| Vorrei aggiungere una considerazione su alcuni psichiatri, e fare una domanda sulla melatonina. Mi sono rivolto per la prima volta ad uno psichiatra che avevo ventanni: terapia fluoxeren più lexotan ( il fluoxeren è il prozac, un SSRI, inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina) Poi a 27 anni: efexor più benzodiazepina ( efexor è un noradrenergico) poi a 29anni : seroxat più benzodiazepina ( sempre SSri) poi a 31 : efexor più benzodiazepina poi a 33: seroxat più benzo diazepina
E fin qui mi sono rivolto, soprattutto per pigrizia e opportunismo allo stesso psichiatra il quale operava in questo modo: colloquio di 50 minuti, spiegazione di cosa fosse la depressione, prescrizione, Mai richiesto nessun esame endocrinologico. Mi faceva comodo allora, perchè comunque gli psicofarmaci, se da un canto hanno un effetto direi anestetico dall'altro permettono per così dire di tirare il fiato. Ed io, opportunisticamente, consideravo lo psichiatra come qualcuno che ti fa prendere aria quando sei in apnea.
poi, a 34 anni, avendo da parte un discreto gruzzolo, ho affrontato un percorso di psicanalisi durato tre anni ( una benedizione)
Quest'anno, a febbraio, per i motivi su esposti ( stanchezza incoercibile, faticabilità mentale, memoria nulla, incapacità di studiare, caratteristiche restistenti che mi hanno accompagnato dai ventanni in su, progressivamente aumentando d'intensità) mi sono rivolto ad un altro psichiatra: 50 minuti di colloquio, e prescrizione di SSRI più neurolettico a basse dosi. Spiegai a questo psichiatra che io ho sempre sostenuto cure di 6, 8, 10 mesi e poi, con scalaggio, sentivo la necessità di smettere. Mi ha risposto che una vera cura DEVE DURARE ANNI, e questo mi ha messo a disagio. Non ha predisposto, prima della prescrizione, nessuna indagine preventiva.
Ecco, mi sorge il dubbio che questo modo di operare sia quantomeno semplicistico. Ed inoltre iio davvero non voglio prendere psicofarmaci per anni continuativamente. Cosa ne dite?
Altro punto, la melatonina. Ho comprato la melatonina ma ben presto ho dovuto abbandonarla perchè, anche a basse dosi, mi lasciava un senso di torpore continuo durante il giorno, e aumentava la faticabilità. Ho letto su vari siti che una reazione di questo genere testimonia la necessità di assumerne, in quanto parrebbe che la pineale sia messa male ( riassumo volgarmente quanto ho letto). Mi piacerebbe una vostra opinione anche su questo punto. Grazie mille
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