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| Stanotte ho fatto un sogno non lucido in cui mi recavo in metropolitana, all'entrata avevano installato un avveniristico dispositivo (come molti di quelli che si trovavano in quella stazione) che serviva all'identificazione delle persone. Praticamente si appoggiava la mano destra per pochi secondi su uno schermo posto in verticale, dentro una sorta di scatola fissata al muro e aperta in basso, dopo averla tolta veniva inviato uno stranissimo flusso come di energia che investiva lo schermo e in questo modo analizzava un qualcosa che si era depositato. Non chiedetemi di che si trattasse, ricordo solo che provai a guardare dentro quella "scatola" e vidi che il flusso di energia (che vedevo come una specie di corrente d'aria azzurrino-grigia) si dipartiva direttamente dal terminale di alcuni diodi molto somiglianti ai P600G, terminale rivolto appunto verso lo schermo. Ai diodi erano collegati anche altri componenti, ma non ricordo se erano condensatori o resistenze. Vi faccio uno schemino va, come si capisce meglio:  E questo č il diodo che ho visto:  |
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