Reika mezzo attivato

Ciao Elisa. Bentornata.

Fare di queste prove, dicono che aiuta a stimolare la sensibilità per l'energia vitale/eterica.
Per quanto riguarda il non "sentire" l'energia da metà corpo in su, secondo me non devi preoccuparti più di tanto: non vuol dire che non ci sia o che si debba mandare lì energia vitale volontariamente, per fare qualcosa di particolare.

Dai seminari cui ho partecipato ho capito che il corpo umano ha una circolazione energetica molto complessa, è un flusso continuo che al pari del flusso sanguigno, o forse in modo più complesso e intrecciato, arriva e scorre in tutto il corpo.
Per la maggior parte dei casi non ci rendiamo conto del flusso energetico, è una cosa scontata: c'è e basta - al pari del flusso sanguigno, a meno che non ci prestiamo attenzione, anche se col flusso energetico ci vuole un po' di più pazienza.
Comunque è matematico che lo si possa sentire e man mano raffinare sempre di più questa sensibilità.
Perciò se non "senti" nulla per la parte superiore, può darsi semplicemente che ci voglia un po' di allenamento.

Non è che si possa far di tutto, perchè il flusso ha un suo motivo di essere (prova un po' a stare senza respirare, per esempio) ma in qualche forma lo si può influenzare.
Se pensi di "dirottare" la tua energia vitale, facendola salire dal basso verso l'alto, o assorbendola dall'ambiente, questo è possibile, ma ci vogliono alcune precauzioni perchè non sempre è consigliabile.
L'energia vitale è nell'ambiente, dappertutto, arriva dal sole, ed investe ogni cosa al pari della luce, è un fluido in cui siamo costantemente immersi (anche quando è notte), e ha la alcune caratteristiche peculiari.
Una di queste è che ci sono grossomodo delle gradazioni in cui l'energia passa da: attiva-carica-armonica-vitale etc. allo stato di: scarica-esausta-disarmonica-congesta-usata.
Come succede con la respirazione anche l'energia vitale viene continuamente assorbita e poi espulsa dal corpo quando è diventata un rifiuto inutilizzabile.

L'energia congesta/usata è ristagnante e si deposita nei bassi strati dell'aria, ecco perchè assorbire dai piedi all'insù da quello che ho sentito, non è molto opportuno. In linea di massima noi abbiamo una specie di filtro che tiene alla larga l'energia congestionata cercando di far passare solo quella più pura e utilizzabile, per cui il problema è limitato, ma se per qualche motivo (ed è possibile) assorbi invece anche dell'energia pesante, il tuo corpo deve faticare di più per eliminarla e non ti fai alcun bene.

Dunque, seminari: per iniziare non sono necessari, c'è un'infinità di autodidatti, però non si può negare che siano molto utili.

Una delle cose che si insegnano all'inizio, è che l'energia vitale scorre in modo coordinato e coerente.
Esistono dei "centri nevralgici" più grandi (chakra maggiori) che sembrano controllare degli altri più piccoli. Ogni organo fisico ha il suo chakra corrispondente che è alimentato da questi chakra maggiori a piramide e il tutto funziona a cascata fino ad arrivare al chakra della cellula più piccola.

L'idea di base è che controllando la fonte (chakra) principale, controlli in modo armonico anche gli organi collegati e tutti quelli sottoposti.
Ogni chakra ha delle caratteristiche particolari e non ci si può far di tutto, perchè alcune attività fatte su uno possono essere di disturbo se fatte su di un altro.

Queste sono delle specie di centraline di sintetizzazione e controllo dell'energia vitale, le trovi elencate in monografie in questa discussione: #entry51340463

Ora venendo alla manipolazione dell'energia, la prima cosa facile con cui prendere confidenza, sono le mani. Il senso del tatto. Come avrai visto in giro è citato un po' ovunque, ma per sentire l'energia si usa le mani perchè è più comodo e facile.

Bisogna inoltre sapere allora da dove entra l'energia.
Da molte parti, in modo diverso, ma per lo più dal chakra splenico, anche se non solo.
Quando noi ci immaginiamo di assorbire energia (inspirando per esempio) prestiamo attenzione a questa fase che di solito c'è sempre e comunque, ma in qualche modo la "ampliamo".
Se immaginiamo di assorbire il prana dalla testa (corona), non è che dal resto non ne assorbiamo, ma prestiamo particolare attenzione a quello e magari lo stimoliamo un po' di più.
Lo stesso se immagini di assorbirla dai piedi, come le radici di una pianta, però per la tua salute è meglio che non lo fai troppo e immagini invece di assorbirla dalla testa, cioè dall'alto.
(la stessa differenza che passa tra il respirare in una stanza piena di fumo o invece all'aria aperta)

Se vuoi stimolare l'energia vitale del tuo fisico allora, prova a leggere la discussione in monografie fatta da Rubinia, che ti ho segnalato, ci sono molte cose utili.
Ripeto invece che far salire l'energia dai piedi in su. è del tutto sconsigliabile. Si fa prima (e meglio) nell'altro modo.

di nulla, figurati.
Si. indicano più o meno la stessa cosa, alla fin fine forse dipende dalla provenienza della parola.
I chakra però sono dei veri e propri organi eterici. Punti particolari in cui l'energia vitale scorre, viene assorbita, espulsa, smistata.
Nella discussione troverai descritto anche dove sono posizionati, cosa servono, come trovarli etc.