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| potresti specificare un po' meglio che cosa intendi?
E' una osservazione o stai teorizzando qualcosa?
Dalla mia personale e piccola esperienza, posso dirti che in ogni caso il reiki interviene a 360° in tutti gli aspetti di un individuo, pertanto anche nel lato emozionale.
Infatti molti disagi che poi degenerano anche in malattia, dolori, problemi etc. nascono spesso anche dal modo in cui viviamo, o reagiamo a talune emozioni.
In secondo luogo, il reiki ed i viaggi astrali sono (in termini molto generici) un'apertura verso dimensioni più sottili, come lo sono mille altre discipline.
E il superamento di determinate barriere, comporta inevitabilmente l'apertura cosciente a tutto un nuovo campo di azione con uno spettro di percezioni ampliato tipo la differenza che c'è tra i telescopi tradizionali ed i radio telescopi.
Quindi secondo me entrambi sono una qualche "crescita" in ambiti anche molto vicini, paragonabile a due chiavi per due ingressi diversi ad una unica grande dimensione.
Tutto è collegato, anche il fisico e l'astrale... sia che ci arrivi un saso in testa o che per esempio con il reiki si inizino pratiche che nel loro insieme migliorano la nostra vita, permettendoci di purificarci ed elevare noi stessi anche di un solo millimetro, questo si ripercuoterà certamente anche in tutte le altre nostre sfere.
Da ultimo, mi sento di introdurre anche un ragionamento ulteriore: quando si fa un trattamento reiki a distanza ad esempio, si possono ricevere immagini, indicazioni e altro. Beh... da dove verranno mai?
Fare un trattamento reiki può voler dire spostarsi nel piano mentale, astrale ... in ogni caso certe limitazioni non esistono +
almeno secondo il mio parere, poi...sentiamo anche gli altri che cosa dicono.
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