Arpocrate |
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| Scusa, ma senza mettere in mezzo questi fantomatici Indaco che dovrebbero fare il punto della situazione, antiche anime incarnatesi per indicarci una via....il tuo discorso deve valere per tutti i bambini. Tutti devono poter avere eguali possibilità in base al contesto in cui vivono e alle loro capacità, e quando abbastanza maturi in base alle loro scelte. Questo è un principio che deve valere per tutti indistintamente. Questo caratterizza una società in vera via di sviluppo. A furia di parlare di indaco e parapsicologia qui sembra si sia dimenticato il fondamento della civiltà. A me poco importa dei canoni asociali, lo diceva un secolo e mezzo fa Shopenauer che la solitudine è la condanna delle grandi menti...e certamente qualcuno lo ha detto prima di lui. GLi indaco, come voi li chiamate, in certa misura ci son sempre stati, questo ci ha permesso di guardare nelle pagine della storia e leggere grandi nomi. Altro che indaco, qui ai bambini iperattivi si danno gli psicofarmaci e vi preoccupate di consacrare qualche pargolo intelligente a nuova divinità millenaria? Apriamo gli occhi davvero, le carte in tavola sono scoperte..non facciamo finta di niente.
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