CITAZIONE (Filod'Arianna @ 5/6/2011, 06:41)
assente da cosa mod?
lo chiedo anche ad lx..non so se riesco a capire del tutto sta cosa,forse non l'ho capita
Lx ti ha risposto alla grande.
Sul lato pratico, metti una sveglia ad un'ora a caso della giornata, e quando quella sveglia suonerà poni attenzione allo stato di coscienza che avevi un attimo prima di quel suono: scoprirai con tuo grande disgusto che la tua coscienza non coincideva con ciò che stavi facendo, stava da un'altra parte, mentre le azioni che stavi compiendo erano frutto solo di meccanismi biologici..una macchina programmata e null'altro.
Se capirai questa cosa, e se proverai quel disgusto, lo stare "svegli" diventerà il tuo primo obiettivo nella ricerca spirituale
(e fallirai in continuazione!!!
)
CITAZIONE (lxdevil @ 3/6/2011, 20:23)
con tutta la mia buona volontá non riesco proprio ad essere presente per di due o tre volte al giorno, e solo per pochi secondi. dunque? io stó per gettare la spugna, accetto la mia condizione di sonnambulo.
Guarda caso (ma magari non è un caso) proprio stamattina mi è arrivato per mail una parte di un discorso del Super Sayan di IV livello Jiddu Krishnamurti
, che casca a pennello! Si parla della paura, ma c'è la soluzione ai problemi di non presenza (per dirla alla Lx):
CITAZIONE
Domanda: "Osserviamo la paura e ci ritroviamo ad allontanarcene. Che cosa dobbiamo fare?"
Krishnamurti: "Per prima cosa non resistete alla paura allontanandovene. Per osservare la paura dovete darle attenzione, senza condanne, né giudizi, né valutazioni, ma soltanto osservarla. Quando ve ne allontanate significa che la vostra attenzione sta divagando, non siete affatto attenti, c’è disattenzione. Se siete disattenti, siate consapevoli della disattenzione, la consapevolezza della vostra disattenzione è attenzione. Se siete consapevoli di essere disattenti, siatelo, non fate nient’altro che essere consapevoli di essere disattenti; quella stessa consapevolezza è attenzione. E’ talmente semplice! Quando lo vedete, eliminate completamente tutto il conflitto, siete consapevoli senza scelta. Quando dite: “Sono stato attento ma adesso non lo sono e devo diventarlo”, state facendo una scelta. Essere consapevoli significa esserlo senza scelta." - Beyond Violence, p 71
Il fatto stesso di prendere coscienza di essere disattenti è già un atto di attenzione, da lì basta poco per ricominciare a salire la curva...o per lo meno quello è il primo passo, se non si fa quello non si va da nessuna parte.