A ben condire l'insalata ci vuole un avaro per l'aceto,un giusto per il sale e uno strambo per l'olio.
A buon intenditor,poche parole.
A Carnevale ogni scherzo vale.
A casa dei poltroni e' sempre festa.
A cattivo lavoratore ogni attrezzo da' dolore.
A caval donato non si guarda in bocca.
A chi non teme il sermone giova poco il bastone.
Acqua passata non macina piu'.
Alla Candelora dall'inverno semo fora.
A mali estremi estremi rimedi.
A San Martino ogni mosto si fa vino.
A tavola non si invecchia.
Campa cavallo che l'erba cresce.
Chi muore giace,chi vive si da' pace.
Chi e' nato citrullo e' per gli altri un trastullo.
Chi di speranza campa,disperato muore.
Chi disprezza,compra.
Chi dorme non piglia pesci.
Con le mani di un altro e' facile toccare il fuoco.
Del senno di poi,sono piene le fosse.
Gente trista,nominata e vista.
Tutto questo
e
altro:
http://web.tiscali.it/proverbiitaliani/www.proverbi.it/index2.htmwww.proverbi.info/www.alibrando.it/proverbi/index.phphttp://it.wikipedia.org/wiki/ProverbioEdited by Juan Cortez - 25/1/2016, 14:41