Vi presento la mia ricerca

AGAIN AND AGAIN

Edited by Konqueros - 7/12/2012, 20:48

Attached Image: TMP (lavorazione) parte.1

In questo giorno di PACE
cercate di riflettere su cosa è il campo magnetico permanente rotante.

Anno disgraziato, io seguo tutti i forums importanti,
però niente da fare con idee condivise...
tutti attendono e peggio sarà
perché non c'è niente di più importante di queste calamite
in assetto di [spinta continua].

Oggi ho iniziato a pensare oltre il Propulsore Ciclico
perché occorre anticipare pure questo.

Dovete rendervi conto che io sono ideatore
ma difficilmente riesco a costruire soprattutto in momenti come questo
che a malincuore devo seguire sistemazioni di altra fonte di energia,
sempre derivati del petrolio sempre puzze di liquidi e gas,
per il benessere troppo persistente
che è costretto a sporcare pure il metano...
per ragioni di sicurezza che finiscono a volte in tragedia...
sono rare ma ci sono sempre esplosioni...

Non vedo l'ora di buttare via tutto
ma forse ho la condanna della pace in famiglia e spero tanto anche qui.

Intanto si nasce e si muore, qualcuno se ne va prima di osservare l'osservabile,
spero vivamente che ci sia un oltre anche nella vita,
e che possa un giorno nascere colui che studierà il magnetismo dinamico,
su disco e poi su ruota prendendo in mano il Treatise di Maxwell
e trovando che lui aveva previsto tutto
e quelli dopo hanno solo deviato la verità dove fa comodo,
cioè dove rende danaro di guadagno

Riflettete tutti ma tutti quanti di cosa è la [spinta a raffica]
che è superiore di molto alla spinta del propulsore,
cioè sono in parallelo molte spinte CONTEMPORANEAMENTE
con la proporzione di spingere in ad esempio
11 repulsioni con una che sta in controcampo.

(NO ! occorre avere resistenza pari a zero)

Edited by mostromagnetico - 3/1/2016, 14:35

Per questo qui:

E per procedere farò i nuovi video appena posso... Buon Natale 2012

Edited by mostromagnetico - 3/1/2016, 14:35

Quello che vedete intorno a vaso
sono gli stack di calamite che decrescono in rotazione anti-oraria.

Questo forma la FORZA MOTRICE
se e solo se il rotore si RELAZIONA con questa [parte statore].

La parte statore come si vede si può spostare a piacimento,
perché la RELAZIONE (ottima interazione)
è il trovare le distanze della parte statore in funzione del rotore.

Cioè il rotore si deve formare con un area di interfaccia estesa, tipo 6 cm cubi (1 x 6) come io cerco dapprima di mettere un [ offset stack ] minimale,
tre calamite, come poi farò vedere.

La mia idea principale (campo magnetico permanente armonico)
che ho congetturato 5 anni fa
come si vede è diventata una TECNICA DI COSTRUZIONE .

Quello che manca, quello che non è mai a posto
è la Meccanica di Macchine.

Edited by mostromagnetico - 3/1/2016, 14:37

Questo è il vecchio pannello che ho usato per la ricerca sino all'Open Gate

Ci sta sopra la curvatura del Propulsore Ciclico che deve fare come un rientro verso il centro ma poco... un braccio di spirale di galassia preso da fuori verdo dentro ma con fermarsi poco dopo l'ingresso... dopo qualche milione di Km

La ampiezza del modello di ricerca si ingrandisce volta per volta, ora sono a circa 40 cm di diametro (prima stavo a 18) dunque vediamo poi se l'INERZIA si rende utile.

In pratica ho reso la lavorazione di tornitura senza il tornio così.

E' così per arrangiare bene la ricerca senza tanti costi se non fatiche.

Al centro si vede il posto del cuscinetto meccnico dell'albero motore della mia ricerca 12-2012 il cuscinetto mi serve, adeguo così il pannello per poi calarlo a misura nel vaso e farne basamento per il sistema che vado a costruire per fare finire la ricerca bene, poi dovrò anche lasciare girare per molto per osservare se le calamite si smagnetizzano oppure se c'è calore... cose che per imbecillità estesa sino all'università e libri di scuola non si sanno ancora... anche se i forum come energeticambiente hanno un sacco ma tanti appassionati e lavorano assidui come gli impiegati di Babbo Natale e lo fanno da una vita (cioè da almeno 10 anni pero bla bla bla e cavolate ! io preferisco coltivare le teste di cavolo vere, cavoli cappuccio per poi gustare anche ininsalata, deploro i personaggi che parlano anche poco ma che non si sporcano le mani e pensano di sapere quando invece non avendo le basi reali non possono nemmeno pensare... e questo è strano, molto strano)

Questo è LAVORO anche se non si ha la macchina TORNIO. Un trapano ce l'habbiamo tutti e così dopo la tornitura ho tolto via il trapano e come John Wayne ho preso la pistola del trapano ed ho premuto il grilletto dell'avvio... per sentire in mano l'effetto volano e giroscopio, che si rende evidente spostando il cerchio... nulla di più di provare se ho tornito bene.

Perciò prenderò il diametro giusto e rifarò la tornitura avendo però il vissuto e l'esperienza per fare anche meglio... non avevo mai avuto questo onore meccnico, ecco, a momenti come questo la meccnica anche speciale si può fare e porre in gioco.

Si risparmia perché magari per il prototipo le parti meccniche soono da commissionare ad artigiani ... in questo periodo vado a trovare un tipo che è capace... e molto... vediamo che costi avrò... ma l'importante è il costruire per provare la ricerca, per avere la certezza. Certezza sono misure e tempi di osservazione.

Gli effetti si osservano scientificamente anche con tempi di settimane, durante tutto l'anno... questo rende la certezza di verità o falsità.

Auguri per TUTTE le ricerche, qualsiasi esse sono, qualsiasi livello di essere scienziati sia.

E sia benedetto questo forum che possiede la LIBERTA' e l'ARMONIA, con tempi di partecipazione che variano però mai disturbi, e questo è bello, è grandioso.

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:46

Ora il ROTORE, chiave di volta del sistema Propulsore Ciclico.

Qui si vede come si usa il braccio rigido per fare il montaggio in relazione ternaria.

Questo passaggio lo rendo in un filmato reale, qui è solo per schematizzare.

Su questo braccio meccnico devo intervenire con forature di precisione, un paio per apice, inserzione di una vite di ferro per filettare un poco il legno, toglierla e riuscire ad avvitare con attrito esatto, adeguato, utile, la vite di Nylon che si ancora nel legno della testata del rotore magnetico e nell'altro apice la massa inerziale che adesso è di legno pieno, mentre la testata magnetica è fresata...

Non trovo la foto, comunque ho da lavorare così per poi fotografie e filmati.

Braccio rigido per sia fissare la relazione ternaria ma anche per le prime prove di questa macchina, in cui essendo più ampia desidero tentare di forzare il controcampo... so che è inutile ma la ricerca è mia e non è sempre da comunicare... desidero osservare sia quanto riesco a guadagnare avendo più inerzia ma anche se posso dei valori da ottenere mediante lo studio dello schiacciamento del controcampo se e solo se la spinta continua è talmente esagerata da passare il controcampo e passarlo in velocità accelerata di forza motrice...

Dovrebbe schiacciarsi con molto disequilibrio cioè 11 livelli contro uncontrocampo alla volta... e questo lo soo, però desidero osservare... sino a capire che occorre indispensabile appunto la curvatura che si addentra per poi superare il controcampo usando l'uscita dal segmento di spinta continua e la forza centrifuga.

Per questo il braccio rigido è incapace, occorre il braccio mobile, e tale cambiamento lo posso eseguire in due momenti di studio della meccnica, il primo proprio su questo braccio meccnico, dove adesso osservate il legno.

Propirio li, da una parte come questa foto visualizza, li ci andrà una fessura e la testata sarà come una slitta eccentrica che rientra e poi esce in ARMONIA con il funzionamento del sistema.

Se mi riesce vinco anche presto e bene, altrimenti la costruzione del rotore giusto tipo quello del progetto a matite prenderà avvio e con fatica ma libertà di lavorazione di un legno di battiscopa (ramino) che per me sarà con la forma di tipo i biscotti pavesini ... niente di spaciale... perché la meccnica su misura per le macchine strane è singolare, è da ragionare come mentre si fa il surf... non a tavolino ma mediantte la realtà...

Questa è l'ingegneria della specie umana quando era priva di benessere... in ogni posto del mondo le tribù costruivano artefatti per ivere diversi, c'è ad esempio diversità di zappe per la torba, perché questo suolo cambia secondo i luoghi e le zappe uscivano naturali perché la gente viveva li e non si spostava.

Oggi siamo abituati ai gipponi che sembrano partire per il Canada pasando per la Russia e poi La Corea... per andarea trovare il rapper HOP HOP... la canzonetta di moda... invece il gippone ci esce dal box per andare al siupermercato.

Benessere signifca tante stupidate anche utili e niente spazio per cose come la Free Energy di basso livello, cioè non di Tesla ...

Eppure ad esempio il motore di Howard Johnson di 50 nanni fa... era vero ... ma è sparito... lo hanno persino soppresso dicendo bufala e questo è atroce, è più che ignorante... non si può dire ma è mondezza di pensieri illogici...

Ebbene io rispondo comunicando il come faccio la ricerca sino a liberare le forze di queste calamite... occorre pazienza e caparbietà, sino alla macchina pre prototipo, questa che vdete è come la fatica per il pre prototipo.

Edited by mostromagnetico - 2/1/2016, 17:46

Ammetto che la mia esperienza in campo mag è limitatissima, ma il problema principale non sta tanto nel movimento principale (vedi moto perpetuo e relative invenzioni) ma nel suo interagire con altri elementi.
mi spiego meglio!: nel tuo video si vede chiaramente un bilancere a movimento libero. se questo fosse posto all'interno (Sistema Energetico Chiuso) di una scatola non appropriatamente schermata questo subirebbe l'attrazione di tutti i corpi estraneri presenti intorno ad esso.
se a questo bilancere volessimo agganciare una scatola ingranaggi ecco che la forsa attrattiva-respulsiva delle calamite sarebbe compromessa con la conseguenza che il meccanismo si fermerebbe dopo pochi secondi.
un sistema per rafforzare tale meccanismo si chiama elica di tesla! un insieme di bracci posti uno sopra l'altro a spirale.
ma per vincere la forsa gravitazionale,quella di resistenza meccanica "atrito" e di torsione, ti serviranno parecchi Tesla e parecchie calamite!... ma alla fine otterresti solo "il movimento" il minimo indispensabile per il movimento del meccanismo!.
"movimento compensatorio".

ma occhio perche' ci sono gia' brevetti depositati alla camera del commercio e ufficio brevetti di Torino tra cui uno e mio!.

Edited by Frederick aaron larsson - 29/12/2012, 10:37

si ho visto! ma in altro modo non avresti generato nesun moto!.

occhio al braccio di leva se risulta troppo lungo avrai poca velocità ma molta spinta e se il braccio sarà troppo cotro il bilancere tenderà ad aumentare la velocità di rotazione ma non avrai spinta!..... attenzione alle spese! perche' il problema piu' grosso saranno le calamite (costano molto!) [/color]
se ai intenzione di sfruttare quel principio parti sempre dalla coda(punto piu' distante) con il braccio di leva e poco per volta aggiungi altri bracci verso la parte piu' vicina (testa)!.
ma occhio perche' con questo sistema generi poca energia!.
Poi cambio braccio per realizzare come farò vedere...
un consiglio! che è una regola fondamentale di ingegneria!.......PENSA LEGGERO! piu' leggero stai meglio è

Edited by Frederick aaron larsson - 29/12/2012, 23:56

Scusa, puoi cancellare il quote ?

Ti rispondo leggendoti:

Non ho ancora usato il vaso, ho solo messo la parte statore che posso muovere a piacere, perché così è facile comporre la spinta continua che conosco: è siscura.

Il modellino non possiede forza come spinte da 100 joule... forse neanche 1 joule.

Quello che deve fare è andare a velocità molto elevata
per attivare prima un motore a spazzole poi un alternatore da eolico ( Piggot ).

Della spinta ne sono sicuro, osserva il Propulsore.mov
(trascina un motore elettrico a spazzole sotto di sé ...)
Non si vede ma il rotore torce sotto il motore a spazzole.
il Propulsore.mov possiede la spinta di forza motrice solo per 350° poi non riesce a girare se appunto non se ne mettono altri in sfasamento delle spinte.

Quello che vedi costa 200 euro di calamite (e sono circa circa 200 pezzi) .

Fai ricerca ? comunicala anche qui.

Osserva lo schema astratto:
la spinta inizia da esterno con il primo statore schematizzato
(pensa al vaso... poi farò i video)
Il primo statore ad esempio è 20 volte più tesla dell'ultimo.

A seguire il segmento trasporta la spinta.

Il decrescere delle forze degli statori forma la [forza motrice].

Il segmento di spinta continua esce per inerzia e rientra in ciclo (open gate)

Il sistema è costretto ad accelerare ad ogni giro.

Ad ogni giro si riducono le resistenze.

A regime di rpm elevato si frena il sistema anche con l'attivare un volano e alternatore
(si avvicina la parte elettrotecnica al volano che regge calamite da alternatore)

Intanto il motore a spazzole in reversibile forma il primo e solo attrito, utile, altrimenti la macchina Propulsore Ciclico girerebbe a dismisura rompendosi.

So che è difficile se non lo dimostro, comunque la verità verrà... tramite la mia ricerca.

Ho molti impegni , non posso costuire tutti i giorni, come adesso ho tempo solo per la posta, comunque hai visto il Propulsore.mov, ebbene questo Propulsore Ciclico è più facile ... se avessi tempo sarebbe gia costruito.

Ciao Buone Feste.

Edited by mostromagnetico - 29/12/2012, 21:50

come ti ho gia detto anche io ho depositato alla camera del commercio di Torino un brevetto su questo tipo di motore. dove il principio è lo stesso che stai piano piano andando a realizzare. alla domanda fai ricerca la risposta è si. sono alla ricerca anche io di fonti rinnovabili PULITE e di meccanismi per generarli. anche se fin a questo momento mi sono trovato con perecchie spesse di prototipazione e una resa in termini scentifici sotto le aspettative.
il meccanismo consiste in un albero di alluminio dove alle estremita' sono ancorati due cuscinetti a rulli in bagno d'olio nell'albero sono presenti i bilanceri di tipo profilato. il numero varia in base alla lunghezza dell' albero ma meglio se sono in numero dispari e superiore alla dozzina. la distanza tra piano e piano è in proporzione alla capacita' di attrazzione delle calamite e non deve in alcun modo deformare la forsa di attrazione repulsione delle stesse. cioè non devono in alcun modo attrarsi!.. al estremita' del albero viene posizionato un motorino a spazzole che funsonera' da generatore elettrico. alla quale verranno collegati il fili + - che andranno ad un catodo che ne aumentera' il voltaggio ed una centralina che dovra' essere indipendente ed alimentata da pile!.
ma questo in termini di resa sarà appena sufficente per poter alimentare una lampadina da 15 Watt. per una colonna di un metro e ottanta per 50cm di diametro.
un fattattore che ho notato con il passare dei giorni e con le analisi è che il meccanismo seguendo le correnti magnetiche segue per sua natura le correnti magnetiche della terra,quindi non saranno mai costanti ma possono variare di giorno in giorno di ora in ora.
esempio:
se il meccanismo genera 1 watt di corrente in uscita dopo un ora potra' essere 1,03 mha come 0.8 mha. questo perche' è dovuto all'asse terrestre e alla rotazione terrestre e all'irradiazione del sole sulla terra."anche questi non sono costanti".
per tornare all' esperimento i catodo serve per avere un energia "costante" la centralina per calcolare la perdita di Ah e per tenere sotto controllo il meccanismo.
adesso sto sperimentando un meccanismo sempre a colonna nella quale sono integrati per ogni piano motori a spazzole. vediamo in seguito se dara' i frutti sperati.
ciao e a presto.

parecchie spese di prototipazione e una resa in termini scentifici sotto le aspettative

Fammi sapere di più.

Alluminio frena i campi magnetici permanenti, lo sconsiglio.

Usando OTTONE puoi avere meglio meccanica neutra...

I cuscinetti meccanici invece vanno bene.

Uh, penso di avere capito: stai ricercando una Bedini Viper di tua idea ?

C'è anche un altro modello:
The Reed'motor by Nelson Camus and Jean Louis Naudin
http://jnaudin.free.fr/html/qmmtr.htm

Allora sei costretto ad avere proprio tanti bracci.

La mia ricerca è diversa, è più funzionale... anche se è molto semplice vado lento col costruire...

Grazie per la partecipazione, è sempre possibile avere idee discutendo.