| o cavolo, bé, come dire.. un pastone? ok, partiamo dall' inizio. il genere 'emo', se tale può definirsi, credo derivi direttamente da un altro genere, piuttosto datato ormai, detto 'emo-core' (vedi i jawbox, ad esempio, considerati tra i capi-fondatori, insieme a tanta altra gente della scena musicale americana dei primi anni 90, tra cui, erroneamente, i guided by voices, tra i miei preferiti), derivante a sua volta da una miscela del primo hard-core americano (helmet, ecc.) e del 'grunge' anni 80 (dinosaur jr, ecc.). ora, da quello che hai descritto tu, pare c' entri davvero poco tutto questo con ciò che i giovani chiamano emo. pare più una mistura di mode passate, soprattutto il dark e il punk, ma totalmente priva della loro essenza o attitudine e anzi degenerata ulteriormente in modi di esprimersi a dir poco demenziali (l' atteggiarsi a omosessuali o depressi e agire di conseguenza solo perché siamo sei miliardi e non sempre ci notano mi pare eccessivo). in sostanza, è l' ennesima dimostrazione di quanto il mondo sia ormai un concentrato di caos puro, senza più arte né parte e di come i ragazzini ci sguazzino dentro alla cieca, svuotati di qualsiasi ideologia del passato. un vero schifo, insomma. ma, hey, chi sono io per giudicare?
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