Ho provato a utilizzare l'estratto in polvere in un gelato, in una tisana, in una cioccolata calda e in un semplice bicchiere d'acqua per apprezzare eventuali retrogusti.
Ho notato che il sapore dolce arriva in ritardo, forse perché lo stevioside ci impiega un po' per passare in soluzione e quindi per interagire con le papille gustative. Strano comunque, perché lo stevioside ha legate tre molecole di glucosio, notoriamente ricche di ossidrili liberi... boh, se avrò tempo approfondirò la faccenda.
Oppure potrebbe darsi che, per il fatto che lo stevioside è pur sempre una molecola decisamente più ingombrante del saccarosio, impieghi più tempo per posizionarsi correttamente sui recettori delle papille gustative... chissà!
Ho notato inoltre che il retrogusto si sente eccome! Non è erbaceo, ma ricorda quello della foglia. Tuttavia questo, a parer mio, non è un problema.
Per il resto non so che dire... l'ho trovato molto diverso dallo zucchero, non che ne faccia spesso utilizzo (solo nelle torte). Tuttavia non mi arrendo e cercherò una maniera per utilizzare l'estratto nel migliore dei modi.
Per ora non riesco ancora a considerarlo una valida alternativa allo zucchero, ma forse dovrò solo fare l'abitudine al dolce "post aroma"
Saluti a tutti.
Tsubo
