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Correzione della vertebra Atlante

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meandri
icon8  view post Posted on 15/10/2012, 10:57




Scusate un attimo, ho letto e riletto tutto... ve la dite e ve la suonate tra di voi...
si parla di medici (per l'ITALIA), fisioterapisti, citate i fisiatri, citate tac, raggi e risonanze. BENE!.
Esperienza personale: sono stata male per 20 anni, fatto 1 tac, 1 risonanza, 10 radiografie, 3 ortopedici + 1 fisiatra + 2 fisioterapisti + 2 ospetopati + medico generico + 3 neurologi + 2 ricoveri ospedalieri per i miei maldi testa. SPesi milioni, ingurgitato kg di farmaci, intossicata e vita rovinata. Poi mi son fatta riallineare l'atlante in Sivvzera da un terapista di atlantotec e la mia è cambiata!!!! non ho più nulla!! e allora?? ma di cosa state parlando????
 
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view post Posted on 15/10/2012, 12:12

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Mi sembra stiamo parlando di esperienze personali all'interno delle quali ognuno riporta risultati, impressioni, opinioni, pareri, valutazioni, come è d'uso in ogni forum e tra esseri umani che intendano apportare un qualsiasi contributo costruttivo o meno che sia ma senza prevenzioni o pregiudizi.
Lei ritiene che tale comportamento sia da vietare?

Comunque, a specificare, io me la dico e suono con pazienti e dati verificati, mi pare invece che sia lei che se la dice e suona da sola/o.

Meglio farebbe, allora, a parlare del suo caso, spiegando di cosa si tratta con dovizia di particolari, così che sia utile a chi legge potendo avere maggiori informazioni al fine di riuscire a formarsi opinioni più corrette, sia in senso positivo che negativo, per così dire, eventualmente.
 
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alemanu
icon8  view post Posted on 15/10/2012, 15:36




Caro ORO
ognuno porta esperienze personali, son d'accordo, ma mi sembra ci sia un certo accanimento contro una comprovata tecnica che sta guarendo moltissime persone e che, a differenza di tante altre pratiche esercitate su pazienti, è scientifica, non frutto di invenzioni strane. Certo, in Svizzera gli atlantotecnici non sono medici, perchè la Svizzera riconosce un tipo di studi che portano ad esercitare professioni fino ad ora bloccate in italia... ma qui cadiamo in un altro discorso. Vogliamo parlare allora degli OSTEOPATI? non riconosciuti in Italia? Ed in Svizzera si... come anche le persone che vanno in Svizzera e Germania a studiare per diventare poi tecnici che costruiscono plantari... e so di cosa parlo, ma che in Italia non sono riconosciuti.. da cosa? da chi? da una casta?
Io non mi canto e suono nulla da sola... resto veramente basita nel vedere tante riflessioni che, mi permetto, mi sembrano accanimento.
Visto che sembra che l'etichetta di medico sia fondamentale, mi piacerebbe tanto chiedere a tutti i PRIMARI di FAMOSISSIMI OSPEDALI MILANESI, come mai NESSUNO e dico nessuno è riuscito a guarirmi da atroci emicranie a grappolo. Soffrivo ormai da 15 anni e negli ultimi due restavo periodicamente bloccata a letto, sia per attacchi di mal di testa feroci, con vomito e vertigini, sia per tensioni ai nervi della spalla destra, che mi bloccavano completamente braccio e schiena. Antoinfiammtori e antidolorifici in quantità massicce mi rimettevano in piedi dopo 3/4 giorni... e non potevo più permettermelo, per il lavoro e per la mia famiglia..
Disperata, dopo aver fatto anche tac, risonanza, ed essere stata portata anche al pronto soccorso per temuta meningite (sempre a milano), scopro la tecnica di atlantoec.. vado, tanto non avevo iù nulla da perdere... 1 seduta, 60 minuti in mano al tecnico, non ho più nulla. Mi è stata riallineata la vertebra, che era inclinata verso destra, esattamente la spalla che mi si bloccava con dolori atroci. Son passate emicranie, passata cervicale infiammata, passati blocchi alla schiena e spalle. Ho ritrovato elasticità e movimento che non potevo più fare...
Posso esser d'accordo sul fatto che NON può improvvisarsi chiunque a riallineare l'atlante.. ma bisogna fare la scuola , studiare e fare solo quello... ma sempre per esperienza personale le dico che proprio qui in ITALIA ho visto fior fior di MEDICI imprtovvisarsi riallineatori di Atlante, senza aver mai studiato per farlo.. e quindi? Loro possoon toccarci ed un tecnico che ha studiaot tre anni no? 850 euro chiesti da un medico italiano per riallinearti contro i 330 franchi svizzeri?
Un pochino di dubbi non vengono a tutti voi???? a me si, ed oggi sto bene, e sono disponibile per testimonianze dal vivo con chiunque, perchè ai tecnici di atlantotec devo la mia rinascita.
 
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odisseo
view post Posted on 15/10/2012, 16:40




dunque, dunque........

vediamo di ricapitolare

x oro, niente da ridire con chiroterapia e osteopatia, a patto che siano persone competenti e, infatti molti fisioterapisti sono anche osteopati etc etc....

un fisioterapista ha tutta la preparazione di base che necessita e che le leggi e regole richiedono per agire con competenza, discernendo le situazioni

per i due nuovi intervenuti nella discussione, forse dovreste rileggere

personalmente non ho nulla contro una tecnica validata e sottolineo VALIDATA secondo i principi della medicina basata sull'evidenza

Di conseguenza, richiedo L'EVIDENZA , le storie personali mi interessano poco, si prestano troppo facilmente a fraintendimenti, per esempio, noto che nelle storie personali, mancano sempre dei riferimenti certi, per esempio, le diagnosi esatte e la loro evoluzione nel tempo

Ora, mi si dice ce vi sono migliaia di casi trattati, ottimo, in italia per ogni paziente preso in carico, è fatto obbligo di creare una cartella clinica, una caretella riabilitativa, un piano riabilitativo individuale ed un progetto riabilitativo

Ogni documento discende dagli altri, quindi, non crediate che sia una massa di materiale burocratico
(tanto per parare delle diatribe)

Questi documenti, contengono tutto quanto è necessario per svolgere uno studio osservazionale che consente di segmentare la popolazione di soggetti che hanno ricevuto una particolare terapia e, valutarne gli effetti, rispetto ai gold standard, segmentati per patologia

E' chiedere troppo ?
Come si può sostenere che una cosa funziona e bene, anzi meglio di altre, se non la si può paragonare con quanto è l'attuale "stato dell'arte" ?
Non sto parlando di cose marziane, sto parlando della normale pratica terapeutica odierna

Comunque, cari signori che si sono iscritti solo per tessere lodi, le domande che ho posto a rere, in qualità di "soggetto trattato", le rivolgo anche a voi

Perchè, alla fin della fiera, i miei dubbi, sono sempre relativi ai soliti fatti, mi si parla di "tecnico dell'atlante" ...... cosa è ? che caratteristiche ha ? che conoscenze ha ? è in grado di discernere i soggetti ? è cioè in grado di dire secondo scienza e coscienza: "signore/a guardi, lei ha questo problema che mi impedisce di trattarla", è in grado di effettuare i controlli e i test che occorrono per escludere che un paziente si sia scordato di parlargli di qualche cosa di importante ? è in grado di dire ad un paziente: "guardi, è inutile che venga, su questa patologia noi non possiamo proprio far nulla" ??

Odisseo
p.s. continuo a chiedere a chi ha postato originariamente la discussione di rispondere in prima persona alle semplici domande che ho fatto, invece di lasciare che siano altri a intervenire al suo posto (tra l'altro evitando le domande che ho posto) anche perchè, il suo account rende visibili le sue visite anche se non interviene

 
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view post Posted on 15/10/2012, 19:01

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Gentile alemanu. Guarda, con me trovi una porta aperta perché sono sempre estremamente critico verso la medicina convenzionale, che ritengo debba costituire la base diagnostica e terapeutica ma non sempre e non mai da sola e comunque non a tutti i costi; peraltro, un tipo di intervento è alternativo solo finché non viene formalizzato e nel corso del tempo alcune pratiche sono state fatte rientrare, altre pian piano rientreranno, nell'alveo delle possibilità "ufficiali", diciamo.
Per carità, non intendo accanirmi contro niente e nessuno che sia ragionevole, tra l'altro non potrei neppure definirmi come allineato alle pratiche ufficiali o convenzionali se non dove e quando ritenute davvero utili, questo ovviamente in base alla mia visione delle cose e alla mia esperienza che è limitata, certamente.

Se una tecnica o pratica che dir si voglia porta benefici reali non sarò io ad oppormi ad essa.

Quel che intendevo è che non si deve neppure dare l'impressione che attraverso un solo tipo di intervento si possa curare tutto, il che non è vero, non sarebbe corretto, non sarebbe etico ma, se tu hai ottenuto la liberazione da problemi che da anni ti costringevano a dolore e sofferenza ti dico che non posso che esserne lieto, non poco, molto, perché lieti se ne deve essere sempre quando una persona trova sollievo dalle sue sofferenze.

Auguro che anche la pratica di Atlantotec, nel suo giusto contesto operativo, possa riuscire ad emergere e a trovare una sua giusta collocazione e funzione all'interno delle possibilità di cura che l'individuo ha diritto di avere, dovendo però e con fermezza asserire che si rende necessaria una validazione razionale e scientifica priva di suggestioni commerciali e pubblicitarie.

Non ne faccio, peraltro, una questione di qualifica medica, può trattarsi benissimo di operatori non medici, purché qualificati.

 
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Origanu
view post Posted on 16/10/2012, 00:39




Grazie Menadri della tua testimonianza molto significativa. Mi chiedevo se ti andava di postare anche la tua intervista video, non sarebbe affatto una brutta idea, cosi le persone qui si rendono conto che sei una persona vera e non come al solito si insinua, "iscritta apposta" e forse non veramente esistente.

Visto che qui da anni vengono ripetute le stesse cose che faticano ad entrare nella testa di molti, mi sono preso la briga di scrivere un testo un pò più curato per l'occasione, al posto dei soliti messaggi al volo.
È infatti ora di buttare il marcio che non funziona e fare posto al nuovo!

Si insiste a parlare di pazienti, di persone malate, di diagnosi, di procedure tipicamente MEDICHE senza renderso conto che Atlantotec non si occupa della malattia ma HA UN MODO DI PROCEDERE COMPLETAMENTE DIFFERENTE!

Sul sito Atlantotec infatti, la seconda pagina che si trova da leggere è questa: Che cosa è ATLANTOtec® più chiari di così si muore!

CITAZIONE (skorpinia @ 12/10/2012, 13:16) 
... Quel che scrivi, si continua a ripetere ma resta lettera morta.
CHI FA PUBBLICITÀ' A QUESTO TIPO DI TERAPIA IN QUESTO FORUM evita con cura di declinare i propri attestati.
Con molta accortezza, ripeto, evade la domanda con un fiume di parole al vento che non significano nulla.

Il problema in questa sede non è costituito dal fatto che "le domande restino lettera morta" ma piuttosto dall'evidenza di come molte persone non siano in grado o non vogliano comprendere quello che viene scritto!

Secondo voi cosa significa affermare che Atlantotec viene praticata al momento da 30 terapisti che possiedono uno o più diplomi o lauree: medici, osteopati, fisioterapisti, heilpraktiker, chiropratici? Parlare al vento o spiegare che le persone impegnate nel praticare Atlantotec sono professionisti competenti nel loro lavoro?

Andare avanti imperterriti con la litania della qualifica, fingendo di non essere stati ragguagliati in merito, manifesta solamente l'intendimento di distogliere l'attenzione dal "problema atlante" e da tutti gli utili confronti d'idee che possono nascere al riguardo, mistificando la valenza del lavoro altrui e tentando d'indurre il lettore a sospettare che gli atlantotecnici non siano qualificati per fare il proprio mestiere.

Comprendo bene come in mancanza di qualsiasi argomentazione concreta che possa smontare i grandi risultati ottenuti attraverso Atlantotec, oltretutto diffusamente documentati, non resti che l'aria fritta attraverso la quale tentare di gettare discredito. Ma l'aria fritta è completamente priva di contenuti, produce un poco di puzza e poi si dissolve, insieme alla credibilità di chi ha preteso di farcela respirare.

Per verificare le credenziali dei terapisti Atlantotec è sufficiente andare sul sito alla pagina dei contatti di Atlantotec e prendere visione dei titoli di studio di ogni singolo terapista. Non mi sembra un'operazione così difficile da portare a termine, soprattutto per delle persone colte come voi che trovano nella supponenza e nel dubbio l'humus adatto all'interno del quale vivere.
Forse, impegnati come eravate nel friggere l'aria, vi è sfuggito il fatto che il tema in questione in questa sede non era costituito dalle qualifiche o dai titoli onorifici appartenenti a colui che scrive, bensì dalla correzione dell'atlante e ai suoi risultati, L'UNICA COSA CHE VERAMENTE CONTA.

In Italia esistono milioni tra medici/ terapisti/ specialisti vari, tutti, a detta loro, altamente qualificati ma purtroppo nonostante tutto questo sfoggio di scienza infusa, le persone continuano a soffrire dei propri disturbi CRONICI, refrattari a qualsiasi diagnosi o cura venga loro propinata. E neppure le qualifiche, i diplomi, le lauree ed i titoli onorifici sembrano palesarsi come terapie in grado di sortire un qualche risultato.

L'esempio lampante è costituito dall'emicrania. Mi sembra molto chiara, e dovrebbe esserlo anche per voi se solo insieme alla buonafede di cui fate difetto possedeste anche qualche esperienza in materia, l'evidenza che un titolo di studio e le tanto agoniate procedure basate sull'evidenza scientifica non offrono nessuna garanzia di riuscire ad ottenere la soluzione del problema. Anzi alla luce di quanto accade regolarmente ai pazienti che si recano decine di volte dal proprio medico accusando dolori di testa, per poi ritrovarsi immancabilmente a dover convivere a tempo indefinito con quegli stessi dolori, ai quali si sono aggiunti quelli indotti dai farmaci che il dottore ha prescritto loro, si potrebbe pensare che l'unica garanzia offerta dal titolo di studio sia proprio quella del fallimento a causa di un manifesto problema di ristrettezza mentale.

La situazione che ho descritto non riguarda singoli casi estemporanei, ma piuttosto la massa di coloro che soffrendo di emicrania si rivolgono al proprio medico per ottenere una cura. Si tratta di molti milioni di persone che vengono a ritrovarsi nella medesima condizione di impotenza. Impotenza che di fronte all'emicrania coinvolge sia il paziente che non riesce a smettere di soffrire, sia il terapista/medico al quale i "titoli di studio" hanno detto che l'emicrania è una malattia dalla quale non si può guarire.

L'unica deduzione logica che si può trarre dall'osservazione della realtà ci porta a realizzare che: o tutti i medici ed i terapisti sono dei perfetti incompetenti, oppure le teorie che essi hanno studiato e le risultanti terapie sono come una barca piena di buchi che fa acqua da tutte le parti. Non si scappa.

Nonostante ciò, tutti i giorni vedo medici e terapisti che non sono in grado di risolvere DEFINITIVAMENTE i problemi dei loro pazienti, ma tuttavia si reputano i migliori o migliori di altri, per il solo fatto di possedere dei pezzi di carta appesi al muro a prendere aria, conseguiti grazie al fatto di essere stati seduti per lungo tempo a scaldare una sedia all'università.
Dare un momentaneo sollievo al paziente non è difficile, tutto cambia quando ci si prefigge di risolvere DEFINITIVAMENTE il suo problema e sostituire la panacea con una cura.

Giusto per fare un altro esempio, esistono decine di tecniche per correggere il bacino inclinato ma.... PRATICAMENTE NESSUNA CHE RISOLVA DEFINIVAMENTE IL PROBLEMA!
Eppure i terapisti ed i loro professori continuano ad insistere pedissequamente solo ed esclusivamente su queste tecniche!
A nessuno di loro è mai venuto in mente che possano essere sbagliate, dal momento che ogni volta in tempi brevissimi il problema si ripresenta, in tutto e per tutto identico a come era prima!

In pratica a nessun paziente viene eliminata DEFINITIVAMENTE l'emicrania, a prescindere dal tipo di terapia che sia stata applicata, ma nonostante ciò molti medici curanti hanno il coraggio di definirsi “specialisti”, addirittura si sono uniti fra loro mettendo in piedi i centri per la cura delle cefalee che pur essendo ricchi di diplomi e "medaglie al merito" appesi alle pareti, non hanno mai partorito un paziente GUARITO DEFINITIVAMENTE da quando esistono! Non è forse vero?

Ci vuole proprio un bel coraggio per definirsi specialisti di fronte a questi risultati! Forse in tanti anni di studio costoro hanno imparato come classificare un tipo di emicrania rispetto ad un altro, ma poi quando si tratta DI RISOLVERE DEFINITIVAMENTE IL PROBLEMA ecco che allora cominciano le scuse... l'emicrania è incurabile... ingurgita questa pastiglia e aspetta che ti passi, al prossimo attacco ne prendi un altra e cosi via! Poco importa se nel volgere di qualche anno dovrai rivolgerti ad altri "specialisti" per tentare di porre rimedio ai danni causati da quelle stesse pastiglie che ti aiutano a sopportare il dolore.

Ora, proprio questi individui che basano le proprie credenziali sull'abbondanza di carta certificata appesa alle pareti, ma non sono MAI stati in grado di risolvere VERAMENTE (e con questo intendo DEFINIVAMENTE) la maggior parte dei disturbi ricorrenti del paziente, sono in prima fila pronti a spargere merda su qualsiasi nuova terapia che sia in grado di sortire risultati apprezzabili, solamente perché si tratta di qualcosa di nuovo, che non conoscono e non capiscono, ma potrebbe minare in profondità il loro status quo di "specialisti" che intendono perpetrare all'infinito sulle spalle dei pazienti.

Rendetevi conto una volta per tutte, voi personaggi tristi e malpensanti, che cercate di aggirare un VOSTRO problema denigrando Atlantotec, oltre al sottoscritto, di come siano proprio tutte le VOSTRE “CURE”, millantate sotto le mentite spoglie di rimedi salvifici partoriti da chissà quali studi scientifici, ad essersi dimostrate un completo fallimento. Perché una cura è tale solamente quando mira ALLA REMISSIONE DEFINITIVA DEL DISTURBO e si manifesta in grado di raggiungere il suo scopo. In caso contrario si tratta solamente di una qualche panacea, spacciata come cura da un gruppo di cerusici che non sapendo che pesci..
 
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view post Posted on 16/10/2012, 09:52

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Senza riferirmi a nessuno in particolare.
Sarebbe onesto osservare che non infrequentemente, anzi molto spesso, chi si occupa di medicina alternativa (definiamola così al momento per comodità) si pone rispetto a quella convenzionale con gli stessi metodi, gli stessi modi e maniere, la stessa contrapposizione e arroganza e supponenza che però vuole poter essere libero di contestare all'altra parte, alla parte oppositrice, per così identificarla.
Questo già è indice chiaro e sicuro della fallacità degli argomenti che si vuole portare a proprio favore. E' un atteggiamento ben poco meritorio e ben poco produttivo. Comunque sia.

Finchè si parla però di soluzione di una emicrania mi sta anche bene e ben venga, chiarendo però che tale soluzione e risoluzione è stata più volte felicemente raggiunta anche attraverso interventi mirati ad esempio alla alimentazione, a intestino e fegato, senza ricorrere ad alcun trattamento alle vertebre e ciò viene a dire che, in realtà, la vertebra o le vertebre possono essere considerate concause quando non semplici effetti.

Nel frattempo, già l'utente Rere ha postata la sua esperienza personale, diretta, ed ha riferito di non aver trovato il beneficio sperato dal trattamento.
Personalmente, ho riportato il caso del PK ma ne ho di Fibromialgia e di Sclerosi Multipla, non tanti ma significativi.

Quindi, direi, calma e sangue freddo e poche esaltazioni, che è onesto e corretto.


Lo stesso atteggiamento e comportamento si vorrebbe vedere anche da chi si oppone a questa pratica, onesto, corretto e privo di esaltazioni, chiaramente.


Ora valuterò se dove lavoro sia possibile ottenere il permesso dell'autorità sanitaria ad esercitare in via sperimentale questa pratica o tecnica, così potrò meglio osservarla e riferirne quando possibile i risultati, via.

Se otterrò il nulla osta dell'autorità cercherò di stabilire un programma, un protocollo, con la dovuta raccolta di tutti i dati necessari e giunti ad un numero sufficiente di pazienti trattati si potrà anche rendere pubblici i risultati ottenuti.

Chiaro che prima dovrò trovare un operatore qualificato in Atlantotec, vediamo se sia possibile.

Upper Cervical l'ho rifiutata, nonostante potesse costituire una buona fonte di reddito (il che al giorno d'oggi in verità non guasterebbe, nevvero) perché i risultati ottenuti non corrispondono a quelli dichiarati dagli operatori (non poco esaltati anch'essi, chiaramente, un americano di solito è americano e tale resta), ma di questa ho avuto accesso ai dati ed ho così potuto verificare personalmente.
 
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view post Posted on 16/10/2012, 10:09

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Dunque i miei migliori auguri sinceri e calorosi ai Fisioterapisti e agli Atlantotec, che molta gente ha bisogno di ritrovare salute.

La vedo dura, molto dura, però fate i bravi se possibile :D
 
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meandri
view post Posted on 16/10/2012, 13:37




POsso farvi una domanda? ho apprezzato molto alcuni interventi (e lo dico da paziente).. in particolare l'apertura di ORO ... ma se operate nel mondo medico, perchè non vi identificate? perchè partecipate come anonimi? io sono in cura da un grande immunologio che stimo tantissimo e lui partecipa con nome e cognome...
 
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view post Posted on 16/10/2012, 16:50

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Mettere nome e cognome a mio avviso significa cercare consenso e farsi pubblicità, la qual cosa non sarebbe poi così male ma non rientra nel mio modus operandi, non ho però niente in contrario se qualcuno la pensa e si comporta diversamente.

Diciamo che l'anonimato ha i suoi difetti, è verissimo, può pure a volte essere ritenuto "sospetto", è vero, ma consente anche di sentirsi tutti alla pari, evitando di far sfoggio dei pezzi di carta virtuali appesi alle pareti virtuali e di titoli altisonanti che in realtà poco significano quando alla base non vi siano qualità come il senso umano e un poco di umiltà.

In questo modo il metro e la misura del giudizio, della valutazione, della opinione che ci si può creare non sarà legato tanto a ciò che si possiede in quanto a carta e titoli ma a ciò che si è o che si manifesta.
E' anche vero che una cosa non esclude per forza l'altra.

Questo, cioè l'anonimato, non toglie che ognuno debba comunque assumersi le sue responsabilità, in ogni caso.
 
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odisseo
view post Posted on 16/10/2012, 22:57




un'altra lenzuolata di parole senza risposte alle domande poste ?

vediamo

CITAZIONE
a) almeno un articolo o gli atti di un congresso, pubblicati su pubmed o analoga rivista, sottoposto a revisione peer to peer, relativo all'argomento (inutile considerare altre fonti, visto che su pubmed si pubblicano studi su chiropratica, osteopatia, medicina, tai chi chuan, agopuntura, fisioterapia etc etc etc )
n.b. su pubmed vengono pubblicati studi osservazionali, segmentati sulla popolazione di persone sottoposte alla procedura, comprendendo le cure eventualmente in atto (ovviamente, se ne parla con il linguaggio della statistica ), confrontando con i gold standard relativi, follow-up etc etc etc

nessuna risposta (oppure mi sbaglio ? ) bastava un link, debbo concludere che nessuno ha scritto e pubblicato qualcosa su questo metodo rivoluzionario ? nemmeno chi lo ha ideato ? e i medici e i fisioterapisti che dici lo applichino ?


CITAZIONE
b) sei un atlantotecnico ? con che titoli di studio ? quali titoli necessitano per accedere al corso da atlantotecnico ? il corso consiste in ?
n.b. e sempre bello sapere quanto, chi ci mette le mani o i vibratori sul collo, è qualificato a farlo .....

risposta ? non pervenuta anzi, ne aggiungo un'altra, un istruttore atlantotecnico, quali titoli di studio ha ?


CITAZIONE
c) in cosa differisce la tecnica di cui non parli, pur decantandone i pregi, rispetto ad un massaggio trasverso profondo e, alle tecniche di inibizione muscolare ? (sono sicuro che conosci la tecnica di cui parlo, nonchè le sue caratteristiche a livello neuro muscolare, quindi, mi aspetto una risposta tecnica, in termini di fisiologia e morfologia umana, sono abituato a leggerne, quindi non ti fare problemi)

risposta ? nessuna

CITAZIONE
d) visto che parli di terapie e "1500 testimonianze in diverse lingue" , sono sicuro che non avrai alcuna difficoltà a pubblicare i protocolli di presa in carico e dimissione dei pazienti, sai, quelle cose noiosissime in cui si elencano i sintomi e i segni (analisi di laboratorio, diagnosi differenziale, diagnostica per immagini, valutazione visiva e palpatoria) che rendono un soggetto potenzialmente adatto al trattamento, nonchè, tutti i segni e sintomi che occorre individuare per tempo, onde evitare di sottoporre il paziente ad un trattamento inutile o, nel suo caso, pericoloso ed infine, gli outcomes attesi con i relativi tempi previsti

risposta ? nessuna

x i soggetti trattati

CITAZIONE
chi vi ha trattato che qualifiche ha ? che tipo di info ha chiesto prima di trattarvi ? quali test e valutazioni ha eseguito ?

risposte ? nessuna

I lettori leggano pure la discussione e ne traggano le conseguenze che preferiscono

Più stringato e semplice di così, mi riesce difficoltoso

Odisseo
p.s. origanu, rileggi con calma e, se hai problemi con la lingua italiana (mi par di capire che non vivi in italia), sarò lieto di spiegarmi con altre parole
 
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Origanu
view post Posted on 16/10/2012, 23:58




La questione concernente il riallineamento dell'atlante è estremamente semplice, se solo si ha la volontà di comprenderla.
E' stato osservato come molte persone manifestino un atlante disallineato.
E' stata sviluppata una tecnica per correggere al meglio la posizione di questa vertebra.
E' stato osservato come nella maggior parte dei soggetti trattati, questa correzione determini una lunga serie di cambiamenti positivi che sfocia spesso nella remissione completa o parziale dei sintomi che li affliggevano.
È stato osservato che nella maggior parte delle persone questi migliormenti non hanno carattere temporaneo, bensì permanente.
È stato osservato che ci sono anche casi limite concernenti persone la cui salute è a tal punto pregiudicata da far si che neppure il padreterno possa aspirare ad aiutarle. In questi casi anche Atlantotec fallisce.
E' stato osservato che tutte le tecniche conosciute in precedenza e correntemente applicate, non sono in grado di produrre risultati paragonabili a quelli ottenibili con Atlantotec, dal momento che gli eventuali miglioramenti sono molto meno significativi e generalmente di carattere temporaneo.

Questi dati non rappresentano un esercizio di fantasia, ma derivano dall'osservazione sul campo, dopo aver trattato e seguito nel tempo molte migliaia di casi. Non si tratta di teoria, ma di pratica derivante dalle esperienze acquisite!

In tutta sincerità davvero mi sfuggono le ragioni per cui dovrebbe essere così difficile comprendere il senso di quanto ho scritto.

Sono stati analizzati statisticamente 500 casi ed i risultati indicano un miglioramento dello stato di salute dei soggetti trattati nell'ordine dell'80% dei casi. E si tratta di risultati reali, che non possono certo venire imputati all'effetto placebo, e stanno a dimostrare la grande efficacia del metodo.

Non divulgare un'esperienza di questo genere significa scegliere di tenere volontariamente le persone racchiuse all'interno della loro sofferenza. Punto.
Nascondere la verità si manifesta unicamente come uno squallido esercizio di egoismo, indicativo di un totale disinteresse nei confronti del prossimo, atteggiamento purtroppo molto diffuso in italia, dove ognuno pensa per sé.
Da questo atteggiamento derivano molte delle critiche sterili fondate sull'aria fritta che ho avuto occasione di leggere in questa sede, esperite da parte di individui che vedono minacciato il proprio lavoro ed il proprio status quo, proprio da questa nuova scoperta che li rende inadeguati e qualifica come obsoleto il loro modo di porsi e di lavorare di fronte al problema.

Molto spesso abbiamo osservato come persone che regolarmente si avvalevano di questo o quel farmaco o di una qualche terapia, a prescindere dal fatto che essa fosse chiropratica, osteoptica o di altra natura, una volta trattate con Atlantotec non necessitano piu di nulla per riuscire a stare bene. Qualsiasi cura o terapia è diventata completamente superflua, perché i loro problemi sono stati risolti alla radice.
Con questo non intendo naturalmente suggerire che le altre terapie non servano a nulla, la maggior parte di loro ha comunque un'utilità come coadiuvante o qualora si tratti di risolvere alcuni problemi specifici.

In Italia a causa dell'alto tasso di abusi nelle professioni correlate alla salute è comprensibile che venga sempre focalizzata l'attenzione sulle qualifiche del terapista.
Ma rendetevi conto che fino ad oggi i "migliori" terapisiti o medici, pur con l'ausilio di tutti i diplomi e le lauree di questo mondo hanno fallito miseramente nel tentare di risolvere definitivamente molte delle problematiche ricorrenti del paziente.
Basta guardarsi intorno e parlare con il proprio vicino, la gente corre a destra e a manca, si sottopone ad analisi costose, prova ogni genere di trattamento, ma spesso alla fine del tragitto non ha risolto un bel niente! Una laurea non rappresenta assolutamente una garanzia di guarigione, sopratutto se si tratta di una laurea in medicina, basata su programmi di studio che privilegiano la soppressione dei sintomi, a detrimento della cura della malattia.
Non vi sembra sia giunto il momento di abbandonare questo rigido concetto, molto radicato in italia, ma del tutto inadeguato nel risolvere i vostri problemi di salute?

In Europa esiste una tecnica sviluppata da un contadino che si chiamava Dorn. Questo metodo, estremamente efficace, viene praticato da quasi ogni terapista manuale in paesi come Germania, Svizzera, Austria e tutti i paesi nordici. In Italia è completamente sconosciuto, perche chi l'ha sviluppato era un contadino. Negli altri paesi viene apprezzata la sua utilità, perchè è proprio sui risultati che si concentra l'attenzione. In Italia ogni risultato è subordinato al dogma dei protocolli medici, dei diplomi, delle laure e delle onorificenze, le pareti degli studi sono tutto un fiorire di cartacce, ma i pazienti continuano a dover convivere con il dolore derivante dai propri problemi.

In molti si domandano per quale ragione le cose NUOVE in italia non arrivino mai. Sicuramente a causa del'ignoranza, non solo della gente, ma soprattutto dei medici e dei terapisti!
Pieni di sé ed abituati a gongolare ammirando il proprio ego, non sono disposti a GUARDARE la realtà e anziché mettere in primo piano la rilevanza dei risultati preferiscono perdersi in fesserie scienetifiche senza senso alcuno che alla fine NON PORTANO ALLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA!

Forse a qualcuno qui, sfugge lo studio di 130 pagine sui risultati dell'atlante (forze perchè è in tedesco?), più che sufficiente a farsi un idea su quello che fa o non fa il metodo. Publicare qualcosa in qualche fottutissima rivista scientifica o sito apposito è una cosa che, come si dice a Roma, "non ce ne pò fregà de meno"!

Il metodo è dedicato ad aiutare le persone non a compiacere l'ipercorrotta classe medica. Quale paziente va a cercare una publicazione per valutare la bontà di un metodo? io non ne conosco!
Il metodo si propaga da solo tramite passaparola, senza bisogno di nient'altro in barba ai medici e ai corrotti ignoranti che preferiscono tenere le persone malate per interesse.

Perchè si propaga da solo? semplicemente perchè funziona! Non c'e altro da aggiungere.

Tutta la catena mangia mangia è esclusa volontariamente dal processo, i terapisti sono selezionati con cura in base alle loro capacità e volontà di aiutare il prossimo e finora nessun medico italiano rientra in questa categoria, anzi è proprio la categoria meno indicata ad eseguire il trattamento, manca della competenza, umiltà e abilità manuale necessaria!

Meandri, se non sai come postare il tuo video posso farlo io per te, fammi un fischio.
 
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Origanu
view post Posted on 17/10/2012, 00:19




Ho dimenticato una cosa: Per eseguire la correzione dell'Atlante è necessaria una grande abilità manuale non comune ai terapisti manuali e ancora meno ai medici.
La tecnica non può essere appresa sui libri ma necessita di pratica, molta pratica eseguita 1:1 con l'insegnante, niente corsi a 30 persone la volta. È facile comprendere come una propagazione veloce sia difficile. In 5 anni NESSUNO è stato ritenuto idoneo in italia tra le persone che si sono presentate! tante parole e teorie e pochi fatti. Ci sono terapisti in italia talmente pieni di dati falsi E PREGIUDIZI che non è più possibile farli semplicemente GUARDARE o SENTIRE usando i loro sensi liberi da pregiudizi di sorta. Al posto di semplicemente SENTIRE, ti raccontano quello che gli ha raccontato questo o quel luminare! Come IN TEORIA dovrebbe essere, al posto di COME È. Un abberrazione totale.

Proprio l'abilità manuale fa la differenza tra una pseudocorrezione come moltissimi offrono e una correzione VERA E DURATURA della prima vertebra.

Oro nominava upper cervical, io ho esperienza di migliaia di casi trattati con i metodi più svariati dedicati all'atlante. la maggior parte delle correzioni avvengono solo nella fantasia del terapista! Al primo posto le manipolazioni cervicali chiropratiche!

Basta osservare i risultati per rendersene conto: dopo pochissimo tutto torna come prima (ammesso di non aver danneggiato qualche tessuto)

Per correggere l'atlante ci vuole ben altro che un trust! ve lo posso assicurare! Come pure non basta un impulso singolo da parte di un solenoide a molla usato in atlasothogonal.
 
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odisseo
view post Posted on 17/10/2012, 05:44




bla bla bla bla


scrivi, affermi, parli male di medici e terapisti, esalti una sola tecnica sconosciuta ai più, dici che è nota all'estero e non in italia

a) ti faccio notare che continuo a chiederti i DATI e tu, spari continuamente pubblicità, positiva per atlanto.... negativa per il resto del mondo, metti pure il link allo studio di 130 pagine, ovviamente pubblicato su pubmed (perchè vedi, pubblicano cose provenienti DA TUTTO IL MONDO )

b) ti ho chiesto se sei un atlantoetc etc etc..... è difficile rispondere si o no ? è difficile mettere i requisiti di accesso al/ai corsi, alla loro durata e modalità ? vuoi che ti metto un link al sito del cantone, in cui si specificano requisiti e modalità per diventare massaggiatore o fisioterapista, così diventa evidente cosa chiedo ?

c) protocolli ? lo saprai per cosa funge e per cosa no, giusto ? e quali sono i rischi e per cosa è controindicato il trattamento ?

d) differenza tra la tua tecnica e quella che ti ho indicato ? non le conosci ? oppure sono semplicemente la stessa cosa ? (lo sai che in italia e in tutto il mondo esiste una cosa chiamata anatomia palpatoria e un'altra chiamata osservazione/valutazione del paziente ?

ti ripeto, prenditi del tempo e rispondi, perchè l'unica cosa, è l'evidenza di mancanza di risposte

Odisseo
 
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view post Posted on 17/10/2012, 15:08

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Ho detto che la vedo dura :D

Dunque, con molta serenità.

Origanu, il fatto che una medicina, tecnica, pratica, metodo, sistema, protocollo, risulti inadeguata, scarsamente efficace, a volte solo invasiva e a volte devastante, non significa che una medicina o una pratica diversa sia per forza efficace, non è indice di ciò, non serve a nulla recriminare sui fallimenti della medicina convenzionale, credimi, non è utile, non certifica l'efficacia di altre forme di medicina, si tratta solo di sfoghi che, pur legittimi, non aggiungono e non tolgono nulla.

Il Tirannosauro qui sopra non demorderà mai :D lo conosco, e ciò che chiede, in qualunque modo possa essere chiesto, con garbo o con sgarbo, con bel modo o con malo modo, simpatico o antipatico, è da definirsi legittimo.

Io non lavoro in Italia, vedrò come fare, se "il metodo è dedicato ad aiutare le persone", senza poter nulla garantire al momento ma vedremo come fare per ottenere una via di sperimentazione.

Cercherò di sperimentarlo prima sui politici e magari sui medici laureati coi calci nel sederotto, così che se gliene deriveranno danni non ci sarà da perdere il sonno ^_^
 
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65 replies since 16/8/2012, 11:33   15649 views
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