buongiorno a tutti!!!!
ma quanto sono felice di parlare di argomenti a me cari, come si fa in questo trd non lo potete capì
e non sai cyborgradionico (ti dò del tu, fallo anche tu se vuoi), quanto mi piacciono le domande destrutturanti, perchè spesso mi portano a riconsiderare con dei nuovi particolari quello che con il tempo imparo a dare per scontato.
in effetti, anche se conosco poco la prano tradizionale, il commento che gli ho sempre mosso contro viene proprio dal dove si pesca l'energia. la "vecchia scuola", infatti parte proprio dal supposto che l'energia che si cede sia la nostra. però, a mio avviso, non è proprio corretto. primo perchè chi può permettersi di farlo per quantità e qualità di energia è veramente un numero piccolo di persone. poi perchè non siamo dei circuiti chiusi, quello che si cede va ripreso, pena la malattia o il disagio energetico. e ultimo, ma non per importanza c'è il concetto da smantellare "elitario" per cui il pranoterapeuta è un gloriato dal caso, dalla natura o dal karma. cosa che credo essere profondamente falsa. è vero che alcuni di noi per lo stile di vita hanno un'energia più raffinata e una sensibilità più portata a "sentire" e quindi ad "agire". ma sono tecniche si imparano, e che sono alla portata di tutti. di più, la base dello scambio energetico viene utilizzata o "provata" da tutti, anche se non ce ne rendiamo conto o se non sappiamo darle un nome.
nel pranic healing si è ben coscienti che non stiamo utilizzando la nostra energia ma quella, come dire dell'ambiente, il nostro apporto è la manipolazione e l'indirizzo che si da a quest'energia.
il prana, o pneuma, o ki (a seconda della cultura) è l'energia vitale che pervade ogni cosa, o meglio che compone ogni cosa, è unica, ma possiamo dividerla in tre gruppi principali: quella dell'aria, del sole e della terra. quotidianamente ognuno di noi attinge a questo prana per la vita stessa. il prana del sole è quello, in qualche modo più potente. si assorbe semplicemente stando al sole o bevendo acqua che è stata esposta al sole. un'esposizione prolungata, però, può danneggiare, proprio perchè è un prana potente.
il prana dell'aria, lo assorbiamo principalmente respirando (il chackra splenico è il chackra che più di ogni altro è attivo nell'incamerare questo prana). una respirazione corretta ci aiuta ad incamerarlo meglio. la respirazione pranica è un'affinazione della respirazione e ci aiuta ad assorbirne di più rispetto alla normale respirazione. il prana della terra si assorbe attraverso la pianta dei piedi. è un processo normale, ma può essere ampilificato con dei piccoli accorgimenti.
generalmente chi fa ph (pranic healing) sa che è imporatante anche il luogo dove si pratica, più è pulito ed energetico e migliori sono i risultati con sforzo minore. questo detto in modo superficiale.
generalmente, per il modo di vivere "occidentale" e per ambiente geografico il prana più usato è quello dell'aria.
il prana viene incamerato anche con il cibo, ed è più o meno raffinato anche in base ai pensieri e allo stile di vita che si ha.
in teoria un bravo pranoterapeuta ha una dieta corretta, dei pensieri corretti, e uno stile di vita adeguato (lo so, sono un po' vaga, è tutto un po' più dettagliato nella monografia sulla prano che trovi a fondo pagina principale nella sezione monografie).
quello che accade durante un trattamento, sempre per la mia esperienza e per quel poco che sto imparando è "prendere il prana, trasformarlo e proiettarlo nel modo, nei tempi e nei posti giusti".
ti faccio un esempio, prima di un trattamento mi vedo ocme una canna d'organo suonata da dio. il concetto di dio immagino che possa essere sostituito con natura, perfezione o matrice a seconda del personale sentire di chi tratta. a me piace dio.
nel corso dei giorni il prana viene preso e ceduto inconsciamente (per la maggior parte di noi), durante un trattamento il palmo di una mano viene rivolto verso l'alto proprio per favorire la "presa".
tra il prendere e il dare c'è il processo di manipolazione proprio del trattamento energetico.
all'energia si può imprimere un messaggio, basta un'imput e poi il lavoro viene fatto dall'energia stessa. chiaramente più l'imput è potente e preciso migliori saranno i risultati.
la potenza dell'imput, anche in questo caso, dipende in buona parte da chi fa il trattamento, migliore è la sua energia e conoscenza (sia a livello di studio che di intuizione) migliore sarà il risultato.
la base è però, che l'energia sa dove andare e ocme fare.
ognuno ha il suo modo per imprimere una volontà all'energia, il mio è quello di affidarmi oltre che alla tecnica, a dio e agli angeli della guarigione, in effetti mi sto indirizzando sempre di più verso un tipo di pranoterapia "invocativa". ma questo è molto personale. ritengo che ognuno di noi non debba forzare il suo modo di essere, piuttosto di trovare la tecnica che più si avvicina a noi e modellarla in base al nostro essere.
a livello base, questa manipolazione consiste principalmente nel "chiedere" all'energia, a livelli più avanzati si utilizzano determinati "spettri" dell'energia a seconda dell'effetto che si cerca (qui si rientra nell'utilizzo dei colori, per questo ho usato la parola spettri). il nostro apporto, non è quindi la cessione, piuttosto quello di essere un canale che indirizza e catalizza.
non la nostra energia ma l'Energia.
non so se sono andata un po' fuori tema.
e sarei interessata anche all vostre di esperienze che possano confermare o meno le mie. e alle vostre idee che possono sicuramente apportare un punto di vista in più.
per quanto riguarda
CITAZIONE
sarei lieto di poter discutere dei concetti di buona azione e karma e degli effetti che potrebbero avere sulla capacità energetica
ne sarei felice anche io, ti seguo su questo trd o su un'altro se preferisci, oppure, visto che alla fine la discussione si è improntata su altro rispetto alla radionica possiamo spostarla in una sezione più adatta, magari, se ne pensate, lo chiediamo ad un'amministratore. unica cosa, domani parto per roma e tornerò tra fine mese e inizio ottobre, e da casa non so se e per quanto il mio vicino mi farà usare la sua connessione, quindi ci si legge più in là.
ancora grazie per questo scorcio di energia che state aprendo.