CITAZIONE
Ma prenderne una punta di cucchiaio da te al giorno fa male?
Ecco come ragiona la mia testa che non è quella di un medico:
Faccio un pasto normale. Nello stomaco arriva il bolo e lui si mette a fare il suo dovere innaffiando tutto di acido cloridrico dopo aver analizzato coi suoi misteriosi sensori la giusta quantità di acido micidiale.
Lo voglio aiutare e ci butto dentro una "x" quantità di bicarbonato che per definizione annulla qualsiasi acido che incontra.
Il ph si abbassa. La digestione rallenta e lo stomaco non capisce più niente...debbo continuare?
E' un ragionamento da ignorante, lo so...
Riprendo il ragionamento dall'altro versante:
devo fare una pulizia intestinale. Fra le tante prendo in considerazione le due che mi sembrano le più giuste:
acqua leggermente salata, isotonica che pulisce e basta o con l'aggiunta di qualcosa, ma cosa? bicarbonato, caffè, malva, sale inglese?
scelgo un bel litro e mezzo di soluzione al bicarbonato.
Il colon riempito assorbe l'acqua altamente basica. Tutto l'organismo settato automaticamente ad un ph di 7,5 abbatte il valore. E' servito a qualcosa? Ho un cancro? Il valore del ph sanguigno è acido?
Fai pure. Non credo che si muoia. La mia opinione, senz'altro sbagliata, la puoi immaginare.
E' vero che il bicarbonato si usa come lievito per dolci. E allora? che c'entra?
Esiste anche il "lievito ammonico" in bustine a base di ammoniaca per dolci, ancora più efficace. Prova a prenderne una punta a pasto e poi dicci i risultati.
Invece ti consiglio il lievito di birra per uso alimentare (non per lievitazione). Quello sì! fai un carico di vitamina B.