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L' HIV causa veramente l' AIDS?, che ne pensate?

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alexchiu
view post Posted on 4/11/2007, 19:50




www.ilvirusinventato.it

Conoscete qualcuno che è sieropositivo ma asintomatico da molti anni anche senza prendere farmaci?
 
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odisseo
view post Posted on 4/11/2007, 20:42




Non vuol dire nulla, vi sono altre malattie che restano silenti per molto tempo

Partendo dalla sifilide, per arrivare alla lebbra e al kuru
http://it.wikipedia.org/wiki/AIDS

Odisseo
 
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alexchiu
view post Posted on 5/11/2007, 00:33




Si ma il punto è: resta silente a lungo o invece non si manifesta affatto, se non in presenza di cofattori che minano pesantemente il sistema immunitario (droghe pesanti, miseria, denutrizione, scarsa igiene, malaria etc) ?

http://it.wikipedia.org/wiki/Ipotesi_alternative_sull%27Aids

Edited by alexchiu - 5/11/2007, 01:01
 
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stranger
view post Posted on 5/11/2007, 08:34




Esistono i cosidetti "portatori sani" che sono vivaci e felici.
Queste rare persone non avranno mai disturbi di alcun tipo, ma però trasmettono la malattia a qualcun'altro il quale patirà le pene dell'inferno e poi morirà.

Il punto di debolezza di ebola era quello di essere talmente devastante, che il malcapitato gruppo di persone non aveva neanche il tempo di allontanarsi gran che dal luogo del focolaio, in questo modo l'eccessiva potenza distruttiva di ebola finiva per compromettere la propagazione del virus stesso.

Un virus qualsiasi che permetta l'esistenza di portatori sani produce danni immensamente maggiori perchè permette al portatore sano di andare in giro per l'universo a divertirsi e gozzovigliare e, (nello stesso tempo), impestare in ogni dove.

Non è chiaro il meccanismo per cui alcune rare persone diventano portatori sani e altri invece portatori malati, probabilmente succede che nei portatori sani il virus aveva trovato un organismo abbastanza efficiente e perfetto da rendere impossibile la malattia, una volta superata la brutta crisi, il malato diventa apparentemente sano.
(e diventa anche un portatore sano, cioè un distributore del virus).
 
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The heavy hands
view post Posted on 5/11/2007, 10:13




Oppure il virus è progettato per colpire determinati organismi... Una cosa non mi è chiara... Non ho mai conosciuto nessuno malato di Aids e neppure nessuno che conoscesse un malato di Aids... Eppure è così diffuso... O la gente tende a nasconderlo...
 
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view post Posted on 5/11/2007, 10:21
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Orso Mannaro

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Penso la seconda, ci sta molta ignoranza in materia e quindi i sieropositivi (almeno in italia ) tendono a non dirlo.
 
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Zonzolana
view post Posted on 5/11/2007, 10:50




Io ho conosciuto sia persone sieropositive che malate di aids e le loro testimonianze smontano pezzo per pezzo la teoria del virus inventato a tavolino.

Il virus esiste ed è stato isolato già da parecchio.... Le dinamiche con cui l'infezione si trasforma poi in AIDS conclamato non erano chiare perchè purtroppo i virus sono bestioline molto difficili da capire... Ma mano a mano che la ricerca è andata avanti si son scoperte numerose cose interessanti.

Tipo la scoperta di un tipo particolare di proteina, la chemochina ccl28, ribattezzata "difensina" che ha un ruolo fondamentale nell'immunità naturale contro l'HIV.

Questo spiega perchè diverse persone risultavano sieropositive, ma anche dopo anni e anni senza terapie non si ammalavano mai.

Alcuni fortunati individui hanno un pool genetico tale da rendere ricca la loro popolazione recettoriale per queste proteine e sono stati individuati anche i geni responsabili.

http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5634

http://lescienze.espresso.repubblica.it/ar..._mucosa/1314492
 
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alexchiu
view post Posted on 5/11/2007, 13:50




Ma le persone malate di aids che hai conosciuto quali farmaci prendevano? Non è che la loro malattia era più la conseguenza dei farmaci che della presenza del virus nel sangue?
 
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Zonzolana
view post Posted on 5/11/2007, 14:32




No, le persone con l'aids conclamato, purtroppo e perfortuna devono seguire dei protocolli di terapia a base di più farmaci, perchè oltre agli antiretrovirali devono assumere antibiotici e altro per le malattie opportunistiche che si sviluppano in concomitanza della progressiva distruzione delle difese immunitarie.

Vien da se che questi farmaci hanno ovviamente diversi effetti collaterali (nausea, vomito, rush cutanei ecc) ma generalmente, sopratutto con le nuove molecole, sono tollerabili, poi dipende molto anche dalla sensibilità personale.

Indubbiamente non è una passeggiata, ma se non altro hai più possibilità di restare vivo per parecchio.


E' estremamente rischioso per chi ha la malattia conclamata abbandonare le cure ufficiali, ma ci sono i cos'detti "sieropositivi dissidenti", dei quali però non si sa con esattezza quanti siano sopravvissuti utilizzando terapie non convenzionali.

Molti di questi fanno parte del gruppo "REGIMED" (REsearch Group for Investigative MEDicine) fondata da Heinrich Kremer e Stefan Lanka che sono tra i principali oppositori della correlazione HIV= AIDS (come se questo fosse preso come oro colato dalla ricerca scientifica ).

Secondo la testimonianza di una persona che ho conosciuto, sieropositiva da oltre 10 anni, almeno 3 persone che lui conosceva direttamente e che hanno abbracciato le teorie di Kremer e soci sono DECEDUTE, mentre lui è vivo e conduce una vita normale stando sotto controllo e prendendo i farmaci giusti.

Ribadisco.... Essere sieropositivi NON significa avere l'AIDS, son due cose correlate, ma non necessariamente concomitanti.



 
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Antonio974
view post Posted on 5/11/2007, 14:38




CITAZIONE (Zonzolana @ 5/11/2007, 10:50)
Io ho conosciuto sia persone sieropositive che malate di aids e le loro testimonianze smontano pezzo per pezzo la teoria del virus inventato a tavolino.

Il virus esiste ed è stato isolato già da parecchio.... Le dinamiche con cui l'infezione si trasforma poi in AIDS conclamato non erano chiare perchè purtroppo i virus sono bestioline molto difficili da capire... Ma mano a mano che la ricerca è andata avanti si son scoperte numerose cose interessanti.

...
Alcune delle quali non documentate come si deve... per esempio la correlazione tra cancro e aids...pare che siano responsabili i parassiti all'interno del nostro corpo che in seguito ad una alterazione genetica provocata da alcool isopropilico e suoi precursori...

E ci sarebbe anche la solita cura naturale che gli antichi praticavano regolarmente e stavano bene e immuni contro tali parassiti ( vedi anche i famosi vermi che colpiscono l'apparato digerente e non solo - nei piccoli e negli adulti - in seguito a dei traumi emotivi)...

http://www.dipmat.unipg.it/~mamone/sci-dem...i/nicoletti.htm

Leggere in fondo circa il riferimento all'AIDS.

' Nel suo libro Il cancro – prevenzione e cura, Hulda Regehr Clark [1999] scrive: .....

Nello stesso testo, in cui l’autrice riporta centinaia di casi clinici da lei guariti, si apprende come tutti i tipi di cancro sono simili, perché provocati da un solo parassita, il trematode dell’intestino umano. Se si sopprime questo parassita, il cancro si arresta immediatamente. Il tessuto torna alla normalità. Per ammalarsi di cancro si deve contrarre questo parassita. Come può il trematode dell’intestino provocare il cancro? Questo parassita vive usualmente nell’intestino dove può provocare disturbi lievi, la colite, il morbo di Crohn o sindrome dell’intestino irritabile, a volte niente di tutto ciò. Se invece invade un organo diverso, come l’utero o i reni provoca disturbi gravi, se invade il fegato causa il cancro! Si insedia nel fegato solamente di quelle persone che accusano la presenza di alcool isopropilico (l’alcool isopropilico è l’antisettico comunemente usato nei cosmetici ed in vari prodotti per l’igiene personale, nonché presente in molti cereali. Si sospetta che i produttori di questi cereali aggiungano delle essenze ad essi. Le essenze vengono estratte con l’uso di solventi molto tossici, compreso l’alcool isopropilico, il benzene, l’alcool metilico e molti altri. Probabilmente i composti propilici, come il propamide, il propacetamide, il gallato propilico, il propionato di calcio possono essere convertiti in alcool isopropilico).

Il nome del trematode dell’intestino umano scoperto dalla dr Clark è Fasciolopsis buskii.
Questo parassita per riprodursi deve attraversare diversi stadi. Il primo è quello dell’uovo e l’adulto ne produce milioni che fuoriescono dall’intestino con la defecazione. L’adulto, tuttavia, resta costantemente impiantato nell’intestino (o nel fegato provocando il cancro, nell’utero provocando l’endometriosi, nel timo l’AIDS, nel rene il morbo di Hodgkin). '
 
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alexchiu
view post Posted on 5/11/2007, 16:54




"la prima fase dell'infezione da HIV, che spontaneamente regredisce e che è caratterizzata da: faringite, febbre, linfoadenopatia, astenia, cefalea, sonnolenza e rash cutaneo morbilliforme. La gravità dei sintomi è assai variabile."

Avete conosciuto esempi pratici che confermano questi sintomi? E si presentano tutti o solo alcuni o magari anche nessuno a seconda della persona infettata?
 
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Zonzolana
view post Posted on 5/11/2007, 17:14




Dalle 2 o 3 settimane dopo il contagio circa il 70% dei sieropositivi manifesta sintomi molto simili a quelli influenzali che, superata la fase acuta, tendono a scomparire perchè la popolazione dei linfociti T torna a buoni livelli.

Lo stadio di latenza a quel punto può durare anche sino a 15 anni senza aggravamenti.

Sebbene almeno il 10% dei malati abbia sviluppato la malattia anche dopo appena due o 3 anni dopo il contagio. Questo dipende da diversi fattori; Età, stato generale di salute, ceppo virale (ce ne sono diversi alcuni dei quali più aggressivi di altri) e l'instaurarsi precocemente delle malattie opportunistiche.
 
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alexchiu
view post Posted on 5/11/2007, 18:24




Si ma mi piacerebbe sapere se conoscete di persona casi concreti, altrimenti non facciamo che ripetere cio' che CI DICONO essere vero..
Da notare che il tempo di latenza è aumentato quando sieropositivi dissidenti come cristine maggiore hanno dimostrato di non sviluppare sintomi da 15 anni anche senza usare farmaci. Tra 10 anni, quando cristine e gli altri saranno ancora vivi e sani, il tempo di "latenza" dell'HIV verra' detto essere "25 anni"!
 
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alexchiu
view post Posted on 5/11/2007, 18:49




Per esempio che ne dite di questi:

https://digilander.libero.it/scienzamarcia/22_cm.htm

Tutti superuomini o dotati di recettori linfocitari rarissimi??
Caspita che coincidenza!

CITAZIONE (Zonzolana @ 5/11/2007, 14:32)
Secondo la testimonianza di una persona che ho conosciuto, sieropositiva da oltre 10 anni, almeno 3 persone che lui conosceva direttamente e che hanno abbracciato le teorie di Kremer e soci sono DECEDUTE, mentre lui è vivo e conduce una vita normale stando sotto controllo e prendendo i farmaci giusti.

Decedute, ma perchè? per il virus (reale o presunto) o per altre cause, per esempio aver continuato l'uso di droghe pesanti?
 
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alexchiu
view post Posted on 5/11/2007, 19:25




Dal libro di Christine Maggiore:

"Non c'è nessuna prova che l'HIV causi l'AIDS. Infatti tutti i dati biologici ed epidemiologici in nostro possesso dimostrano che l'HIV non può causare l'AIDS o qualsiasi altra malattia. Il concetto che l'AIDS sia causato da un virus non è un fatto riconosciuto, ma una semplice ipotesi che fu resa pubblica per la prima volta nel 1984 a una conferenza stampa del dottor Robert Gallo, un ricercatore dell'Istituto Nazionale della Sanità (National Institutes of Health, in sigla NIH) [14].

L'HIV è un retrovirus, un tipo di virus studiato meticolosamente durante due decenni dai programmi sanitari federali all'interno di una ricerca su eventuali virus cancerogeni. L'idea della contagiosità del cancro era una nozione popolare negli anni 60 e 70. Dal momento che i retrovirus non hanno meccanismi per distruggere le cellule ospiti, e che il cancro è una condizione contraddistinta da un rapida moltiplicazione cellulare, questo tipo di virus fu considerato un possibile candidato come agente cancerogeno. Tuttavia persone in buona salute vivono in armonia con un numero enorme di innocui retrovirus; alcuni sono infettivi mentre altri sono endogeni, prodotti dal nostro stesso DNA [15]. Pochi retrovirus, forse nessuno, sembra che possano causare malattie negli uomini. "
 
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