sisi
avete detto bene, sono d'accordissimo
Volevo ribadire che la coscienza continua ad esistere anche dopo e senza alcuna attività cerebrale (la coscenza di sè, di ciò che si pensa di essere...di come etc.etc.) come si è già detto.
Questo fatto è quello più sorprendente, perchè è matematico che qua da noi si collega tutto al cervello: ricordi, immagini, pensieri, ragionamenti, emozioni.
Specialmente per la società ad ispirazione scientifica in cui viviamo.
A quanto pare invece il fatto "eclatante" verso cui portano queste esperienze, è che il cervello fisico non è ciò che produce il pensiero, non è nemmeno il blocco note su cui scriviamo i nostri ricordi, e le reti neurali non sono dei sofisticati hard-disks che contengono le informazioni.
Emerge infatti che il cervello fisico è una sorta di "lettore" sofisticatissimo che traduce il pensiero nel corpo fisico, dunque il pensiero a questo punto dovrebbe venire concepito ed espresso da tutta un'altra parte.
Stesso discorso per quanto riguarda i ricordi. Col cervello li leggiamo, li elaboriamo, intrecciamo, liusiamo per i nostri comodi, ma in realtà stanno scritti da un'altra parte.
I chiaroveggenti lo hanno osservato questo luogo, se non erro, ma per adesso scienziati avranno vita dura per trovarlo e dimostrarne l'esistenza.
Ribadivo quel passaggio sulla "coscienza" sull'onda del ricordo delle parole di uno scienziato russo, molto materialista anche lui naturalmente, che suo malgrado ha avuto un'esperienza di pre-morte di alcuni giorni addirittura.
Lui ad un certo punto, si è trovato dunque in questo scenario che non riconosceva e doveva essere impossibile visto che si spostava ovunque e molto candidamente però la sua razionalità ha ponderato che: ... se nonostante tutto ciò io penso, dunque
sono.
(altro esempio del "ci si comporta proprio come si è qui...")
Nel seguente filmato:
Videoè il signore con la barba il secondo delle interviste che si alternano.
Fa un altro intervento più tardi con il ragionamento che riporto qui e lo trovate dal minuto 5:40 in poi.
Notate il sorriso che gli si stampa in viso....
e sentite in che modo lucido ha analizzato il suo stato.
Nota: l'intervista è tratta da un allegato video ad un libro che riporta tutti i dati dei casi esaminati.