No Rubi, non è spiegato per niente bene da nessuna parte il funzionamento neppure nel brevetto registrato da Tom Bearden.
Ci sono molti riferimenti incongruenti a princi di fisica reali ed inoppugnabili ma non viene mai descritto come e dove quei principi vengono applicati. L'articolo è scritto molto bene ed in sintesi molto stretta è quello che si sa in giro del MEG. Per gli addetti ai lavori, quelle persone che sono anni che ci studiano, in parte credendoci, ed in parte sperando che funzioni, i problemi che hanno incontrato per la strada si possono raccogliere in una enciclopedia.
La storia è molto lunga ed anche molto interessante, ovviamente il mio punto di vista è diverso dagli altri, io trovo l'argomento interessante a prescindere dal resto. Se non funziona ed è una bufala colossale, poco male ce ne sono in giro, non è la prima e non l'ultima, come scritto nell'articolo di XmX gli uffici brevetti sono pieni di cose che non andranno mai.... ma se funziona... magari.
Una delle cose false che si dicono al proposito del MEG è proprio quella indicata nell'articolo come il principio di funzionamento.
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Finché il circuito è chiuso, la corrente passa generando un campo magnetico nella bobina e nello spazio attorno. Se però apriamo improvvisamente il circuito, per la cosiddetta reazione di Lenz, la tensione e la corrente circolante hanno entrambe un picco improvviso, prima di interrompersi, superiore ai valori iniziali.
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Questa asserzione è in parte vera ed in parte falsa perchè inserita in un contesto errato.
Il contesto parla di energia mentre:
CITAZIONE |
superiore ai valori iniziali.
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Si riferisce alla tensione ai capi della bobina. Tensione non si traduce necessariamente in energia in questo caso. Questo è in palese contrasto con la legge della conservazione dell'energia. E quì qualsiasi scettico ti costringe a buttare alle ortiche il MEG.
Ma di questo passo, molti documenti arrivano anche ad esplorare aspetti della fisica quantistica appicicando in contesti errati concetti giusti ed accettati da tutti. Alla fine non si riesce più a capire se questo viene fatto per depistare il "Copiatore" e proteggere l'idea oppure se in effetti Tom Bearden (con buona pace di chi lo adora) era un ignorante che prendeva concetti quà e là per convincere altri che la scienza ufficiale era sbagliata e che bisognava reimparare tutto, ma senza comprendere perfettamente la realtà dei concetti appiccicati.
Vi ho addormentato?
Ciao!