Tho, sto thread ha ripreso vita dopo ben ... un anno e tre mesi.
Ho sempre la scatola con tutti i pezzi dei vari MEG che ho costruito per le prove da qualche parte in soffitta con tutti gli appunti sui risultati ecc...
Dopo ben un anno e tre mesi rere non ha ancora trovato l'articolo della bambina di 10 anni che ha inventato la prodigiosa macchinetta che ha sostituito tutte le centrali elettriche nel mondo... Come? :o
Vanno sempre a petrolio o a carbone? Ma come....?
Cristopher, ben sentito per la prima volta e grazie per rispolverare questo argomento che mi diverte da sempre.
Ma... lo ZPE o zero point energy viene così chiamato perchè è il livello zero di energia della materia. In altre parole, visto che hai detto che sei scarso in fisica mi permetto di scriverlo, quando abbiamo un pezzo di materia, qualunque materiale sia elemento o composto, organico o inorganico, alla temperatura di ZERO gradi Kelvin ovvero -273 gradi centigradi, l'energia contenuta nel campione è zero. Ma di quale energia stiamo parlando? Di quella cinetica degli atomi che la compongono. Di conseguenza anche di quella delle molecole. E allora cosa c'è di strano in questo? C'è di strano che gli elettroni contiuano a ruotare, anche se nelle orbite di riposo, e gli atomi continuano a spostarsi in modo tale che l'energia termica (o cinetica di ogni singolo atomo) sia la minore possibile per quella struttura.
Quindi abbiamo energia nella materia anche alla temperatura più bassa possibile, la minima per quella struttura, ma non si può più togliere calore per abbassare ulteriormente la temperatura e quindi quella è l'energia di zero point. Questo è il vero significato che si deve dare a ZPE. Questo è il lavoro di tanti ricercatori e scienziati. Tutto il resto sono interpretazioni esoteriche di qualcuno che non conoscendo cosa fosse ZPE gli ha attribuito significati impropri.
Ritornando all'estrazione dell'energia dallo ZPE, abbiamo detto che è il livello minimo di attività della materia e non è possibile estrarre ulteriormente calore, perchè ne abbiamo estratto molto per portare a -273 gradi centigradi il nostro campione, non trovi sia una tremenda assurdità dire di estrarre energia da ciò?
Passiamo al magnete. Ho idea che comunque lo costruissimo un magnete nel circuito magnetico del MEG ci sta solo per figura e per null'altro. Ma anche se lo costruissimo a elica con sviluppo esponenziale, con sviluppo quadratico, con la serie di Fibonacci o come ti pare, il magnete, ha sempre due poli che sono i vertici da dove partono le linee di flusso. Queste linee di flusso sono puramente immaginarie (nel senso che le abbiamo inventate noi per chiarirci le idee) e indicano la congiunzione dei punti nello spazio nei quali le forze esercitate dal magnete nei confronti di una particella ferromagnetica sono costanti.
In base alla forma che diamo ad un magnete il polo, o vertice delle linee di flusso, si può trovare in un posto piuttosto che in un altro.
I magneti generano un flusso costante, niente vibra o oscilla nel campo di un magnete.
La risonanza è in fenomeno tipico di ciò che oscilla o è libero di oscillare. Non tutti i sistemi naturali hanno una frequenza di risonanza naturale elettrica o meccanica. Le corde di uno strumento si, perchè lo strumento è costruito appositamente per quello. Un circuito LC ha una sua frequenza fondamentale naturale di oscillazione, ma perchè è costruito in quel modo.
Inoltre, ti voglio segnalare che in natura non tutto è frattale, anzi, per la maggior parte è casuale assumendo una forma più regolare solo quando ci avviciniamo alle molecole e agli atomi di materia molto pura. Altrimenti possiamo solo dire con buona approssimazione cosa abbiamo davanti.
Il tuo discorso sulla forma esponenziale è buono e viene usato negli altoparlanti a tromba esponenziale per ottenere maggior efficienza dagli altoparlanti che sfruttano a seconda dei casi la forma esponenziale, quadratica, a trattrice o anche più complesse.
Il respiro dell'universo... AAAAAAAAHHHHHHHHHHH be, tu sai qual'è?