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Vi presento la mia ricerca

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mostromagnetico
view post Posted on 9/7/2012, 09:23




Così avevo trovato sia di superare lo stallo e le altre resistenze
compreso l'attrito
perché il rotore a volano anche da ridere
torceva un sistema di spillare energia gratuita

Avendo trovato l'Open Gate e non potendo realizzare quello che volevo
mi sono concentrato sui miei effetti e direi che mi sono allontanato da essi
per i soliti problemi... non sono un inventore, mi piace anche riposare...

Edited by mostromagnetico - 3/1/2016, 14:20
 
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leida98
view post Posted on 13/7/2012, 16:52




Secondo me ci vuole una massa più grande,per fare in modo che continui!!!
 
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mostromagnetico
view post Posted on 18/7/2012, 21:42




Direi che ci vuole un disco di un metro di diametro... però forse questa ideona la si può ingrandire o rimpicciolire a piacere... se e solo se si potesse forgiare e indurre il magnetismo del propulsore. Non si può, allora una forma standard, magari a più livelli con sfasamento regolare oppure all'unisono... per ora ho da capire la geometria di macchina Propulsore Ciclico 001 usando questi componenti sotto, e staccando le staffe che ho usato per la macchinetta... poi cerco di estendere bene tutto... questa volta cerco precisione ed accuratezza... in fai-da-te cantiniero... ho verniciato un quadrato di compensato, lo sto lisciando... forse lo rivernicio... e tutto questo prende giorni... l'importante è costruire fase dopo fase questo progetto... lo filmerò e poi farò un montaggio video... forse farò un fake solo per farvi vedere l'ideale dinamica... poi mostrare i veri problemi... primo fra tutti la molla, cioè l'elasticità del braccio meccanico che deve stare vicino alla relazione (interazione ottima, che rasenta la perfezione). Col video capirete al volo e poi sarete come le api sul miele... ve lo assicuro... per me non c'è di meglio per un progetto pubblico, open source... che attende chiunque e io non chiedo nulla, mi basta avere trovato un'ideona...

Io ne ho una privata molto più carina e senza oscillazione... A RAFFICA DI SPINTE CICLICHE... ora sono diventato inventore... è troppo bello.... perni, leve, slitte, camme, pistoni idraulici o ad aria compressa per modellismo... e poi mumetal, g-iron...

Tutte cose che possono essere usate da tutti, ma solo con esperienza e mesi di meditazione, si possono vedere le FASI, la prassi...

DOPO, solamente dopo comprovare le ideone,appunto con la gioia che migliorano l'idea iniziale... la finalizzano, solo dopo è possibile prendere le misure, i valori, e tutto per potere essere comunicato.

Vedremo anche se la sette sorelle o qualsiasi bastardone vero si farà sentire per sopprimere... non vedo l'ora... perché questa mia idea può essere applicata con molta ingegneria ANCHE ALLE RUOTE di autoveicoli... in modo da buttare via benzina e motore.

Come mi piacerebbe che oltre un generatore di 30 KW al giorno ci fosse anche l'automobile quasi a gratis... c'è solo da considerare l'usura dei componenti meccanici... il mercato sarebbe salvo... ma chi ci obbliga di sporcare il mondo invece sarebbe triste, e mi vorrebbe morto e sepolto... mi piace troppo stare nel mirino... bang bang...

Ciao, ho scherzato... è l'estate, il caldo e la mia personale miseria... che mi fa sognare troppo... però qualcosa c'è di vero... BUONE VACANZE
 
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mostromagnetico
view post Posted on 19/7/2012, 10:38




Ok, ho lisciato il ripiano, ora disegno la geometria regolare, poi foro e ci metto questo che allego. Di seguito farò in modo di regolare la misura del braccio oscillante. Dove è rosso ci metterò la calamita del rotore, che fa decidere la [relazione ternaria] che è il fondamento della dinamica di questo Propulsore.

Ho da capire come poi fissare i cuscinetti, intanto li porto a diventare corpo di macchina sperimentale. Forse con questa costruzione arrivo a concludere, vediamo in seguito che dinamica ci sarà. Questo è il mio blog, farò in modo di non essere imbecille come gli altri inventori... che nascondono la loro opera... e che poi se la si ruba fa addirittura ridere per deficienza. E' meglio proporre, dialogare, è meglio pensare tutti insieme ad un progetto e vederlo continuare approssimato sino a diventare un prototipo.

N.B. che tale braccio è minimale, striscia con la barra filettata, è roba trovata in casa... le astine per le tendine delle finestre... e la molla che qui si vede è rappresentativa dell'elasticità da metterci... magari anche con un elastico... però sempre ad arte di ricerca mediante esperienze... pubbliche, aperte, senza alcun segreto, senza alcuna boria o manchevolezza di chi propone.

Dunque, ad esempio dire che l'albero motore è lungo perché se va bene ci si mette un volano, che deve stare sotto, lontano dal magnetismo, perché come frizione del volano ci sarà forse sotto il volano un alternatore su-misura, di tipo eolico-fai-da-te.

In modo da prendere l'energia oppure dare [frizione di frenatura e blocco] al sistema, se occorre, per fermarlo senza ad esempio mettere un cacciavite tra le calamite del rotore, ammesso poi che girerà a dismisura come io penso in teoria (in perfezione di costruzione).

La barra filettata di ottone è neutra al magnetismo, invece le staffe di ferro che inizialmente userò sono posticce, penso che formerò qualcosa di meglio... se prenderò le misure posso disegnare un profilo preciso per incastrare tutti gli statori.

Ciao

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:29
 
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mostromagnetico
view post Posted on 19/7/2012, 15:33




Sto costruendo, vi rendo partecipi.

Si stima le dimensioni del braccio telescopico secondo il raggio massimo
e poi si cerca di tagliare via qualcosa che in seguito si prenderà col calibro...

Così l'inventore si pone come un artista... conosce tutto... e tutto quanto sta in mente... non su un progetto dettagliato, tipo esecutivo, quello verrà dopo che la scultura si forma e solo se funziona oppure se ci fosse da passare alla storia qualche problema... che non sia stato vissuto.

Così il moto perpetuo o qualsiasi cosa sono come costruire un qualcosa che non si conosce... io non so come si costruisce l'automobile, nei suoi dettagli... e non mi interessa! perciò i forums delle auto non li frequento, così non li disturbo...

Scettici - se ci siete - dovete essere CURIOSI,
altrimenti non sarete in grado di contrastarmi. artist1

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:30
 
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mostromagnetico
view post Posted on 19/7/2012, 15:42




La barra filettata che ho messo al centro è per oliare il legno che ho forato in precisione... il compensato tiene poco, dunque terrà abbastanza per poi applicare i due cuscinetti... poi se occorre ne terrò uno solo... due forse formano attrito, oppure andranno bene... i cuscinetti meccanici li ho a sfere. Intanto la barra filettata che olia e poi l'albero motore si avvitano in armonia con il foro ed il legno che stringe appena, serra abbastanza da tenere diritto quello che poi sarà lo studio delle misure metriche VERE del sistema che sta per essere costruito per la prova cruciale di propulsione ciclica Si porta tutto sempre a morsa o prima ponendo un legno per forare il compensato senza spaccarlo...

Edited by mostromagnetico - 3/1/2016, 14:21
 
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mostromagnetico
view post Posted on 20/7/2012, 11:09




Avendo le misure il gioco è fatto: c'è solo da montare il magnetismo della parte statore in relazione ternaria... ed in funzione della parte rotore

E dato che con questo modo di fare occorre, è indispensabile...
ciò verrà illustrato in dettaglio, cioè mentre eseguo manipolazioni complicate provvedo a fissare un treppiede e filmare...

Avendo deciso il rotore, devo porre sul ripiano la calamita del primo statore
per poi misurare quanto devo stare distante, portando con manipolazione il braccio meccanico a tiro del campo magnetico permanente utile, cioè a distanza di non avvertire controcampo, per poi rientrare sulla spinta di avvio.

Fatto questo posso disegnare la curvatura della parte statore, anche a spirale inventata, perché tra due punti occorre avere un segmento, pratico, non un ricciolo, capito ? Come circa ho disegnato a matita... la curva l'ho disegnata a mano libera... se poi per armonia è curva archimedea o logaritmica boh... sarà facile sovrapporre anche a PC la foto con la conchiglia... è sempre l'inizio di una spirale...

Ai componenti meccanici del braccio è assegnata - da progetto - la funzionalità d'essere su misura al sistema... vale a dire potere essere regolati su-misura al modellino.

Per qualsiasi prototipo si deve ragionare passo a passo, ricostruendo questo che poi lo filmo e ne faccio un montaggio video. Questo è un approccio, poi sarà MODO DI FARE (know how) http://it.wikipedia.org/wiki/Know-how

Per risparmiare statori, per poi formare se occorre lo sfasamento su più livelli, occorre studiare il rotore... il disegno accenna a questo... e forse per mantenere stabilità alla macchina prototipo occorre dapprima un contrappeso inerte, in piombo, e sul disegno lo si vede. Proprio per rendermi conto io devo fare quello che penso e che ho espresso a progetto senza descrizione...

E bla bla bla potevo continuare ma questo si rivela essere una tecnica fallimentare:
ci vogliono le prove

Edited by mostromagnetico - 3/1/2016, 14:23
 
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mostromagnetico
view post Posted on 20/7/2012, 16:54




Ecco la posizione del sistema che poi reggerà la prima interazione, cercando quindi la distanza di [forza utile] per non avere il [controcampo]. Su tale distanza poi si disegnerà la curvatura che ora immaginando va dalla staffa sino all'apice del braccio meccanico. Notate l'estrema semplicità delle fasi teoriche che passo a passo cerco di costruira come si vede in economia. Per ora l'albero motore è fissto in attrito con solo rondelle e dadi, che non stringono, ma si posizionano per non fare oscillare tale albero motore minimale. Immaginate sotto la staffa una calamita a blocchetto (deve essere sufficientemente potente) per fissare la staffa e anche spostarla... ad esempio si trova subito la distanza... però poi si vede che il ripiano porta la geometrisa della curva fuori! Si evitano le avvitature anche posticce, e la sforacchiatura del supporto, del ripiano. Inoltre c'è un possibile studio aggiuntivo per il magnetismo, che io so e ve lo dico poi solo se funziona...
E poi la compressione del braccio meccnico vero, che occorre (è indispensabile) magari la si può ottenere con un elastico... mentre la scorrevolezza può essere anche evitata, per dimostrare la forza motrice del propulsore. Io ho studiato molto su FluxGate e anche questa relazione... l'ho studiata senza fare stack e se è così non c'è la forza motrice! OCCORRE FORZA DECRESCENTE (è indispensabile) come pure la interazione per polarità in repulsione che è l'unico modo attuale di avere uscita in inerzia. http://it.wikipedia.org/wiki/Repetita_iuvant

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooo

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:30
 
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falsettigiorgio
view post Posted on 21/7/2012, 11:28




Possibili soluzioni

1)Concordo con l'idea di chi ti ha suggerito un volano, cioè un elemento pesante che caricato di energia cinetica durante il movimento di caduta nel pozzo gravitazionale-magnetico, tenda a non fermarsi a causa della sua inerzia di massa, quando raggiunge il punto di stallo rappresentato dal pozzo stesso.

2)Sostituire all'ultimo e più potente magnete statore Un solenoide comandato da contatti a scorrimento, i modo da attivarsi o meno in vicinanza del punto di stallo o pozzo magnetico.
Detto solenoide potrebbe essere comandato da un circuito a condensatore.
Visto che formare un campo magnetico non consuma energia, ma essa viene consumata solo dall'effetto OHM, e che quando il campo decade la corrente fluicse al contrario, si evince che essa quasi nella totalita ritornerebbe al condensatore.
La corrente prodotta dal prototipo dovrebbe essere in teoria eccedente ai bisogni del condenzatore.
 
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mostromagnetico
view post Posted on 21/7/2012, 12:38




OK, ma quello che occorre è formare il motore primo.

Oggi ho verificato la possibilità di superare il controcampo che blocca un sistema normale reso su circonferenza. Sto misurando l'interazione che occorre per essere distanti (punto di fine segmento a spirale di un propulsore magnetico permanente, oppure vettore di spinta magnetica permanente)

Se il sistema si dota di elasticità del braccio meccanico può rientrare bene, perché i campi magnetici permanenti NON HANNO POZZI GRAVITAZIONALI; hanno campo esterno toroidale, che si estende ma che è finito per spazio utile d'interazione, in cui c'è ingegneria di relazione (tra rotore e statore)

Rotore ---> statore
è la relazione quando si forma il moto del rotore. E' meglio decidere prima il rotore, e costruire la parte statore in funzione del rotore.

Lo stallo
è quando c'è troppa distanza tra gli statori in relazione col rotore

Il blocco
è quando non si conosce come fare a superarlo...
Ci sono vari modi, io per questo progetto intendo vincere su un solo livello... un solo ripiano e procedo come ora... che è la fase di momenti di ricerca che si fotografano... perché è come un diario di bordo, è blog... si cerca un modello di costruzione andando in ricerca oppure seguendo un'idea.

Per questo progetto io o chiunque deve avere un vissuto di ricerca, e io possiedo il Propulsore.mov, che ha realtà simile ai FluxGate, ma è più economico da costruire, dunque adotto questo assetto, ed ora lo finalizzo modificando la forma di macchina sperimentale, come si vede in questo fare blog.

Ora manca solo da fissare il rotore... devo decidere che tipo di calamita porre e poi regolare la forma del braccio meccanico... tagliarla, innestare la parte mobile tagliando anche quella... innestare sulla parte mobile la calamita giusta... cioè ad esempio di massa piccola però che si possa aumentare per stack...

Poi la foto sarà migliore, e il video sarà prossimo.

Giorgio, leggi bene quello che ti ho spedito... la storia del mio vissuto in breve...
Nota anche che questo blog occorre... ha tante pagine quanto ho dovuto soffrire divertendomi a scoprire la dinamica... e non è ancora finito tutto... però il motore dimostrativo ora lo desidero formare... ho pensato a lungo a come fare, come modificare il propulsore, e ad esempio con quello che mi hai appena detto si va oltre... cioè all'alternatore o altro sistema per produrre energia. Ora non serve discuterne, solo accennare... Occorre pensare a costruire il motore primo... è questo che occorre... qualsiasi forma abbia... eccone una... ha solo il problema di dare elasticità al braccio.

Oggi vedo anche i cuscinetti meccanici... che non ho ancora assemblato... li vedo a parte... per il movimento del sistema posso fare anche a meno... uso l'attrito al posto dell'alternatore per l'energia intanto che costruisco questo, che è più un sistema di misura che un motore primo. Poi come da disegno a matita, in legno costruirò davvero meglio del disegno... sarà un pre-prototipo.

Grazie comunque delle informazioni di solenoidi e cose simili... sono da fare anche esperienze con elettrocalamite... non ho mai capito quanto consumano quanto spingono rispetto al Neodimio...

La faccenda del pozzo gravitazionale....
è per i FluxGate che godono della possibilità reale del campo magnetico permanente che risvolta da una polarità all'altra... è tutto simmetrico... magari avesse il verso: non l'ha ! e Nord e Sud sono convenzioni... è vero che il "torsolo" delle calamite è percorso da tutte le linee di forza interne, però a me sembra davvero statico il percorso tra le polarità... perché in esterno, il campo utile è davvero per default fermo, statico.

Il movimento del Propulsore avviene per disequilibrio in cui il rotore va a cercare la staticità ma non la trova, e più non c'è e più spinge. La spinta è data dallo spostarsi del rotore in cerca di equilibrio, come un sasso che rotola a valle... ma è diverso... è molto meglio... lo devi capire come il pane ed il vino.

Questo occorre anche per i FluxGate, ma per produrlo occorrono dieci volte di più calamite e tutto il resto... gli statori vanno caricati in modo da decrescere le forze...
solo in repulsione si ottiene l'uscita in inerzia, indispensabile.

Il FluxGate ha come un pozzo gravitazionale... anche lo stallo... sono dove manca il campo utile al movimento... e dove si usa proprio questo come spinta.

Immagina dei palloni... a contatto è poca roba... compressi l'uno all'altro è buono, anche ottimo... compressi troppo non va bene... rende come "grippare".

Se si distanziano, anche di poco, il campo da ondulato diventa a sferoidi distanziati e appunto si forma similmente come per i pozzi gravitazionali... cioè delle concavità...

Anche le formule si somigliano... come tra attrazione magnetica permanente e attrazione gravitazionale.... dovremmo sapere di più...

Meno conosciuta è la repulsione... è confermato che per montare un sistema che agisce in attrazione devi preparare in repulsione tutto, e poi girare il rotore, ribaltare la calamita perché dia la polarità opposta.

Insomma è da sculacciare un po' tutta la fisica... non tanto io... Questa dinamica è poca roba, neanche esoterica... è come preparare degli scalini per fare cadere la palla... solo che non c'è affatto come dice la Fisica... che poi occorre impiegare lavoro per portare la palla ancora in alto, e via cosi... con spreco immenso... ed è più deficiente dire come fa Bolle che si aspetta che gli asini volino: lui è asino che vola via dal comprendere, e come lui tutti gli altri, che possono postare qui come fai tu, ma evitano, perché quì c'è libertà e desiderio di verità tangibile, tanto è che la tua colpevolezza è che hai le calamite circa come le mie del Propulsore.mov ma non hai desiderato replicarmi, per fare poi discussione insieme.

Con i magneti permanenti è possibile produrre similmente ai cicli di informatica... dove basta comporre e poi il software rende ciclo senza problemi (però tantissima ingegneria informatica per il compilatore) solo se si diventa da deficienti a inventori. (deficienza = mancanza di qualcosa, di simile a presa di coscienza... è importante la coscienza)

Per le calamite basta una la composizione giusta, poi l'asseto di macchina sperimentale giusto per la composizione ok, e poi il ciclo lo si trova...

Occorre come io sto dimostrando anche la meccanica e questa che c'è è idealmente la fisica di un pistone ad aria compressa regolabile da poca a molta compressione.

SOLO QUESTO, e dopo con l'usare quello che io ho pubblicato, ci si fa il MOTORE PRIMO A CALAMITE, mettendo gli asini al loro posto, cioè via dalle cattedre arroganti e boriose!

In seguito io proverò lo sfasamento esterno in cui si avvalora oppure si confuta la verità o falsità che il controcampo stupido, quello in cui si va a sbattere, se si prende più forza, ma non su un solo livello, su almeno due contro uno allora avviene forse il superamento del controcampo per forza maggiore resa in dinamica vale a dire fate la prova semplice di girare con uno stecchino un sistema semplicissimo di una calamita a statore e una sul disco fisso rottamato... prima dovete vincere il controcampo con un certo sforzo, che poi sentirete diminuire più mantenete la velocità di r.p.m. anche pressoché stabilizzandola.

Il modello di Free Energy include l'ipotesi che i controcampi si possano schiacciare (il modello fondamentale allora sarebbe davvero come i palloni di gomma oliati... o con lo spray attacca-e-stacca ma forte, dipende appunto se c'è polarità di repulsione o attrazione, oliati in repulsione significa che come si nota schiacciando per vicinanza i campi di due calamite si osserva per sensazione come una molla che sfugge da tutte le parti) Nel forum di Bolle questo è dire scemenza, mentre in realtà è VERO... ricordalo... tu moderi il fake or real... è reale quando i fondamenti si riflettono nelle esperienze reali.

Ora allego la distanza utile che mi sembra vera e reale... la tolleranza in questi casi è di aumentarla di circa 10 mm o più... o avvicinarla per via dell'avere la dinamica del propulsore reale, filmabile. Ti ricordo che la proprietà dei motori primi a calamite è quella di potere impiegare il campo magnetico permanente rotante, che quello vero è da ricercare, ma l'effetto si può gestire come ad esempio si forma con l'esperienza del propulsore che decresce le forze dalla parte statore.

Tale distanza del punto di fine segmento a spirale, che partirà come nel Propulsore.mov e finirà da queste parti, forma la SPINTA CICLICA AD UN SOLO LIVELLO... e se vinco datemi poi la soddisfazione di aiutarmi a capire il perché di tutto, soprattutto del Magnetismo Permanente.

Ciaoooooooooooo ohoho chi dura la vince anche se il gatto non sta nel sacco...

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:30
 
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falsettigiorgio
view post Posted on 22/7/2012, 10:08




Il termine "pozzo gravitazionale " è inproprio, hai ragione, ma fa capire molto bene l'effetto di un "pozzo magnetico".
Quando dici che il pozzo manetico non esiste!... sbagli, perche non tieni conto che il fenomeno magnetico, non è dovuto alle onde stazionarie che si sviluppano tra i due poli magnetici.
Ma al campo magnetico, molto simile ad un campo gravitazionale, in cui le onde magnetostazionarie catturate dall'orizzonte degli eventi magnetico si muovono,
Le onde magnetostazionarie rivelate dagli spettri di limatura non generano il fenomeno magnetico, ne sono solo la "SPIA" visibile.
Almeno le mie esperienze finora dicono questo, per le future esperienze evito previsioni.
Ci tenevo però ad affermare che:
IL MAGNETIC WALL O POZZO MAGNETICO PUO'ESSERE SUPERATO
L'ho visto coi miei occhi e sono pure riuscito a replicarlo
Buon lavoro, MOSTRO, cerca se puoi di essere più sintetico, scrivi troppo!! (UN AMICO TI CORREGGE QUANDO SBAGLI, UN LECCACULO NO)
PS
So che sei un testone, ti voglio bene per questo, ma perchè non provi la soluzione che ti ho scritto in privato, quella della massa-volano?
Male non fa , e potrebbe funzionare, comunque (operi con campi troppo forti, il che ti porta a far cadere il magnete rotore troppo profondamente nel pozzo magnetico, con conseguente maggiore difficoltà a farlo uscire) dovresti prima ampliare il cerchio dei magneti statori di un bel pò.
 
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mostromagnetico
view post Posted on 22/7/2012, 21:01




Ciao... il pozzo magnetico a me pare di non incontralo con anche la macchinetta sperimentale precedente... incontro un rimbalzare... per via che se si forma la spinta dall'altra parte dello stesso statore c'è lo stesso campo... e dunque il rotore rimbalza quando cerca di tornare al punto di spinta... occorre schermare, e anche evitare il controcampo...

Nei FluxGate c'è il risvolto del campo utile di interazione magnetica permanente (tra due o più sorgenti di campo rese da calamite)... che è molto simile a questo concetto di pozzo gravitazionale E' comunque campo magnetico permanente di interazione... ha uno spazio ristretto... si può dimostrare... lo sto dimostrando... le staffe di ferro non interagiscono minimamente... è nello spazio di aria tra le parti, ove c'è l'interazione, o meglio la relazione (interazione ottima).

Non è che sono testone... ho sgobbato con il provare e riprovare, con due e poi con geometrie di calamite... niente da fare se ad esempio non si trova schermatura e la si pone su tutta la struttura... ma che palle... meglio il propulsore...

Si, tra amici si forma una relazione di sapere condivisibile... grazie per le informazioni.

Supoerare il magnetic wall con i FluxGate mi pare fattibile... pure io ho intravisto... ma per il motore (la prova, il tentativo) i costi sono tantissimi... viene magnifico ma minimo mille euro, che poi non bastano, lo so... evito. Capisci... non si può senza prima trovare una macchina pubblica dimostrativa semplice.

A trovare le dimensioni anche per te (le tue calamite) basta prendere queste staffe di ferramenta e montare un segmento in relazione ternaria, anche senza stack... poi tu puoi studiare con il tuo vissuto... farmi capire dove è la tua idea...

Magari ci sono altre composizioni... come il V-Gate...
o sempre tipo così: \ \ / /

Basta capire come superare il blocco senza meccanica...

Per l'uso delle masse occorre un diametro come quello di ruota di bicicletta 28" ...

Il modello teorico è sempre da chiarire... ondulatorio sarebbe questo avvicinare le parti statore... che sono come palloni elastici...

Sebbene un campo continuo di forgiatura è più un insieme omogeneo somigliante ad esempio ad uno scivolo... sino a che non si riesce ad acquistare una forgiatura in ferrite grande 30 cm anche in circonferenza, ma con la realtà di avere le polarità fuori ad esempio tutto Sud e dentro tutto Nord, si capirà mai...

Forse c'è un modo di formare un cerchi magnetico polarizzato come desideriamo da anni... è lo schema presente da 723 anni nella lettera di Peregrinus... lo conosci ?

Ma ripeto: quando ad esempio sistemi le sorgenti sui FluxGate e queste sono distanziate, come la famosa esperienza iniziale... con i cubi sull'anello di plastica...
i campi magnetici singoli sono vicino a linee di forza e lontano ancora, ma più a onda... sono più rarefatte, e di tanto... al quadrato della distanza... come dice la Fisica...

Ma la Fisica non dice come è il campo utile, quello della interazione... evita, generalizza troppo... Tale campo magnetico permanente è situato, è apposito per l'interazione... dunque è questo sia che genera la propulsione (campo pressoché unitario... ma secondo me ondulato...) oppure le sorgenti come i FluxGate che sia utile il campo con caratteristiche simili alla gravità... infatti ci sono gli effetti di antigravità... che sono solo campo di forza che si oppone alla gravità...
Il modello dell'astronave è ancora validissimo...

Il pozzo magnetico è un effetto del campo utile, quello per l'interazione, che rende lo stallo, oppure il fluire se si usa il sistema a FluxGate.

Nella mia ricerca attuale non c'è tale pozzo magnetico, esiste solo la relazione normale (propulsore per repulsione) e quella anomala (verso opposto che nemmeno dovrebbe sussistere, ma che esiste, e supera il magnetico wall come se non ci fosse affatto).

Mentre nelle prime esperienze che ho condotto questo "pozzo" c'era tutti i giorni, era lo stallo, e anche le smorzature.

Mi interessa sapere la tua strategia reale per il superamento del magnetic wall.


Note di ricerca per la costruzione del progetto

Sono riuscito a capire come rendere fissabili i cuscinetti meccanici a sfere, usando queste barre filettate che hanno diametro inferiore... di appena mettere un nastro adesivo da elettricista, che solo ricopre di un giro di circonferenza di tale barra filettata... davvero poco, due centimetri di nastro adesivo da elettricista... quello che si vede rosso... userò questo anche per inserire in attrito la prima calamita del rotore... la costruzione può procedere così come desidero... in minimale ma con tutto... Sarà bello inventare l'elasticità del braccio meccanico minimale...

Diciamo che per quei polli che hai io cercherò di fare un fake talmente vero che sarà difficile poi il discutere da fessi con bolle balle e belle... L'arte di rendere fake è come la scienza del fare i trucchi di prestigiatore... si impara dai fakeiri (i fakiri delle burle...)

E poi di passare da fake a vero il bello sarà ancora rendere il vero come fake plateale, cioè ora parliamo seriamente: 723 anni per non essere capaci di capire il controcampo, il dovere usare la repulsione anche se l'umanità vive in armonia mediante attrazione... e usare poca roba ma tanta intelligenza, che dovrebbe essere condivisa, stimata... e invece è derisa e sottovalutata... ci fa ancora oggi usare metodi per sporcare il mondo e non invece pulirlo...

Gravità e magnetismo di generatori grandi come i mulini a pale ed anche poi macchinette da 30 Kw al giorno che stanno sulla mensola di ogni stanza DIPENDONO dalla nostra coscienza, dalla nostra intelligenza... se li concepiamo nei forum ci dicono "babbei"... sembra che la convenzionalità si offenda... "provaci ancora sam" e mi dirai...

Questo Progetto Propulsore Ciclico è una idea... che io ho prodotto in troppi anni... ce ne sono voluti sei ! Anche per la deficienza che ho incontrato attorno a me. .. troppe discussioni e occorre ancora... è una superstufata... anche i video non si capiscono! Mah...

Questo mi preoccupa... come anche il Tomi Track di riccardindalciuffo o vattelapesca non da' fiducia... non c'è ricerca come io tento di realizzare. Beh, un vaso di fiori da tagliare via un anello di diametro 50 cm io l'ho in casa... in autunno proverò... ora c'è solo da capire se avviene poi il ciclare continuo con questo progetto...

La forza motrice del Propulsore.mov
che agisce in repulsione PER USCIRE MEDIANTE INERZIA
è garantita... c'è solo da liberarla... io ho trovato delle fasi di congegno teoriche tutte in armonia, ci provo a costruire... se ci sono altri metodi li dobbiamo valutare. Occorrono sempre idee, meglio ideone pubbliche.

Ma dove andiamo se c'è privacy e stiamo distanti tanti Km ?

Ciaoooooo
 
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falsettigiorgio
view post Posted on 22/7/2012, 22:50




So quanti sforzi ti è costato acquisire l'esperienza che hai, (che ancora non è completa come tu stesso ammetti) e quante ore hai passato sui prototipi.
Ti suggerisco di insistere con il tuo prototipo prima di passare al V-Gate, perchè ormai l'hai costruito e con poche modifiche potresti secondo me arrivare a risultati positivi.
Ho visto il tuo disegno e credo tu debba per prima cosa insistere con quello.
Se poi non funzionasse, prima di abbandonarlo, ti pregherei di procedere come ti ho suggerito allontanando i magneti statori dal centro e indebolendo i campi che agiscono sul magnete rotore, farlo funzionare in attrazione con Volano-massa (Il piombo va bene).
In teoria l'accelerazione dovrebbe calare al crescere della massa,e non se ne dovrebbe cavare nulla,questo in teoria.
Ma alcune esperienze che ho fatto smentiscono con l'evidenza sperimentale tale teoria, cazzo non posso far finta di non vedere un risultato semplicemente perche in teoria non dovrebbe essere tale.
Guarda questo video, che fa capire bene cosa intendo Per Risultati impossibili:
www.youtube.com/watch?v=jlLyVtwuB8g
Quindi buona fortuna
E ti rinnovo l'invito: SCRIVI MENO POSSIBILE
 
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mostromagnetico
view post Posted on 23/7/2012, 10:36




Ti dico come io posso studiare
quando non capisco una mazza di quello che c'è scritto:

Prima mi copio su un file di studio personale ad esempio questo:

allontanare i magneti statori dal centro
indebolire i campi che agiscono sul magnete rotore,
farlo funzionare in attrazione
con volano-massivo.

Che è? Come lo interpreto? Come lo comprendo? Come poi posso fare a capire ?

In seguito spezzettando appunto le frasi posso tentare di capire.

Forse a te piacciono i video... appena possibile li avrai tutti.

Per te sto studiando ora la dinamica della tua idea di sequenza con il solo modo possibile che io conosco di fare rotolare una calamita a sfera: per attrazione.

Però come si vede ad esempio il video che hai messo in link parte ed esce... sarà in repulsione... oppure io capisco poco... cioè il bussolotto con dentro la sfera che serve... è meccanismo del runner... che tipo di effetto lui sta usando... magari è modalità per attrazione che vince... in questo caso il dire un cazzo forma la comprensione del menga! E si capisce una mazza... anche se io che sono oramai vissuto intuisco... e grazie della chicca... ci spetta poi dire se per un motore è utile...

Per attrazione caro Giorgio c'è questa sequenza qua... che non capirai se non c'è il video:

start, stop, push, endpush, e via così, anche ciclicamente davvero, cioè su disco, almeno mi pare adesso... non si può dire in una mattina che cosa è vero o falso!

Con uno schema e un video si potrebbe sia capire che poi verificare... però io scrivo tanto per fare riflettere, cioè preso delle informazioni se abbiamo tempo le possiamo addirittura variare... sarebbe come un effetto quantistico... si tratta di comunicazione a distanza.

Io vivo lontano dal mondo e apprendo con caparbietà... tu vivi nel mondo e sei abituato al dialogo penso ravvicinato, dove ci si spiega cosa è ad esempio una mela mettendoci sul tavolo, io da una parte e tu dall'altra e poi discutere a rimando, con tanto di coltello... cioè non a scannarci a vicenda, ma tu con il tagliare in assiale ed io in diametrale... repulsione ed attrazione... senza mai trovare una opinione comune, un percorso comune.

La mela rappresenta bene il campo toroidale, il modello reale del dipolo magnete permanente.

Le fasi del mio e per tutti progetto sono sempre da capire.

Iniziamo ancora dallo start (dobbiamo andare insieme a fine segmento che ho disegnato continuo) che porterebbe una sfera a rotolare da start ad end rapidamente, però a fine segmento (laddove è ristretto sino ad un punto) si fermerebbe... ma questa forse è una scemenza... la sfere non andrebbe da tanta forza a poca... ma al contrario... così su un disegno la si vede al contrario di quel che è... Il sistema che ho funziona, e lo deve essere, per repulsione. Ne è obbligato.

La massa di piombo dovrebbe essere per la stabilità dell'eccentrico, e per sostenere la dinamica di inerzia del sistema. Solo questo nel progetto Propulsore Ciclico.

Dunque il braccio telescopico oppure fessurato parte come parte il rotore del Propulsore.mov parte da fermo e va... accelerando per via che il propulsore non è una repulsione semplice, ma è un segmento di spinte successive.

Il rotore prende avvio per moto di forza motrice vero, reale, dimostrato da me, con un sistema economico e replicabile. è una realtà di Fisica Classica che attende i professori del menga anche nello spazio di 350° (i professori curiosi e capaci avrebbero già studiato in teoria la spinta ciclica, magari diversa, ma ci sarebbe)

Invece c'è nulla, nemmeno "coraggio ragà", "dajeee" e questi incitamenti del cazzo!

La figata invece è proseguire la fase successiva del mio progetto, che ho reso open source... io chiedo niente a nessuno, lo lascio libero, modificabile a piacere... ad esempio si gira il rotore, lo si pone in attrazione, in verso opposto... e se lo si fa funzionare meglio, l'attrazione mi sembra più forte...

Abbiamo dunque la dinamica che in questo caso procede a curva di spirale, con le spinte che vanno da esterno a interno... per me si ottiene accelerazione centripeta, che è anche l'esperimento del cazzo ma utile del professore di fisica che siede sulla sedia rotante, e si lascia spingere da un ragazzo... il prof conosce quando scattare e come fare rientrare bene le sue braccia... risultato: ACCELERAZIONE CENTRIPETA.

Il professore vittima del sistema che abbiamo poi ti plagia così:

Aprendo le braccia l'accelerazione si smorza e per centrifuga mi fermo.

Allora il mio sistema quando esce per inerzia dovrebbe fermarsi... perché quando esce dal segmento il rotore parte per la tangente della centrifuga del sistema a disco...

Invece io penso alle fasi del sistema, penso che io porto il segmento a spirale nel punto che se esce trova ancora la spinta iniziale e poi tutta la dinamica che ho descritto. Riprenderà dunque il ciclo, sino ad usura meccanica, cioè girerà a lungo...

Queste sono le fasi di progetto, il moto è antiorario per repulsione, la massa inerte è per la stabilità e l'inerzia primaria.

Se funziona davvero, sotto questo sistema si pone il volano vero, però apposito... il volano porta la calamite per farle interagire come alternatore...
La parte finale, sotto a tutto sarebbe il sistema dei lamierini... per catturare l'energia.

Capisco che leggere è dura... lo è per tutti... figurati la matematica con le lezioni a distanza... La differenza è quanto si può apprendere dalle fonti di dati.

Copiati questa risposta, e poi stampala... annotala per momenti di meditazione, sporca la carta... fammi sapere dove non ne sei sicuro dio queste FASI di macchina, cioè i momenti della dinamica.

Per la dinamica della scorrevolezza ed elasticità è meglio che tu sorvoli sino a quando capisci la dinamica ciclica, oppure dimmi di procedere.

Vedi.. io ho tutto sempre in mente... in modo che quando faccio costruzione colgo sempre la verità.

Ciaooooooooooooooooooooooooooooooo

Edited by mostromagnetico - 23/7/2012, 12:10
 
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mostromagnetico
view post Posted on 23/7/2012, 12:54




:wub:

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:32
 
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