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Qual'e il vostro più grande sogno?, il destino che volete compiere...

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view post Posted on 30/9/2009, 22:12

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Infine, se ti riferisci a me, c'è qualcosa di storto poichè ritengo di non conoscerti e il richiamo alla mia persona indica qualcosa che ti frulla nella testa che mi convince poco.

Le mie scuse, nuovamente, in caso avessi io male interpretato. L'admin e i mod possono cancellare, se desiderano.

Ah, ecco, ho sbagliato io infatti. C'era qualcosa che non mi convinceva :lol:


L'utente Fliperrina deve aver scritto di questo "maestro dal bastone nodoso", avrei dovuto leggere i suoi post prima di intervenire a sproposito.

Di nuovo le mie scuse.

Anzi, sarebbe bene cancellare i miei post, a questo punto.




Comunque sia, dato che ormai sono qui, io sono d'accordo un pò con tutti.

C'è un pò dell'una cosa e dell'altra.

La biologia animale tende verso una direzione rispondendo a leggi biologiche naturali (quindi nulla di "male", in realtà), la saggezza, il buon senso, il sentimento e anche un pò il senso della dignità, del rispetto, tendono verso direzioni a volte antitetiche comunque diverse.

Quando ci sia invece amore quello vero (raro, credo), nella mente non resta molto spazio per istinti per quanto naturali rivolti ad altre persone, donne o uomini che siano.

Questo a mio avviso, nessuna verità assoluta in tasca.





Che figura barbina che ho fatto. La prossima volta leggerò meglio :D



E adesso prenderò l'utente Flipperina e la bastonerò per ore.
 
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cr1cr0
view post Posted on 30/9/2009, 22:14




CITAZIONE (oro @ 30/9/2009, 23:10)
Questo a mio avviso, nessuna verità assoluta in tasca.

ti apprezzo da quando ti leggo anche solo per la modestia...
comunque concordo, ma da una pace così profonda sono ancora molto lontano...



CITAZIONE (oro @ 30/9/2009, 23:10)
Che figura barbina che ho fatto. La prossima volta leggerò meglio :D

è stata la provvidenza a farti rispondere per fermare questo vortice perverso di insulti che sta scoppiando... hihih
 
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view post Posted on 30/9/2009, 22:24

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Un ringraziamento per la risposta molto serena e per la stima, direi che la ricambio anche solo per tale modo di rispondere.

E' verità che sono arrivato proprio per "caso", diciamo, comunque non richiesto da Flipperina, che è persona che conosco e stimo e a cui voglio bene, posso dirne che è donna di sani principi morali ed etici, il che non guasta, e che sà difendere a spada tratta i suoi convincimenti, il che è di norma buona cosa, a mio avviso, anche se a volte esprime con durezza.

La discussione mi è però sembrata oltre che divertente anche interessante, tocca dei punti molto delicati e molto importanti, non sarebbe un danno proseguirla, magari con maggior serenità.

Il modo di vivere il sentimento e la sessualità sembra spesso essere diverso tra uomo e donna e forse si verificano facilmente e frequentemente fraintendimenti.
 
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view post Posted on 30/9/2009, 22:45

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Ecco, ora ho letto un pò meglio.

Questo mi ha particolarmente colpito: "anche io vorrei essere una bella persona, ma non lo sono... e tu?"

Se le energie che sento in voi sono davvero come le sento e non soffro, come a volte accade, di delirio allucinatorio, esse indicano che siete delle belle persone.

Ora vado che gli impegni sono sempre pressanti e auguro a tutti di realizzare il proprio sogno più grande.

Comunque vale la pena di lottare per esso.
 
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chesterpunkdrummer
view post Posted on 30/9/2009, 23:35




Ora sono curioso di capire perchè maestro dal bastone nodoso...spero che sia perchè possiedi un bastone dal manico avvolto, perchè l'alternativa sarebbe piuttosto divertente...

Cmq da quello che scrivi sembri una persona che ha raggiunto una gran bel livello di pace...

io e da un po' che ho eliminato l'odio, ma spesso il fuoco brucia ancora...

anche quando si giudica il cattivo...e per questo che non sopporto chi ben pensa di sapere come funzionano le cose, senza porsi mai il dubbio che forse..forse....potrei cambiare idea....

non mi ha dato fastidio ciò che pensa, mi ha dato fastidio come l'ho dice, vantandosi di un ipotetico suo raggiungimento superiore e di un elevata moralità...

quando in realtà non ha fatto che offendere e contraddirsi post dopo post....

vorrei tanto sapere come risponde, e le chiedo di affrontare la discussione con tono e ragione...

perchè quando non hai pace come me e come lei, puoi usare solo la logica civiltà...
 
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view post Posted on 1/10/2009, 01:19

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:D Possiedo un grosso e lungo bastone nodoso avvolto con corda nei manici e nel mediano, in realtà, si, una sorta di "bastone del viandante" potrei definirlo, esso mi serve a ricordare che la vita è un viaggio e che siamo solo di passaggio oltre che a menare colpi nudi e crudi sulla schiena degli sventurati mal-capitati sotto la mia "tutela":lol: ma credo che Flipperina si riferisca al mio atteggiamento e al mio "insegnamento", nulla che abbia a che fare con attività sessuali, piuttosto con attività di "formazione", diciamo, le quali sono spesso severe e pesanti da sostenere, proprio a mò di colpo di bastone improvviso e inaspettato sulle vertebre, come in uso in alcune pratiche dell'antico zen.

Chiaro che non sono un "maestro realizzato" e che la pace profonda è sempre dura fatica anche per me, però si cerca di ottenerla, possibilmente non flagellandosi troppo :D

La carne è debole, per così dire, e le tentazioni sono tante, occorre molta disciplina e non poca volontà per canalizzare, dirigere e trasmutare certe energie. Ciò non significa però doverle reprimere o inibire poichè tale atto comporta sovente il verificarsi di condizioni patologiche fisiche e psichiche, essendo un atto innaturale, questo non è un bene, è necessario gestirle in base ai raggiungimenti che si intende compiere.

Credo però che quando esiste un amore forte, puro, diciamo così, il coinvolgimento anche interiore e spirituale sia tale che queste energie vengano dirette verso la singola persona.


Quando avrò raggiunto la realizzazione piena e la grande maestria e non avrò più necessità di fare a botte con certi desideri saprò forse spiegare meglio :D

Sono però propenso a ritenere che odio, ira e quanto di simile e associato nascano da "paura". Quando si è privi di "paura" non vi è odio nè ira, non invidia nè gelosia, non senso che possa superare la volontà o inibire l'accesso allo spirito.

 
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chesterpunkdrummer
view post Posted on 1/10/2009, 09:57




visto che hai parlato di zen, posso approfitare per chiederti che cosa ne pensi di itsuo tsuda con il libro"Il non-fare l'arte della respirazione"?

parla di movimento rigeneratore, qualche concetto zen, e un po di esperienze personali...

Vorrei potermi controllare, vorrei essere sempre io a decidere se voglio soddisfare qualche mio desiderio, a volte anche bisogni...

Hai parlato di questo, di disciplina. Io è da un po' che mi chiedo come raggiungere un buon equilibrio...

Per me la pace è un concetto quasi che irragiungibile, raggiungo la mia ispirazione negli estremi della gamma emotiva. Mi annulerei se raggiungessi la pace interiore...

 
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view post Posted on 1/10/2009, 11:51

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In realtà io non posseggo questa pace interiore così intensa, forse neppure la desidero, sento che nel mondo c'è ancora qualcosa che devo fare vivendolo a modo mio anche quando ciò comporta guerra. la vita per me è azione, in definitiva, movimento, cambiamento.

Chiaramente un controllo dei più bassi istinti, quelli cioè altamente distruttivi, è bene cercare di acquisirlo, anche se devo dire che tutti i cosiddetti "grandi maestri" avevano un caratterino piuttosto vulcanico e ben poco pacifico, pur "illuminati" da grande luce spirituale. Quelli troppo pacifici sembrano più ebeti o decerebrati che "maestri", a mio avviso e senza voler insultare alcuno.

Non ho letto quel libro, vedrò se posso esprimere una opinione in futuro.

Per un buon equilibrio, in realtà, a titolo generale, credo siano necessarie alcune cose di base. Un lavoro quindi l'indipendenza economica, l'indipendenza mentale che consente di rendersi minimamente liberi dalle tante schiavitù del mondo, una sessualità ben vissuta, gratificante, un sentimento anche forte, sia di amicizia sia di amore, buone relazioni interpersonali.

Temo che non sia sempre facile, però.

La disciplina è altra cosa e comporta inizialmente anche qualche sforzo e sacrificio in vista di un obiettivo valevole lo sforzo, servono tecniche e devono essere ben applicate.

Anche ciò non è facile.

Pare davvero che non esista qualcosa di facile in questo mondo e in questa vita :D Sempre a faticare stiamo, in effetti.
 
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cr1cr0
view post Posted on 1/10/2009, 13:03




CITAZIONE (oro @ 30/9/2009, 23:45)
Questo mi ha particolarmente colpito: "anche io vorrei essere una bella persona, ma non lo sono... e tu?"

Se le energie che sento in voi sono davvero come le sento e non soffro, come a volte accade, di delirio allucinatorio, esse indicano che siete delle belle persone.

ti ringrazio di cuore, davvero.
ma io quando dico di non essere una bella persona è perchè sono cosciente del male che ho fatto e che continuo a fare a molte persone e prima di tutto a me stesso continuando a mentirmi. Non riesco a bearmi di ciò che sono. Sarà anche perchè quando l'ho fatto mi è stato sempre detto di essere superbo... e forse dopo tanti anni qualcosa di quella superbia sto cominciando a comprenderla
grazie comunque ancora.
in ogni caso non metto in dubbio la buona fede di Flipperina e anche se capisco la sua rabbia non c'è motivo di offendere gratuitamente...
nemmeno io ci vado leggero, ma a volte mi lascio trascinare dal sarcasmo ("quando rinascerai uomo"ecc.)
CITAZIONE (oro @ 1/10/2009, 12:51)
Chiaramente un controllo dei più bassi istinti, quelli cioè altamente distruttivi, è bene cercare di acquisirlo, anche se devo dire che tutti i cosiddetti "grandi maestri" avevano un caratterino piuttosto vulcanico e ben poco pacifico, pur "illuminati" da grande luce spirituale. Quelli troppo pacifici sembrano più ebeti o decerebrati che "maestri", a mio avviso e senza voler insultare alcuno.

precisamente...
ciò che intendo io per "pace" è quella che gli altri vedono come violenza perenne...
modi di fare bruschi o diretti che agli occhi dei più "meditativi" risultano eccessivi mentre per chi li compie sono solo gesto della propria volontà... diretta
:-)
 
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view post Posted on 1/10/2009, 15:10

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Viviamo in tempi in cui i nervi sono spesso "fragilini", eccessiva sensibilità che provoca incapacità di reggere ai minimi stress, ciò comporta che i modi diretti anzichè essere apprezzati o comunque accettati poichè chiari e limpidi vengano di frequente vissuti come forme di violenza.

Alla fine tutta questa eccessiva sensibilità che poco ha a che fare con la spiritualità diviene una trappola che comporta disturbi e patologie perchè sempre più ci si allontana dalla natura e dalla naturalità, sempre più comporta scarsa tolleranza, sempre più indebolisce il corpo e la mente.

Ma è difficile farlo intendere. E' un fraintendimento, si crede che sia spiritualità ed evoluzione mentre si tratta proprio di vero e proprio indebolimento e perdita delle capacità naturali.

Da ciò a passare ad una condizione di alienazione basta poco.
 
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lxdevil
view post Posted on 2/10/2009, 08:35




OT ma in qualche modo centra
CITAZIONE
Fonte: Cogli l’attimo - di Osho
Editore: Edizioni URRA
Come gestire le emozioni negative?

Hai consigliato una tecnica per non proiettare sull’altro i nostri stati d’ animo. Tuttavia, quando sperimento questa tecnica con la mia rabbia, l’odio e le altre emozioni negative, sento che sto reprimendo le mie emozioni e questo provoca tensioni.
Per favore, puoi chiarire in che modo è possibile liberarsi da queste tensioni, frutto della repressione, sempre utilizzando la tecnica che hai consigliato?

Espressione e repressione sono due facce della stessa medaglia. Sembrano contraddittorie, ma fondamentalmente non sono diverse: sia nell’espressione sia nella repressione il centro è l'altro.
Sono arrabbiato: reprimo la rabbia. Ero sul punto di esprimerti la mia rabbia, stavo riversandola su di te; adesso la reprimo, ma sempre rispetto a te: in ogni caso, la rabbia continua a essere proiettata su di te, che sia espressa o no. Questa tecnica non serve a reprimere, modifica il fondamento stesso sia dell’espressione sia della repressione. Questa tecnica consiglia di non proiettare gli stati d’animo sull’altro: tu ne sei la fonte. L’accento non è né sull’espressione né sulla repressione: è sul mettere a fuoco da dove sorge questa rabbia. Devi muoverti verso il centro, la fonte da cui sorgono la rabbia, l’odio e l’amore. Quando reprimi, non ti stai muovendo verso il centro, stai lottando con l’espressione. In me è sorta rabbia. In genere posso fare due cose: esprimerla su qualcuno oppure reprimerla, ma in entrambi i casi mi preoccupo dell’altro e dell’energia della rabbia che è affiorata. Non della sua fonte. Questa tecnica consiglia di dimenticarsi completamente l’altro. Limitati a osservare l’energia che affiora in te e scendi dentro di te, quanto più possibile, per trovarne la fonte. Scopri da dove proviene. E non appena ne hai trovata la fonte, rimani centrato in essa.
Non fare nulla rispetto alla rabbia, ricordalo! Esprimendola, fai qualcosa, reprimendola, fai qualcosa. In questo caso non fare nulla: non toccarla. Usala semplicemente come un sentiero. Penetra profondamente in essa, solo per arrivare a comprendere da dove è fuoriuscita. E non appena ne hai trovata la fonte, sarà molto facile essere centrato in quel punto. E puoi utilizzare qualunque emozione. Se la reprimi, non ne troverai mai la fonte: ti limiterai a lottare con l’energia affiorata; e che vuole essere espressa. La puoi reprimere, ma prima o poi tornerà a esprimersi, perché è impossibile vincere contro quell’energia: deve venire espressa.
Pertanto puoi non esprimerla su A, ma a quel punto la esprimerai su B o su C. Nel momento in cui troverai qualcuno più debole di te, ecco che darai sfogo a quell’energia. E se non la esprimerai, ti sentirai oppresso, teso, pesante e a disagio.
In ogni caso, alla fine verrà espressa.:. non la puoi reprimere per sempre. Da qualche parte esploderà, se non si manifesta, ne sarai continuamente tormentato. Dunque, la repressione, di fatto, è solo un rimandare, si ritarderà semplicemente l’espressione.
Sei furioso con il tuo capo, non puoi scaricare su di lui la tua rabbia: non è economico! Devi ingoiarla, per cui aspetterai di poterla esprimere su tua moglie o su tuo figlio o da qualche altra parte, su un tuo servitore. Non appena tornerai a casa, esploderai, ovviamente trovando un buon motivo per farlo, visto che l’uomo è un animale in grado di razionalizzare.
Razionalizzerai, troverai una ragione, qualcosa di molto banale. Ma a quel punto quel motivo sciocco diventerà qualcosa di fondamentale, solo perché hai qualcosa che deve essere espresso.
La repressione non è altro che un rimandare. Puoi rimandare per mesi, per anni. I saggi dicono che si può rimandare anche per intere vite, ma tutto dovrà essere espresso. Questa tecnica utilizza il tuo stato d’animo, la tua energia, come un sentiero che puoi percorrere per penetrare in profondità dentro di te.
Questo è uno dei metodi di meditazione più efficaci: non devi neppure provocare uno stato d’animo. L’intera giornata ne è piena! E per applicare questa tecnica puoi usarne uno qualsiasi: quando affiora, dimenticati completamente l’altro, e non reprimere nulla. Usa semplicemente questa energia per scendere verso la fonte dentro di te da cui scaturisce. Qualsiasi energia proviene da questa fonte; dunque, in questo istante il sentiero è caldo e tu puoi percorrerlo per tornare al tuo centro. E non appena lo raggiungerai, l’energia verrà inghiottita dalla fonte stessa. Non si.tratta di repressione: l’energia è tornata alla fonte da cui era scaturita.
Nel momento in cui acquisisci la capacità di riportare la tua energia alla tua fonte originaria, e di riunirla con essa, diventi padrone del tuo corpo, della tua mente, della tua energia. Ora sei il padrone, il Maestro di te stesso. Adesso non dissiperai più la tua energia.
Allorché riesci a comprendere in che modo l’energia si ritira, accompagnandosi a te fino al tuo centro, non sarà più necessaria ...alcuna repressione.
In questo momento non sei arrabbiato. Io dico qualcosa e tu vai in collera... da dove proviene questa energia? Un istante prima non eri arrabbiato, ma quell’energia era in te. Se questa energia potesse tornare alla sua fonte, tu non saresti più lo stesso di poco fa!
Ricorda: l’energia non è rabbia, né amore, né odio. L’energia è semplicemente energia, è neutra. Quella stessa energia diventa rabbia, diventa sesso, diventa amore, diventa odio. Sei tu a darle la forma, è la tua mente: l’energia si limita ad assumerla!
Di conseguenza, ricorda: se ami profondamente, non ti resterà molta energia per andare in collera. Se non ami, avrai una quantità enorme di energia per arrabbiarti e continuerai a trovare occasioni per farlo.
Se la tua energia viene espressa attraverso il sesso, sarai meno violento; se non lo è, lo sarai di più. Ecco perché una società fiorente viene calpestata e sconfitta da società barbariche: una civiltà sviluppata si prenderà cura dei bisogni di ciascun individuo, sesso incluso. E quando i bisogni sessuali sono appagati, non avete più l’energia per combattere, potete farlo solo se i vostri appetiti sessuali non sono appagati. Pertanto, se si vuole avere un mondo fondato sulla pace, sarà necessaria una maggior libertà sessuale. Se volete un mondo di guerre e di violenza, dovete rinnegare il sesso, lo dovete reprimere. Si devono creare attitudini antisessuali.
E la cosa paradossale è questa: i presunti santi, i cosiddetti sant’uomini continuano a parlare di pace, ma insistono a parlare contro il sesso. Non fanno che perpetuare una crociata antisessuale, eppure insistono nel dire che nel mondo è necessaria la pace.
L’energia ha due possibilità: se la esprimi, ti senti sollevato. Come mai? Perché un’energia che resta sospesa è opprimente. La tua mente ne è offuscata, devi scaricarla... oppure, devi permetterle di tornare alla sua fonte originaria. Se ritorna alla sua fonte, diventa senza forma. Prendiamo per esempio l’elettricità: è senza forma. Se finisce in un ventilatore, assume una forma specifica, se finisce in una lampadina, assume una forma diversa: la si può usare in mille modi. Per l’energia vale la stessa cosa: la forma è data dal meccanismo attraverso cui si esprime la tua energia.
La rabbia, il sesso, l’amore, l’odio sono meccanismi. Quando l’energia si riversa nel canale dell’odio, diventa odio. E se la stessa energia finisce nell’amore, diventa amore.
Viceversa, quando ritorna alla sua fonte originaria, è senza forma: è pura energia. In quel caso è innocente, poiché l’assenza di forma è pura innocenza. Ecco perché il Buddha è tanto innocente, è del tutto simile a un bambino: l’energia è ritornata alla sua fonte.
Puoi usare qualsiasi stato d’animo per meditare: quel calore rende il sentiero evidente, tangibile. Puoi seguire quel flusso, il risultato sarà miracoloso. E quando avrai trovato la chiave che ti indica in che modo riversare l’energia nella sua fonte, la tua persononalità acquisterà una qualità del tutto diversa, in quel caso non dissiperai più la tua forza vitale. Ti sembrerà stupido farlo!
Il Buddha dice che, quando sei in collera con qualcuno, ti stai punendo per l’azione compiuta dall’altro, arrabbiandoti: stai dissipando la tua energia. È stupido. D’altra parte, ascoltando ciò che dicono il Buddha, Mahavira o Gesù, noi iniziano a reprimerci, ma anche questo non va bene. In questo caso vivremo seduti su un vulcano che esploderà da un momento all’altro.
Non si fa altro che accumulare: la rabbia dell’intera giornata viene accumulata, la rabbia di mesi, di anni, di vite intere si accumula. È presente... può esplodere da un momento all’altro! A un certo punto si ha perfino paura di vivere, perché qualsiasi cosa può diventare l’elemento scatenante. Vivete in un perenne conflitto interiore... se esprimete, fate del male all’altro, oltre che a voi stessi; reprimendo, fate del male a voi stessi, e un giorno o l’altro farete del male a qualcuno. Occorre risalire fino alla fonte, in questo modo l’energia si ritira in essa e diventa senza forma. In quel caso proverai la sensazione di essere molto potente, senza però esplodere di rabbia. A quel punto percepirai l’energia, l’energia vitale e sarai vivo come non mai. Avrai una vita molto intensa, priva di forma. E chiunque rimarrà toccato, anche solo dalla tua presenza. Non avrai bisogno di dominare: è sufficiente la tua presenza, e tutti percepiranno la presenza di una fonte ignota estremamente tangibile.
Accade perché, quando l’energia si ritrae nella fonte originaria, tu diventi un centro magnetico. Questa tecnica serve a creare in te questo centro magnetico.

 
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view post Posted on 2/10/2009, 19:25
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Non importa quanto è buio il cammino, guarda solo la Luce di fronte a te.

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Concordo assolutamente con Oro e anzi lo diffondo col megafono poichè dovrebbe essere ripetuto più frequentemente.
C'è davvero una grande confusione, i sintomi che si avvertono in questi ultimi anni non sono la conseguenze di una guarigione in corso, bensì di una malattia vera e propria, la cosa triste poi è che più la gente soffre e più crede di stare guarendo, così non fa nulla per evitarlo, credendo di stare seguendo la strada giusta. E' un po' come accadeva qualche secolo fa, quando persone con disturbi psichici venivano "curate" con pratiche esorcistiche perchè creduti indemoniati, mentre invece con una adeguata terapia psichiatrica avrebbero forse potuto davvero guarire, la loro "colpa" era solo quella di essere nati in un epoca di tale ignoranza. Io personalmente sono convinto che noi stessi ora ci troviamo in un'epoca di grande ignoranza e cerchiamo di porre rimedio ai nostri guai rivolgendoci alle persone sbagliate. Finchè non sapremo esattamente cosa ci turba e, per esteso, cosa sta realmente succedendo, secondo me sarà meglio ricorrere ai buoni vecchi ma sempre validi metodi: usare buon senso e morigerazione in ogni cosa, non eccedere in ciò che si fa e ascoltare i consigli delle persone di esperienza, perchè a quello serve accumularla, a vivere meglio.
 
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cr1cr0
view post Posted on 3/10/2009, 13:57




CITAZIONE (yareol @ 2/10/2009, 20:25)
...morigerazione...

Di sani e regolati costumi, sobrio.

Ho dovuto cercarlo sul dizionario...

hihi...
comunque si, quanto detto da oro è sacrosanto, ed è quello che cercavo di intendere anche io...
ma...
come si fa a capire quando si sta seguendo la strada giusta?
lxdevil fose ci da un'indizio, quando trascrive
"Puoi seguire quel flusso, il risultato sarà miracoloso. E quando avrai trovato la chiave che ti indica in che modo riversare l’energia nella sua fonte, la tua persononalità acquisterà una qualità del tutto diversa, in quel caso non dissiperai più la tua forza vitale. Ti sembrerà stupido farlo!"
ma... come si trova quel sentiero?
e poi è facile perderlo...

io credo di averlo trovato qualche volta (nello specifico, quando tutto ha le sembianze di un dejavu e riaffiorano ricordi di quando ero bambino) ma non so come ritrovarlo...
e poi c'è un difetto... smetto di sentire... non sento più niente.. le persone parlano ma non sento. tutto diventa ovattato e lontano....
 
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view post Posted on 3/11/2009, 16:19

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E' la strada giusta quando senti che ti provoca ed evoca sensazioni e sentimenti e sensi sani, privi di paura e di perversioni, quando ti regala pace, quando c'è entusiasmo, quando anzichè consumare energia te la dona.
 
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