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| "Le rendo noto, gentile Signor/ra, che la mia persona non dispone di risorse economiche illimitate e che parte del mio tempo è dedicata ad attività lavorative tese al raggiungimento della possiblità di godere appieno del servizio che la compagnia/ditta/ente/istituto/ecc... per cui Lei così alacremente opera, si è prestata di offrirmi, bontà Sua, La prego quindi, dotandosi della dovuta pazienza ma utilizzando tutto il tempo che Le sarà necessario, di provvedere a far sì che tale servizio possa rendersi più efficiente, se possibile. Confidando nelle Sue capacità professionali e nelle Sue doti umane, la ringrazio anticipatamente per la cortesia"; anzichè: "Senti un pò bamboccio/a, già sono povero in canna, mi tocca togliermi il pane dalla bocca per sfamare i parassiti come te, quindi vedi di darti una mossa, fannullone/a, che sennò è bene che ti licenzino e che vai a finire a dormire sotto un ponte, lavativo/a!!!"; mi pare adeguata pure questa.
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