...in questi casi bisognerebbe sapere se la persona da piccola è stata amata nel modo giusto...soprattutto dai genitori e dalle persone vicine...
Vedo spesso questo senso di autodistruzione in soggetti che hanno ricevuto al tempo giusto poco amore.
Ho notizia in questi giorni di una ragazza con problemi psichici molto pesanti che fin da piccola ha avuto violenze fisiche dal padre...si è drogata per molti anni...poi adesso la curano a forza di antipsicotici ma anche l'altro giorno a firmato per uscire dalla clinica...
Ha 36 anni ma dentro è piccola...ha l'animo di una bimba...forse è rimasta laddove qualcuno l'ha interrotta....
Sono molto sensibile a queste cose perchè anch'io sia pure in termini minori so cosa significa "abbandono" e noncuranza da parte di mio padre che mi ha sempre dimostrato poco amore e attenzione...l'ultima chicca poche ore fa. Lo chiamo, gli dico scherzosamente: "non chiamarmi mai eh tu!!" e mi risponde fra l'incredulo e lo scocciato: "che ti chiamo a fare? perchè ti devo chiamare?"
Ecco ricevere "zuccherini" di questo tipo se non si ha un IO abbastanza forte da soli basterebbero per scatenare questo senso di autodistruzione...per fortuna in me la cosa si è arrestata prima e mi ha un pò demolito l'autostima....
...non mi sono fatta distruggere troppo e questo grazie anche a tante persone speciali che ho incontrato sul mio cammino...
Detto questo...bisognerebbe sapere come era la Whitney da bambina, i rapporti con i suoi genitori, quanto amore ha ricevuto...
credo sia il punto da cui partire...