Rileggo questo 3d con interesse, soprattutto in un paio di punti: Che gli ebrei vissero per 400 anni in Egitto in "cattività", come dice la Bibbia, ovvero come schiavi o cmq ghettizzati, potrebbe essere una logica conseguenza dell'aver fatto parte di quei popoli che nel secolo precedente (ai 400 anni di cui si è detto) si erano spartiti il dominio d'Egitto in modo brutale e caotico. Coalizione di origine semitica comprendente i figli di Manesse (o Minoici), i figli di Dan (o Danai) da noi conosciuti non su base letteraria ma archeologica come Micenei, che prima ancora che in Egitto erano già arrivati al Peloponneso. I Danai fuggirono ancor prima della disfatta totale della coalizione verso la loro prima conquista, il Peloponneso; altri furono imprigionati e ridotti in "cattività". Quando Akhenaton restaurò il culto monoteista, li liberò da quella condizione, ma ebbero giusto il tempo di lasciare l'Egitto poichè il regno di Akhenaton durò appena 10 anni. Il periodo d'oro di questi popoli semitici, discendenti di Set, fu dunque l'inizio del 2° millennio, quando potevano contare su colonie (città-stato, empori) in Grecia (Argo, Micene), Creta, Cicladi (Santorini) ed Egitto. Sono quelle genti che gli storici greci han sempre definito i "fenici", i rossi, come Seth. Probabilmente i greci han sempre conosciuto quelle tribù di navigatori, da cui discende Danao e Minosse; era la forza commerciale. Ma la vera forza doveva venire dalle tribù provenienti dall'interno della Siria, dal Kurdistan, dalla Cilicia, con i loro cavalli ed i carri a ruote. Probabilmente quindi non è mai esistito un Regno come lo intendiamo ora, ma una specie di unione per interesse. Sono unioni molto suscettibili al potere e alla ricchezza, e van sempre a finire allo stesso modo: Danao deve tagliare la corda perchè suo fratello (stessa razza, altra tribù) Egitto gli vuole fare la festa. Poi ci fu l'esplosione di Thera, che era per la sua posizione tra Creta, Turchia e Grecia, di fondamentale importanza da sè (si vedano i reperti di Akrotiri per ammirare la sua modernità nel 1600ac) e che travolse tutto l'egeo e creta. Menomata così la forza commerciale/marittima della coalizione, ovvio che i partner meno colpiti volessero ora rivedere la spartizione del potere. Ma anche per loro stava per scoccare l'ora della sconfitta. Stava per tornare Thutmose. Thot (Ermes) con Egipan (richiamo all'egiziano con nome in Thot) avrebbe aiutato Zeus (Amon) a legare i suoi tendini (il potere d'azione) a scacciare Tifone (Set). Così la vicenda vista dai greci. Tifone, mostro nato in cilicia mezzo uomo, mezza bestia; una coalizione devastante, barbarica. In quest'ottica l'eruzione di Thera e la fuga di Minosse verso l'Italia dove morì, sono manifestazione dell'ira di Zeus.
Il secondo punto riguarda le piramidi. Dal 3D è emerso che i costruttori furono o degli inizi del 1° millennio, regnanti che secondo la storia ufficiale non avrebbero fatto nulla di particolare (aveva ragione Erodoto a dire che gli egiziani preferivano dimenticare quei regnanti sfruttatori?) o che questi le rivendicarono e basta, nessuno sapendo più chi fossero i veri costruttori (l'Egitto fu devastato culturalmente nel periodo culminato con gli Hyksos e veramente non si può parlare di continuità tra i primi regni e i successivi) che noi ritroveremmo in Surid, o l'Osiride umano dei primi regni.
Altro punto emerso, da approfondire in 3d a parte: ma la sfinge, com'è che nessuno la vedeva?
Edited by Bororo - 2/1/2008, 12:55
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