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Malattie neurodegenerative

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antoine
view post Posted on 17/3/2005, 17:04




Vorrei sapere se siete a conoscenza di terapie biologiche sperimentate ed efficaci per malattie neurodegenerative come il Parkinson e l'atrofia multisistemica (di tipo cerebellare ).
A mio padre è stata diagnosticata l'atrofia multisistemica di tipo cerebellare, una malattia neurodegenerativa progressiva, ha problemi di equilibrio e di ipotensione ortostatica, cammina con grande difficoltà, non riesce più a parlare bene ecc.
Non esiste una terapia efficace se si escludono farmaci sintomatici come quelli a base di L-Dopa o dopaminoagonisti ecc.
Al momento stiamo seguendo una terapia a base di Vitamina E e coenzima Q10 ed in aggiunta Vitamina B, colina alfoscerato e citicolina.
Grazie
 
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oro
view post Posted on 17/3/2005, 18:13




Ciao Antoine. Una piccola indagine superficiale della questione. Una terapia può essere efficace solo quando mirata alla eliminazione dei fattori di causa oltrechè alla riduzione e scomparsa dei sintomi correlati. Alcuni anni fa lo studio di una droga (MPTP) portò ad evidenziare la correlazione tra tossine ambientali e malattie neurodegenerative. Questa droga era in grado, a causa del danno indotto ai neuroni secernenti dopamina, di provocare gli stessi sintomi del Parkinson. La MPTP è un inibitore specifico del complesso I. L'inibizione provoca deplezione della produzione di ATP, alterando il gradiente neuronale di transmembrana e rendendo il recettore NMDA più recettivo e sensibile al glutammato. Per vie biochimiche, questo conduce ad un passaggio intracellulare del calcio. Anche il farmaco metoclopramide, ad esmpio, può indurre sintomi simil-Parkinson. Quel che emerge da una serie di studi è che gli agenti e i fattori che incrementano il rilascio di citochine nel sistema nervoso centrale, con conseguente infiammazione cerebrale, possono aumentare il rischio di patologie neurodegenerative legate ai processi dell'invecchiamento. L'espressione di varie citochine o dei loro geni a livello cerebrale è alterata in un grande numero di malattie del SNC, dall'encefalite alla sclerosi multipla alla sindrome da immunodeficienza acquisita, anche Alzheimer e infezioni virali o batteriche. A causa dell'esposizione alle neurotossine le cellule gliali producono una grande varietà di citochine pro-infiammatorie. Eccessivamente stimolata, l'attività gliale può sfociare nell'espressione di agenti neurotossici quali un eccesso di ossido d'azoto o di sostanze ossidanti in grado di danneggiare i nueroni e provocarne l'apoptosi.
Ora mi fermo, vi sono da scrivere molte cose, questa è soo una piccola parte . Gli agenti neurotossici sono numerosi, si va dagli allergeni a tossine di vario genere ai metalli pesanti ai parassiti. La terapia deve comunque prevedere una correzione alimentare specifica, una detossicazione profonda di tutti gli organi e tessuti ed il riequilibrio dei nutrienti utili. Di base si evidenzia praticamente in tutti i casi il fenomeno della disglicemia, con resistenza insulinica e quindi squilibrio del metabolismo glicidico che, a sua volta, provoca squilibrio nel metabolismo lipidico, con tutte le conseguenze. Alla terapia impostata andrebbero aggiunti Acido Alfa Lipoico, Carnitina e Glutatione e alcuni acidi grassi essenziali. Ma non senza controllo e consiglio medico.
 
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odisseo
view post Posted on 17/3/2005, 18:28




CITAZIONE (oro @ 17/3/2005, 18:13)
Ciao Antoine. Una piccola indagine superficiale della questione. Una terapia può essere efficace solo quando mirata alla eliminazione dei fattori di causa oltrechè alla riduzione e scomparsa dei sintomi correlati. Alcuni anni fa lo studio di una droga (MPTP) portò ad evidenziare la correlazione tra tossine ambientali e malattie neurodegenerative. Questa droga era in grado, a  causa del danno indotto ai neuroni secernenti dopamina, di provocare gli stessi sintomi del Parkinson.  

Quoto in toto tutta questa parte, per il resto non ho conoscenze sufficientemente approfondite.

Ti consiglio caldamente di verificare presso le varie associazioni per la lotta al Parkinson e Altzeimer, spesso sono più aggiornate dei medici stessi (questione di motivazione, suppongo), inoltre, sono sicuramente in grado di aiutarvi a superare i piccoli e grandi problemi che si presenteranno in futuro.

Se hai dubbi, chiedi alle stesse associazioni i nominativi di medici specializzati nel settore, per poter avere anche secondi e terzi pareri.

Odisseo

 
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antoine
view post Posted on 18/3/2005, 10:23




Ciao Oro. Innanzitutto ti ringrazio.
Ho cercato informazioni sulla terapia dell'atrofia multisistemica dappertutto, ma non ho trovato nessuna notizia positiva. Non c'è una cura se non sintomatica. Sono in contatto con altre persone che vivono in famiglia una situazione come la mia ed anche loro sono molto preoccupati come me.
Le uniche esperienze positive di cui sono a conoscenza riguardano l'uso combinato di Vitamina E (1 g. al giorno) e Coenzima Q10 (200 mg. al giorno), che sembra abbiano bloccato la malattia in una persona, e il ricorso all'elettroagopuntura.
Nel forum ho letto un tuo intervento in cui sostenevi che il ricorso metodico a Brezal e citicolina fanno recuperare capacità perse da tempo. A quali capacità facevi riferimento in modo specifico?
Ti ringrazio ancora e spero di ricevere ancora tuoi suggerimenti
Ciao
 
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antoine
view post Posted on 18/3/2005, 10:24




Ciao Odisseo.
Grazie anche a te.
 
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odisseo
view post Posted on 18/3/2005, 14:16




Prego

Odisseo
 
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oro
view post Posted on 19/3/2005, 00:03




Sono attivatori mitocondriali e cerebrali, ma non devono essere somministati senza consiglio medico specifico. ogi ho incontrato per la prima volta un medico, di Modena, specialista in patologie neurodegenerative, autoimmuni e oncologiche, il dialogo è stato lungo e produttivo, ne sono rimasto molto soddisfatto. A parte la conoscenza della materia e di indagini specifiche e approfondite, normalmente non effettuate, ha dimostrato profonda capacità di applicazione terapeutica tramite sostanze biologiche. Potrebbe essere il medico ideale a cui rivolgersi. Vitamina E e Coenzima Q10 sono validi ma non certo sufficienti, calcolando tra l'altro che della E si sono trovati 8 isomeri e che l'unico veramente attivo in queste problematiche è l'RRRD-alfa tocoferolo.
 
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odisseo
view post Posted on 19/3/2005, 19:33




Capita, ma non preocupartti.
Hai unnna tatiera u pò' duerta, vero ?

Odiseo
 
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oro
view post Posted on 20/3/2005, 13:17




I efeti ci ho quache pic, olo difto ala tattierina, zpero ti risvolrvelo est,;o.
 
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Bep67
view post Posted on 20/3/2005, 13:53




Ciao Antoine, mentre ero alla ricerca di altri prodotti mi sono imbattuto in una
sostanza l'Idebenone simile al Coenzima Q10, forse può interessarti
https://digilander.libero.it/bioem/perlmutter.html
Ciao!
 
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iocheero
view post Posted on 26/3/2010, 18:10




Anch'io sono ammalata di atrofia volevo sapere se sapete l'indirizzo di qualche specialista

non ho esperienza come faccio a sapere se qualcuno mi legge
 
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view post Posted on 26/3/2010, 19:09
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Ciao e benvenuta sul forum.

Ora che hai inserito la tua richiesta, puoi tornare di tanto in tanto a vedere se qualcuno degli utenti può esserti utile, ne qual caso metterà qui la sua risposta.
Intanto magari prova a sfogliare le discussioni, che tra i vari messaggi già inseriti potresti trovare qualcosa di utile, chissà...

ciao
 
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view post Posted on 2/4/2010, 21:29

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Mi scuso per l'intromissione ma: quale tipo di atrofia?
 
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view post Posted on 6/12/2010, 21:11

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Parkinson.

Si tratta di un disturbo del sistema nervoso centrale caratterizzato principalmente da degenerazione di alcune cellule nervose (neuroni) situate in una zona profonda del cervello denominata sostanza nera (Substantia Nigra).


Giusto per valutare cosa succederà nel tempo.

1 caso con diagnosi di Parkinson confermata, sintomi molto lievi. Trovato positivo al test per la Bordetella (da ricerche del Dr. Fiore). Da 20 gg. assunzione dell'antibiotico, scomparsa dei sintomi.

Chi vivrà vedrà.
 
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16 replies since 17/3/2005, 17:04   3265 views
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