consiglio per iniziare con un fiore

Ciao,
i fiori di bach mi hanno sempre incuriosita e spesso ho provato a farmeli preparare in farmacia dopo aver fatto qualche test online ... il risultato è sempre stato scadente!
Ho pensato di fare un passo alla volta ma per il mio problema non riesco a capire che fiore utilizzare!
Ritengo che il mio problema maggiore sia la paura, spesso ossessiva, che torni un disturbo di mal di testa molto particolari (più che altro dolori frontali e facciali) che 2 anni fa mi ha attanagliato facendomi ripombare nell'ansia e nell'assunzione di antidepressivi. Ora, nonostante i dolori siano sporadici e non gravi (tutt'altro), mi ritrovo comunque a pensarci praticamente sempre, nell'incubo che questi possano impedirmi di vivere. Mi piacerebbe sbloccare la situazione...
Consigli?
Grazie,
V

Ciao!
Vedo se riesco a darti una mano.

Se il risultato è stato scadente è perchè, probabilmente, i fiori che hai scelto ottenuti da test online non erano esatti.
Quindi non rispecchiavano il tuo attuale stato psico-emotivo.

Personalmente, pur non contrastandoli, ritengo che se non si è perfettamente "centrati" nell'affrontare un test "razionale" il risultato ottenuto da questionario (sia esso online o tratto da libro) potrà non essere perfettamente rispondente rispetto la nostra attuale "fotografia emotiva".

Questi test desumono i fiori da scegliere sulla base di domande alle quali, se ci pensi bene, spesso non è facilissimo essere obiettivi con se stessi.
In altre parole la nostra razionalità/mente potrebbe intervenire fuorviandoci dalle risposte corrette.
Da qui il risultato, talvolta ma non sempre, scadente.

Ti consiglierei quindi, per fare veramente centro nella scelta dei fiori per te corretti, affidarti a qualche bravo/a terapeuta che magari potrebbe guidarti alla scelta con maggiore oggettività anche attraverso un questionario; oppure applicando dei test "intuitivi" anche corporei come quelli kinesiologici e/o vibrazionali potrà centrare con maggiore precisione il tuo stato psico-emotivo che stai vivendo.

Il passo alla volta, a cui accenni, è poi un valido modo di procedere.
Talvolta l'assunzione infatti prematura di un fiore di Bach corretto, ma appunto prematuro rispetto al nostro attuale stato pscico-emotivo, può innescare delle cosiddette reazioni radicali e determinare un blocco terapeutico. Superabile ma che può per così dire metterci in allarme sulla prosecuzione della terapia con i fiori.

Meglio perciò procedere per gradi assumendo prima i fiori cosiddetti esteriori (star of bethleem, gorse, elm, ecc.) e solo successivamente passare ai fiori che curano i nostri stati emotivi distonici che si sono cronicizzati nel tempo.

Così come prime indicazioni di massima.

Spero di esserti stato utile. In caso ci aggiorniamo.


Matteo Pasqualini

Edited by Matteo Pasqualini - 12/9/2010, 23:25

Ciao!
Penso proprio che oramai sia tardi per rispondere a te ma, magari, possiamo dare una mano a chi ha dubbi simili
Concordo con Matteo; ci vuole sempre una consulenza con qualcuno quando si sceglie un fiore. E' veramente difficile essere obbiettivi con noi stessi e avere qualcuno che funge da "specchio" è basilare. Concordo un poco meno quando consigli di iniziare provando con alcuni fiori come Star of B.: in particolare, secondo me, è uno dei fiori più spirituali e "profondi" di tutto il sistema che lavora sui traumi fisici, emotivi ed energetici. Molti traumi passati noi neanche li ricordiamo e dobbiamo essere pronti quando si affrontano. Questa è la mia visione
Comunque un buon metodo per cominciare, se proprio si vogliono provare senza fare una consulenza con un operatore, è quello di prendere il fiore (uno dei 12 guaritori, in questo caso ) collegato al segno della tua luna nella carta nel cielo ( tipo Clematis-cancro Impatiens-Ariete). Io ho riscontrato ottimi risultati. Certo è un lavoro leggermente diverso ma è una buona sperimentazione.