Inizio questa discussione per vedere se c'è qualcuno che usa sistematicamente o ha usato l'energia vitale nella coltivazione di qualcosa ed eventualmente scambiarci info.
Io ho usato l'orgonite diverse volte a questo scopo e i risultati sono stati molto buoni.
Basta esporre o semi o la pianta appena trapiantata - o per fare una talea - appoggiandoci sopra/vicino l'orgonite per alcuni giorni/una settimana un mese o più se lo ritenete necessario.
N.B. ho osservato che togliendo l'orgonite definitivamente, le piante manifestavano una specie di sofferenza nel periodo successivo, per cui ritengo sia meglio farlo gradatamente.
Non ho capito bene perchè, forse si instaura una certa dipendenza all'irraggiamento dell'orgonite.
Esporrò le fote di una talea ulivo trapiantato dove avevo messo l'orgonite che ha attecchito very benissimo.
Il rametto in questione era alto circa una cinquantina di cm..
Pensavo non attecchisse, per questo ci ho lasciato sul vaso l'orgonite per qualche mese.
Un'altra talea di circa una decina di cm. che invece avevo lasciato senza niente, è morta miseramente... sigh.
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Oppure lo si fa a mano. Questa cosa io l'ho usata poco, perchè sono un po' cialtrone a volte. Però i risultati li ho notati.
Si trattava comunque di alcune verifiche personali, perchè c'è chi lo usa da tempo e ne è pienamente soddisfatto, quindi il fenomeno è stato appurato da più parti.
Una cosa importante è che (come afferma chi insegna pranic healing) tutti - ma proprio tutti possono usare questo sistema anche se è la prima volta che si avvicinano alle energie sottili.
Naturalmente la dimestichezza viene con il tempo e l'allenamento, ma non servono qualifiche speciali.
Il metodo a me lo hanno insegnato così: effettuare la pulizia da energie congeste nei semi da piantare e poi irradiarli con prana fresco prima di seminarli.
(metto in spoiler per chi interessa)
Forse è meglio se descrivo brevemente il procedimento per chi avesse dubbi.
Serve una bacinella di acqua con una manciata di sale grosso, dove gettare fisicamente le energie rifiuto, proprio come fosse un cestino dell'immondizia. E' meglio averlo, per semplicità, chi proprio non ha voglia di farlo, può in alternativa chiedere ad un albero (meglio se forte e vigoroso) nelle vicinanze, di accettare e convertire le energie rifiuto che gli mandiamo; e poi usare quello.
Come si fa.
L'energia vitale di un oggetto è fatta come lo zucchero filato attorno al bastoncino. Il bastoncino rappresenta i semi da pulire.
Si tengono davanti i semi usando la mano con le dita a pettine o a spatola, li si "spazzola" nell'area circostante, con l'intenzione di togliere appunto le energie pesanti.
Ad ogni passata le energie rimarranno appiccicate nella mano come fossero panna montata, perciò si avrà l'accortezza di gettarle nel cestino preparato prima - proprio come se avesse una manata di panna montata da staccare.
Lo si fa tutto attorno sopra e sotto il mucchietto o il sacchetto di semi, per più volte. Una quindicina - una ventina.
Chi invece ha la sensibilità alle energie basta che testi prima e dopo il trattamento per giudicare se sono sufficienti.
Al termine ripassare le mani con lo stesso sistema alcune volte o passarle sotto l'acqua fredda.
Poi si irradiano di energia pulita in questo modo. Con i palmi delle mani rivolti verso i semi, si effettuano tre respirazioni con irraggiamento come segue: inspirare per sei secondi visualizzando di assorbire il prana come un fascio di luce biance, attraverso la sommità della testa.
Quindi trattenere il fiato per 3 sec.
Poi irraggiare i semi immaginando espirare per 6 secondi e contemporaneamente far uscire dalle mani il prana appena assorbito, come un getto di luce bianca.
Trattenere il fiato a polmoni vuoti per altri tre secondi e poi ripetere per 3 volte in tutto.
Se ritenete che ci sia qualcosa di sbagliato nel post o sia il caso di precisare meglio qualcosa, ditemelo che provvedo.
O aggiungete di seguito
