Grazie Menadri della tua testimonianza molto significativa. Mi chiedevo se ti andava di postare anche la tua intervista video, non sarebbe affatto una brutta idea, cosi le persone qui si rendono conto che sei una persona vera e non come al solito si insinua, "iscritta apposta" e forse non veramente esistente.
Visto che qui da anni vengono ripetute le stesse cose che faticano ad entrare nella testa di molti, mi sono preso la briga di scrivere un testo un pò più curato per l'occasione, al posto dei soliti messaggi al volo.
È infatti ora di buttare il marcio che non funziona e fare posto al nuovo!
Si insiste a parlare di pazienti, di persone malate, di diagnosi, di procedure tipicamente MEDICHE senza renderso conto che Atlantotec non si occupa della malattia ma HA UN MODO DI PROCEDERE COMPLETAMENTE DIFFERENTE!
Sul sito Atlantotec infatti, la seconda pagina che si trova da leggere è questa:
Che cosa è ATLANTOtec® più chiari di così si muore!
CITAZIONE (skorpinia @ 12/10/2012, 13:16)
... Quel che scrivi, si continua a ripetere ma resta lettera morta.
CHI FA PUBBLICITÀ' A QUESTO TIPO DI TERAPIA IN QUESTO FORUM evita con cura di declinare i propri attestati.
Con molta accortezza, ripeto, evade la domanda con un fiume di parole al vento che non significano nulla.
Il problema in questa sede non è costituito dal fatto che "le domande restino lettera morta" ma piuttosto dall'evidenza di come
molte persone non siano in grado o non vogliano comprendere quello che viene scritto!Secondo voi cosa significa affermare che Atlantotec viene praticata al momento da 30 terapisti che possiedono uno o più diplomi o lauree: medici, osteopati, fisioterapisti, heilpraktiker, chiropratici? Parlare al vento o spiegare che le persone impegnate nel praticare Atlantotec sono professionisti competenti nel loro lavoro?
Andare avanti imperterriti con la litania della qualifica, fingendo di non essere stati ragguagliati in merito, manifesta solamente l'intendimento di distogliere l'attenzione dal "problema atlante" e da tutti gli utili confronti d'idee che possono nascere al riguardo, mistificando la valenza del lavoro altrui e tentando d'indurre il lettore a sospettare che gli atlantotecnici non siano qualificati per fare il proprio mestiere.
Comprendo bene come in mancanza di qualsiasi argomentazione concreta che possa smontare i grandi risultati ottenuti attraverso Atlantotec, oltretutto diffusamente documentati, non resti che l'aria fritta attraverso la quale tentare di gettare discredito. Ma l'aria fritta è completamente priva di contenuti, produce un poco di puzza e poi si dissolve, insieme alla credibilità di chi ha preteso di farcela respirare.
Per verificare le credenziali dei terapisti Atlantotec è sufficiente andare sul sito alla
pagina dei contatti di Atlantotec e prendere visione dei titoli di studio di ogni singolo terapista. Non mi sembra un'operazione così difficile da portare a termine, soprattutto per delle persone colte come voi che trovano nella supponenza e nel dubbio l'humus adatto all'interno del quale vivere.
Forse, impegnati come eravate nel friggere l'aria, vi è sfuggito il fatto che il tema in questione in questa sede non era costituito dalle qualifiche o dai titoli onorifici appartenenti a colui che scrive, bensì dalla correzione dell'atlante e ai suoi risultati, L'UNICA COSA CHE VERAMENTE CONTA.
In Italia esistono milioni tra medici/ terapisti/ specialisti vari, tutti, a detta loro, altamente qualificati ma purtroppo nonostante tutto questo sfoggio di scienza infusa, le persone continuano a soffrire dei propri disturbi CRONICI, refrattari a qualsiasi diagnosi o cura venga loro propinata. E neppure le qualifiche, i diplomi, le lauree ed i titoli onorifici sembrano palesarsi come terapie in grado di sortire un qualche risultato.
L'esempio lampante è costituito dall'emicrania. Mi sembra molto chiara, e dovrebbe esserlo anche per voi se solo insieme alla buonafede di cui fate difetto possedeste anche qualche esperienza in materia, l'evidenza che un titolo di studio e le tanto agoniate procedure basate sull'evidenza scientifica non offrono nessuna garanzia di riuscire ad ottenere la soluzione del problema. Anzi alla luce di quanto accade regolarmente ai pazienti che si recano decine di volte dal proprio medico accusando dolori di testa, per poi ritrovarsi immancabilmente a dover convivere a tempo indefinito con quegli stessi dolori, ai quali si sono aggiunti quelli indotti dai farmaci che il dottore ha prescritto loro, si potrebbe pensare che l'unica garanzia offerta dal titolo di studio sia proprio quella del fallimento a causa di un manifesto problema di ristrettezza mentale.
La situazione che ho descritto non riguarda singoli casi estemporanei, ma piuttosto la massa di coloro che soffrendo di emicrania si rivolgono al proprio medico per ottenere una cura. Si tratta di molti milioni di persone che vengono a ritrovarsi nella medesima condizione di impotenza. Impotenza che di fronte all'emicrania coinvolge sia il paziente che non riesce a smettere di soffrire, sia il terapista/medico al quale i "titoli di studio" hanno detto che l'emicrania è una malattia dalla quale non si può guarire.
L'unica deduzione logica che si può trarre dall'osservazione della realtà ci porta a realizzare che: o tutti i medici ed i terapisti sono dei perfetti incompetenti, oppure le teorie che essi hanno studiato e le risultanti terapie sono come una barca piena di buchi che fa acqua da tutte le parti. Non si scappa.
Nonostante ciò, tutti i giorni vedo medici e terapisti che non sono in grado di risolvere DEFINITIVAMENTE i problemi dei loro pazienti, ma tuttavia si reputano i migliori o migliori di altri, per il solo fatto di possedere dei pezzi di carta appesi al muro a prendere aria, conseguiti grazie al fatto di essere stati seduti per lungo tempo a scaldare una sedia all'università.
Dare un momentaneo sollievo al paziente non è difficile, tutto cambia quando ci si prefigge di risolvere DEFINITIVAMENTE il suo problema e sostituire la panacea con una cura.
Giusto per fare un altro esempio, esistono decine di tecniche per correggere il bacino inclinato ma.... PRATICAMENTE NESSUNA CHE RISOLVA DEFINIVAMENTE IL PROBLEMA!
Eppure i terapisti ed i loro professori continuano ad insistere pedissequamente solo ed esclusivamente su queste tecniche!
A nessuno di loro è mai venuto in mente che possano essere sbagliate, dal momento che ogni volta in tempi brevissimi il problema si ripresenta, in tutto e per tutto identico a come era prima!
In pratica a nessun paziente viene eliminata DEFINITIVAMENTE l'emicrania, a prescindere dal tipo di terapia che sia stata applicata, ma nonostante ciò molti medici curanti hanno il coraggio di definirsi “specialisti”, addirittura si sono uniti fra loro mettendo in piedi i centri per la cura delle cefalee che pur essendo ricchi di diplomi e "medaglie al merito" appesi alle pareti, non hanno mai partorito un paziente GUARITO DEFINITIVAMENTE da quando esistono! Non è forse vero?
Ci vuole proprio un bel coraggio per definirsi specialisti di fronte a questi risultati! Forse in tanti anni di studio costoro hanno imparato come classificare un tipo di emicrania rispetto ad un altro, ma poi quando si tratta DI RISOLVERE DEFINITIVAMENTE IL PROBLEMA ecco che allora cominciano le scuse... l'emicrania è incurabile... ingurgita questa pastiglia e aspetta che ti passi, al prossimo attacco ne prendi un altra e cosi via! Poco importa se nel volgere di qualche anno dovrai rivolgerti ad altri "specialisti" per tentare di porre rimedio ai danni causati da quelle stesse pastiglie che ti aiutano a sopportare il dolore.
Ora, proprio questi individui che basano le proprie credenziali sull'abbondanza di carta certificata appesa alle pareti, ma non sono MAI stati in grado di risolvere VERAMENTE (e con questo intendo DEFINIVAMENTE) la maggior parte dei disturbi ricorrenti del paziente, sono in prima fila pronti a spargere merda su qualsiasi nuova terapia che sia in grado di sortire risultati apprezzabili, solamente perché si tratta di qualcosa di nuovo, che non conoscono e non capiscono, ma potrebbe minare in profondità il loro status quo di "specialisti" che intendono perpetrare all'infinito sulle spalle dei pazienti.
Rendetevi conto una volta per tutte, voi personaggi tristi e malpensanti, che cercate di aggirare un VOSTRO problema denigrando Atlantotec, oltre al sottoscritto, di come siano proprio tutte le VOSTRE “CURE”, millantate sotto le mentite spoglie di rimedi salvifici partoriti da chissà quali studi scientifici, ad essersi dimostrate un completo fallimento. Perché una cura è tale solamente quando mira ALLA REMISSIONE DEFINITIVA DEL DISTURBO e si manifesta in grado di raggiungere il suo scopo. In caso contrario si tratta solamente di una qualche panacea, spacciata come cura da un gruppo di cerusici che non sapendo che pesci..