no comment - Animalisti e/o Vegetariani
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Bororo invece mi sembra che la mente umana sia si troppo in sintonia con questo mondo, cosa vedi di anormale in quei comportamenti? sicuro che noi tutti non ci comportiamo (per analogia) allo stesso modo? ma qualcosa dentro di noi lo rifiuta perchè implicherebbe un radicale cambiamento, no?

Xen, ciao. Non ci siamo capiti e sono d'accordo con le tue affermazioni qui sopra. Con mente umana intendo la mia, la tua e di tutti gli umani che, a mio avviso, è aliena al resto del mondo, delle altre vite e consapevolezze di questo mondo terrestre. Insomma, a mio avviso la nota stonata di tutto il sistema è il nostro comportamento, ripeto, nel bene e nel male.
view post Posted: 22/10/2005, 08:00 VIDEO SHOCK, no comment - Animalisti e/o Vegetariani
CITAZIONE
E quanto ci vorrà prima che l'uomo diventi serbatoio di cibo, magari non di carne, se già non lo è?

se già non lo è.

Questo esempio di comportamento è anche l'ennesima testimonianza di come l'uomo, nel bene e come in questo caso nel male, dimostri di essere una razza "aliena" a questo mondo. Anzi, non l'uomo in sè come creatura vivente che soggiace a tutte le regole fisiche e biologiche, ma la sua mente.
view post Posted: 21/10/2005, 20:07 VIDEO SHOCK, no comment - Animalisti e/o Vegetariani
Non avevo considerato questo aspetto nel mio ragionamento. Grazie XmX per avermelo fatto notare. Tuttavia, resto dell'idea che il singolo viva la propria sofferenza e che il retaggio psichico della specie rappresenti un beneficio o un ostacolo, una ulteriore difficoltà a cui esso è sottoposto dalla nascita. Quindi, seguendo certe correnti, persino per scelta propria. Ma forse andiamo OT. Se questo è il campo, questa è la battaglia. Entrando nel mondo fisico entriamo nel "modo" e nel "momento" che ci tocca, e da li, senza alibi, inizia la battaglia. Sia che siamo uomini, sia rose in un giardino.

Edited by Bororo - 21/10/2005, 21:08
view post Posted: 21/10/2005, 18:56 VIDEO SHOCK, no comment - Animalisti e/o Vegetariani
CITAZIONE
L'importante è la salvaguardia della specie e non un'ecatombe di massa sregolata, un'uccisione praticata in maniera indolore.

Perchè la "specie" dovrebbe essere più importante del singolo? Per me è l'opposto. La specie non soffre, l'individuo si. Tante specie si sono estinte, ma la sofferenza ed il dolore, la morte, è solo del singolo. Sia esso l'ultimo della sua specie o un coniglio dei milioni che popolano la terra.
view post Posted: 20/10/2005, 20:16 VIDEO SHOCK, no comment - Animalisti e/o Vegetariani
Purtroppo, non è solo tragica la vita e la fine degli animali da pelliccia. Ho visto scuoiare conigli ed è la stessa cosa. Poi li mangiamo. Ho visto polli che per tutta la vita vivono uno appresso l'altro, con l'imbuto in gola per mangiare. Poi li mangiamo. Ho visto giovani ricchi e colti infilare petardi nel ventre delle lucertole e trapassargli gli occhi con uno spillone. Per divertimento. Ho visto gatti impiccati nei parchi delle nostre città. E polpette al veleno, che muoiano vomitando anche l'anima.

E poi ho visto che abbiamo la pancia piena e gettiamo via mezza carne ancora attaccata all'osso. E lasciamo marcire formaggi, uova e verdura nei frigo. Meglio aver la scorta che "rischiare" di rimanere senza...

Io non mi sento di star facendo del mio meglio per non asservire a questa cultura. La fortuna di quegli animali, nel dolore più atroce, e finalmente di morire in giovane età, quando il pelo è bello. Ma derubare di un'intera esistenza, far nascere in prigione per far da cibo, non è meno crudele. Fa meno piangere, però.

view post Posted: 20/10/2005, 16:53 QUALCUNO STA MANOVRANDO GLI URAGANI? - Pianeta Terra
mmm.. la scia biforcuta però si sposta, anzi, è fissa nella schermata mentre si muove il resto. Questo la rende simile ad un difetto del rilevamento, non sembra nemmeno provenire da qualcosa che si sposti in linea con il ciclone, troppo stabile sul bordo del video. L'anomalia invece delle bande parallele viste sia a scansione che reale (quella riportata anche da nexusitalia) è già diversa, secondo me.

Non mi stupirei nè dell'errore, nè del congegno sposta uragani (non è detto che se lo siano tirati addosso gli americani, anzi, ma che senza quello li avrebbe travolti in modo peggiore o in zone più "importanti" per loro), nè mi stupirei di fake divulgate ad arte per infangare una prima anomalia reale scoperta. Boh!
view post Posted: 17/10/2005, 10:39 La droga del Cibo - Rimedi e accorgimenti per la salute
Un minimo di volontà. 3 settimane di pazienza e rinuncia. Non affidare le tue responsabilità ad altri o a pillole. Smetti e basta. Cambia stile. Sono sfide ridicole per gente che vorrebbe ottenere obe o entrare in contatto con l'inconscio e lo spirito. Se ci sconfigge una brioche al cioccolato, non dico di lasciar perdere tutto, ma riflettere sui nostri fallimeti e le nostre incomprensioni. Riflettere quando diciamo "non è possibile" sui limiti del nostro impegno e intento.

Da adesso, alec, butta via dalla dispensa quella robaccia e fatti una mela.
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