CITAZIONE (bolthor @ 27/8/2008, 18:06)
Si vede che tu o non capisci cos aleggi o molto probabilmente fingi di non capire.
Il medico ha il dovere di informarmi quando mi da una cura se le conseguenze di questa cura sono gravi.Il paziente che si rivolge al medico non può certo pensare che lo stesso sta prescrivendogli dei farmaci potenzialmente dannosi per la sua salute.Se il medico mi prescrive l uso di un farmaco che mi fa sviluppare polipi nell intestino non mi sta aiutando ma mi sta danneggiando.Non ha nessuna importanza se i polipi possono formarsi anche in altri modi.Chiunque usa composti simili all'omeprazolo per lungo tempo li avrà.Se i medici dicono che vanno tolti evidentemente il pericolo è concreto e comunque un polipo benigno può diventare maligno.Non è detto che chi ha usato l omeprazolo e quindi ha i polipi nell intestino vada a farsi una colonscopia o magari lo fa quando ha già una malattia grave.I tuoi link e messaggi sono inutili e servono solo a creare confusione e forse questo è il tuo intento.Se sei un medico e hai prescritto omeprazolo o simili senza informare il tuo paziente dei danni conseguenti sei responsabile di tutti i suoi futuri problemi di salute connessi all uso di quel farmaco,il paziente ha il diritto di scegliere se tenersi il reflusso gastico o avere i polipi intestinali.Io cerco di avvisare le persone dei rischi concreti che corre dicendogli di informarsi e tu invece ti sforzi inutilmente di dimostrare che mi sbaglio.Quello che sinora ho o scritto è vero .
Uso prolungato di omeprazolo=polipi intestinali
informatevi
chi dice il contrario vi sta mentendo
Sorry, io leggo e capisco
Non posso che linkare quanto ti ho gia chiesto e su cui hai sorvolato:
CITAZIONE (odisseo @ 27/8/2008, 08:01)
a) i fattori di rischio principali per i polipi sono: familiarità, alimentazione, alcoolici
b) dopo i 60 anni il 40% della popolazione ha polipi intestinali
c) esistono esami per verificarne la presenza
d) non tutti i polipi sono maligni
e) il reflusso gastroesofageo può procurare ugualmente un tumore
Adesso, vorresti quantificare il rischio ?
Rischio di sviluppare polipi nell'arco di 10 anni dal trattamento
Rischio in funzione del farmaco/dosaggio/durata del trattamento/altri fattori concomitanti
Rischio di degenerazione di un polipo in una forma tumorale maligna
Per il resto, forse non tieni conto del fatto che molta gente non vuole prendere decisioni sulla sua salute, il farlo le paralizzerebbe semplicemente
Comunque, quelle interessate, chiedono
Dovresti sapere che dopo la quarantina, screening come la ricerca del sangue occulto nelle feci, stanno diventando la routine di ogni visita periodica
Per il resto, proverò a metterla giù in maniera leggermente più brutale, per preoccuparsi di eventuali (e ripeto eventuali) polipi che, potrebbero (e ripeto potrebbero) avere una evoluzione maligna, occorre campare fino a svilupparli e, un reflusso gastroesofageo con le sue infiammazioni, erosioni, esofagiti (ed eventuali stenosi e tumore esofageo), può rendere la cosa, quantomeno interessante
x pipponain:
http://www.inerboristeria.com/aloe-lassativa.htmlOdisseo
p.s. ooooopppppsssss........ ho scordato di menzionare il fatto che la colonscopia sta entrando anch'essa tra gli esami di routine, tra i soggetti che abbiano precedenti familiari di tumori all'apparato digerente (familiarità: gli ascedenti ed i collaterali)