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L'egoismo dell'uomo

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BlueSeagull
view post Posted on 3/2/2007, 14:29




Dopo alcune riflessioni sono arrivato alla seguente conclusione: l'uomo è 100% egoista.
So che questa mia riflessione sarà rifiutata ma secondo me è cosi. Non ci si può fare niente, è la nostra natura, siamo fatti cosi.
Dopo essere arrivato a questa conclusione, ho pensato a quanto schifo che mi faccio, perchè non è possibile che la nostra natura sia cosi.
Eppure è proprio vero, siamo 100% egoisti.

Quello che intendo nel dire che siamo 100% egoisti, quando facciamo le cose delle cose per gli altri ci aspettiamo sempre qualcosa in cambio. Adesso molti penseranno che non è vero. E magari penserete al momento in cui, visto il mendicante appena fuori dalla chiesa, gli avete lasciato del denaro. In quel momento si può pensare che non vi siete aspettati nulla in cambio, ma non è cosi.
Quello che voi avete ricevuto, è stata la vostra sensazione positiva dopo avergli fatto la carità, e vi siete sentiti bene poichè il vostro gesto si accorda con quello che vi è stato insegnato sin dalla più tenera età.

Un tornaconto c'è sempre. E non è sempre visibile: non è che quello che vi aspettate in cambio è per forza un regalo da parte dell'altro o cose del genere. Il vostro subconscio, al momento in cui fate la buona azione, sa che vi sentirete bene dopo averla fatta e cosi il vero motivo per cui avete fatto la buona azione ... non è il fatto che volete veramente farla, ma è perchè ne riceverete qualcosa ( in questo caso il "sentirsi bene").

Quando si fa qualcosa per gli altri, ci si aspetta sempre qualcosa in cambio.
In molti casi la buona azione la si fa anche per evitare "il futuro senso di colpa".
Il bello è che questo accade e noi nemmeno ce ne accorgiamo.

Faccio un esempio ( che non riguarda però un'azione, ma un pensiero ): ammettiamo che un nostro amico vinca alla lotteria una grande somma.
Sfido chiunque di voi all'inizio a non provare almeno un po di invidia. Come facciamo a togliere l'invidia? Semplicemente facendo un ragionamento del genere:"E' mio amico, se lo merita".
Ma in realtà, noi non siamo affatto convinti di questo, e la frase che abbiamo pensato successivamente è stato solo un modo di prevenire il senso di colpa che si sarebbe creato se non l'avessimo pensata.

E questo funziona in tutte le cose: quando facciamo qualcosa, ci aspettiamo sempre qualcosa in cambio .... anche quando ci sembra che lo facciamo senza aspettarci nulla, ci sbagliamo. In realtà, inconsciamente, ci aspettiamo quel senso di benessere che deriva dopo una nostra buona azione.
Un senso di benessere che arriva, non per il fatto della buona azione in sè, ma perchè quello che abbiamo fatto concorda con quello che ci è stato insegnato sin dalla più tenera età.
Per questo, in qualunque caso, quando facciamo una buona azione ci aspettiamo sempre qualcosa in ritorno ( inconsciamente o meno ).

E' vera quindi anche l'altra affermazione, quando facciamo qualcosa è impossibile non aspettarsi niente in cambio: è per questo che dico che siamo 100% egoisti: ognuno pensa a se stesso. E' come quando una tuo amico muore: a te non dispiace veramente per il tuo amico, ma ti dispiace a te stesso perchè non rivedrai mai piu lui, e non rivivrai piu le emozioni che hai sempre vissuto con lui.
Aveva ragione quella pubblicità della Vodafone che diceva:"Ruota tutto intorno a te".

Mi faccio schifo.





 
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utente 89
view post Posted on 3/2/2007, 14:32




CITAZIONE (BlueSeagull @ 3/2/2007, 14:29)
Dopo alcune riflessioni sono arrivato alla seguente conclusione: l'uomo è 100% egoista.
So che questa mia riflessione sarà rifiutata ma secondo me è cosi. Non ci si può fare niente, è la nostra natura, siamo fatti cosi.
Dopo essere arrivato a questa conclusione, ho pensato a quanto schifo che mi faccio, perchè non è possibile che la nostra natura sia cosi.
Eppure è proprio vero, siamo 100% egoisti.

purtroppo è così.Quoto.
 
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BlueSeagull
view post Posted on 3/2/2007, 14:36




Quello che viene da chiedermi dopo questa riflessione è relativo alle religioni ( per esempio quella cristiana ) che vogliono l'uomo a compiere buone azioni senza aspettarsi nulla in cambio.
Io credo che fino a quando l'uomo continuerà a provare emozioni sarà impossibile questa cosa: solo un uomo che è in grado di non provare emozioni può fare buone azioni senza aspettarsi alcun tornaconto.
L'unico problema è che senza emozioni non avremmo motivo di esistere ...
 
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utente 89
view post Posted on 3/2/2007, 14:51




CITAZIONE (BlueSeagull @ 3/2/2007, 14:36)
Quello che viene da chiedermi dopo questa riflessione è relativo alle religioni ( per esempio quella cristiana ) che vogliono l'uomo a compiere buone azioni senza aspettarsi nulla in cambio.
Io credo che fino a quando l'uomo continuerà a provare emozioni sarà impossibile questa cosa: solo un uomo che è in grado di non provare emozioni può fare buone azioni senza aspettarsi alcun tornaconto.
L'unico problema è che senza emozioni non avremmo motivo di esistere ...

riquoto.comunque non scordamoci mai l'importanza dell'agire bene,etc perchè molte volte le buone azioni costano sudore che se ne dica.Quindi ben venga alla fine il premio se si ha sempre umiltà .

Tra l'altro credo che chi non provi emozioni ma che compie buone azioni vorrebbe come premio il poter provare emozioni.mah questa è la mia idea.
Che sia il motivo per il quale esiste un "finito" e un "infinito"?Finito nel quale si provano emozioni e infinito nel quale non si provano?

Poi ricordiamoci che le emozioni possono essere belle ma anche brutte,bellissime ma anche spiacevolissime...mentre nell'infinito tutto è moderato,stabile non ci sono nè emozioni belle nè brutte però,nè emozioni bellissime nè spiacevolissime però.che alla fine alla fine di tutto i componenti del "finito"ambiscano all'infinito mentre i componenti dell'infinito al finito?mah per me è molto probabile.
Comunque per adesso viviamo il finito,l'essere vivi.
 
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view post Posted on 3/2/2007, 15:18
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il gene egoista, Richard Dawkins, leggilo che è bello.

il dna ci comanda di sopravvivere, e noi seguiamo.

il bene in sè, come azione singola di altruismo, non ha senso. chiediamoci qual è il nostro Intento, la nostra Via, e allora tutto quello che faremo avrà un senso, per noi e per gli altri ;)
 
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mandhala
view post Posted on 3/2/2007, 15:40




CITAZIONE (BlueSeagull @ 3/2/2007, 14:36)
Quello che viene da chiedermi dopo questa riflessione è relativo alle religioni ( per esempio quella cristiana ) che vogliono l'uomo a compiere buone azioni senza aspettarsi nulla in cambio.
Io credo che fino a quando l'uomo continuerà a provare emozioni sarà impossibile questa cosa: solo un uomo che è in grado di non provare emozioni può fare buone azioni senza aspettarsi alcun tornaconto.
L'unico problema è che senza emozioni non avremmo motivo di esistere ...

Forse qui si dimentica che ci sono emozioni ed emozioni, qualche insegnamento distingue tra EMOZIONI ed emozioni negative. Secondo il mio infinitesimale punto di vista (lo dico molto seriamente) il centro focale del problema sta proprio qui, in ciò che consideriamo EMOZIONE.
 
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discovery48
view post Posted on 3/2/2007, 17:31




CITAZIONE (ƒran @ 3/2/2007, 15:18)
il gene egoista, Richard Dawkins, leggilo che è bello.

il dna ci comanda di sopravvivere, e noi seguiamo.

il bene in sè, come azione singola di altruismo, non ha senso. chiediamoci qual è il nostro Intento, la nostra Via, e allora tutto quello che faremo avrà un senso, per noi e per gli altri ;)

Gesù diceva: "Ama il tuo Dio (anima) al di sopra di ogni cosa e il tuo prossimo come te stesso".
Ora come posso amare il mio prossimo se prima non amo me stesso? Che amore posso dare agli altri se non ce l'ho per me? Se nun c'ho 'na lira che posso dà?
Secondo me, l'altruismo come lo intende la religione è una distorsione del vero Amore.
Prima devo fare in modo che i miei bisogni primari vengano soddisfatti, poi aiuterò anche gli altri e lo potrò fare condividendo la mia abbondanza e non la mia povertà.
 
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bymax
view post Posted on 3/2/2007, 19:39





Quello che dici sotto un certo punto di vista è vero...

Comunque il discorso è molto più lungo ^_^

Ti mando un mp
 
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xnt
view post Posted on 3/2/2007, 21:10




Scusate la mia durezza, ma secondo me i discorsi sull'egoismo dell'uomo sono di una soggettività pazzesca.. io potrei dire esattamente il contrario e potremo discuterne all'infinito...
cmq secondo me ognuno vede negli altri il riflesso di sè stesso
 
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BlueSeagull
view post Posted on 3/2/2007, 23:49




CITAZIONE (xnt @ 3/2/2007, 21:10)
secondo me i discorsi sull'egoismo dell'uomo sono di una soggettività pazzesca.. io potrei dire esattamente il contrario e potremo discuterne all'infinito...

Dimostramelo.
Dimostrami che puoi dire esattamente il contrario, dire che lo puoi fare senza farlo non ci porta da nessuna parte, io ho detto come la penso.
Il mio post non voleva assolutamente essere una critica nei confronti della società ( una cosa che mi da fastidio, quando si critica la società senza guardare dentro di se ), ma soprattutto nei confronti di noi stessi ( anche e soprattutto di me stesso quindi ).

Credo di avere dimostrato chiaramente come in qualsiasi buona azione dell'uomo, esso la faccia per ricevere qualcosa in cambio ( anche inconsciamente ). Esiste un solo sistema, senz'altro diverso da etichettare una teoria come sbagliata, per dimostrare l'inesattezza di questa teoria: la prova.
E io ti chiedo anche questo: dimostrami anche un solo caso in cui l'uomo faccia qualcosa senza volere ricevere qualcos in cambio.

P.S.
Questo post che ho appena scritto non vuole essere provocatorio, ma vuole bensì stimolare il dialogo e il confronto ;)
 
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WebSurfer75
view post Posted on 4/2/2007, 00:13




Allora mettiamola cosi l'uomo non è che è egoista perchè lo a deciso cosi da un giorno ad un altro, quello che rende un essere umano l'essere egoista secondo il mio parere è il fatto di essere continuamente condizionato dall'esterno, senza lasciargli il tempo necessario per riflettere dovutamente alla realtà dei fatti, fin dal momento della nascita l'uomo apprende dei comportamenti, prima dalla famiglia poi dall'asilo, poi dalla scuola ed infine dalla societa, tutti quelli aspetti negativi che fanno ingrassare l'amico EGO che se la ride sotto i baffi quando noi lo imbocchiamo, e questo è dovuto alla realtà distorta che sempre con maggiore pesantezza, si viene a instaurare nella società odierna, per mezzo del mondo della comunicazione lasciando credere a noi poveri ASINI degli stereotipi preconfezionati, e nel caso in cui certi modelli non corrispondessero alle nostre esigenze, alla fine verremmo emarginati, e quindi si verrebbe a soffrire, ma se riusciamo a capire che praticamente siamo immersi nella MAYA (cio'è Lillusione) allora saremo a buon punto, e con un po di lavoro potremmo incominciare a rompere questi chemi egoici che si sono formati nel passare degli anni, il brutto sta nel incominciare come in tutte le cose nuove, ma superata la fase iniziale avremo compiuto lo sforzo maggiore e una volta che saremo arrivati in cima alla salita, da quel momento in poi si inomincerà a scendere e quindi a dover impiegare la meta della meta di fatica, sia fisica che mentale.
Questa è la mia versione dei fatti alla quale sono giunto, grazie a letture di libri, e esperienze personali, non è da considerarsi una realtà oggettiva ma soggettiva quindi non è detto che questa mia maniera di vedere sia adatta ad altre persone, e con questo vi saluto e vi aguro di trovare il vostro sentiero. ^_^

P.S:
L'uomo non è egoista quando insegue la realtà , essendo il più obbiettivo possibile per imparare a riconoscere la verità.E per fare questo non c'è bisogno di distruggere tutti gli schemi che si sono costruiti nel tempo, ma già basterebbe averne smontati alcuni, in fine questo comportamento iniziale rivelerebbe un intenzione pura, che con l'ego non ha niente a che fare, perche sta in mezzo tra Ego e Altruismo, niente di meno niente di più solo cio che è più giusto per tutti . -_- :alienff:

Edited by WebSurfer75 - 4/2/2007, 00:28
 
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mandhala
view post Posted on 4/2/2007, 00:52




CITAZIONE (WebSurfer75 @ 4/2/2007, 00:13)
Allora mettiamola cosi l'uomo non è che è egoista perchè lo a deciso cosi da un giorno ad un altro, quello che rende un essere umano l'essere egoista secondo il mio parere è il fatto di essere continuamente condizionato dall'esterno

Senza un corrispondente interno, cioè l'ego, le influenze esterne non avrebbero alcuna presa. Il problema è dentro di noi e qualsiasi lavoro interiore serio ed effettivo parte da questo.
 
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view post Posted on 4/2/2007, 00:52
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CITAZIONE (discovery48 @ 3/2/2007, 17:31)
Ora come posso amare il mio prossimo se prima non amo me stesso?

ottima domanda, anzi ottimo percorso

CITAZIONE
Prima devo fare in modo che i miei bisogni primari vengano soddisfatti, poi aiuterò anche gli altri e lo potrò fare condividendo la mia abbondanza e non la mia povertà.

eh, hai preso un bivio pericoloso però ...
se cominci a cercarti e ad amarti, comincerai a cercare ed amare il prossimo (beh, non tutti tutti ...) e vedrai che la cosa non ha alcun risvolto utilitaristico.
l'altruismo non è solo un modo di condividere la propria abbondanza, ma è anche e soprattutto un modo di vedersi interconnessi con l'universo intero, secondo me.
quando riesci davvero a sentire (sentire e non solo pensare) di essere una parte del tutto, non avrà più molto senso l'utilitarismo e l'egoismo.
 
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Zonzolana
view post Posted on 4/2/2007, 15:17




Tutti gl'esseri viventi, a differenti livelli di lettura, sono egoisti.

Agire sempre di modo che le nostre azioni producano dei vantaggi a se stessi e alla propria prole, anche a scapito di altri individui, è un meccanismo assai frequente in natura, si chiama legge per la sopravivenza.

Solo che mentre in natura questo meccanismo è autoregolato dalla presenza di diverse specie che paradossalmente "collaborano" tra loro inconsapevolmente, tra esseri umani, ormai sganciati dalle dinamiche naturali, questo fenomeno è "inquinato" dalle componenti egoiche e dalla morale che è un effetto della cultura di appartenenza.

L'uomo, tendenzialmente è un animale sociale, dunque ricerca l'appoggio di altri individui per sopravvivere e gl'altri individui fanno lo stesso. In teoria aiutarsi vicendevolmente è una strategia sempre vincente, ma perchè?

Perchè ognuno riceve qualcosa.... Se questo qualcosa non si riceve, non ha senso continuare ad Aiutare...

Mi spiego? Non è una giustificazione eh, ma una considerazione puramente logica.

L'altruismo fine a se stesso è controporducente ai fini del reciproco scambio e dunque della collaborazione che permette ad un gruppo di andare avanti.

In natura è così.... non c'è buonismo, non c'è morale, non c'è egoismo in senso umano... Esiste solo il "Cosa mi, ci serve per sopravvivere?"

In fin dei conti gl'animali sono gl'esseri più pragmatici del pianeta :)
 
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xnt
view post Posted on 4/2/2007, 16:00




CITAZIONE
Dimostramelo.
Dimostrami che puoi dire esattamente il contrario, dire che lo puoi fare senza farlo non ci porta da nessuna parte, io ho detto come la penso.

Il punto è che non è portandoti esempi che posso farti capire, dipende dal punto di vista.
Per esempio, se un animale accudisce amorevolmente il proprio cucciolo appena nato, dal tuo punto di vista può sembrare un atteggiamento che ha un proprio tornaconto, ossia mantenere viva la sua specie, oppure un istinto a cui l'animale è soggiogato passivamente; da un altro punto di vista invece è l'espressione massima del non.egoismo, dell'altruismo, del dedicarsi ad altri senza aspettarsi niente.
Faccio un altro esempio, cammino per strada e vedo un barbone che mi chiede la carità, provo compassione per lui e gli dò qualche soldo MIO guadagnato col sudore della MIA fronte; glielo regalo. Qua dov'è l'egoismo? nell'aver evitato il senso di colpa? mhhh... qui ci addentriamo in un territorio compesso dove non prendere in considerazione tutti gli aspetti del contesto porta a ragionamenti superficiali.

Cmq continuando il ragionamento io potrei dire anche esattamente il contrario di ciò che hai affermato te, per esempio posso dirti che Hitler quello che ha fatto l'ha fatto con spirito altruistico pensando al bene della propria gente (per tutti: è un esempio estremo, non il mio pensiero), alla fedeltà alla propria idea fino a dare la vita x quello.
Che quando io insulto qualcuno non lo faccio per egoismo o cattiveria ma perchè inconsciamente voglio insegnargli qualcosa, che quando provo invidia verso un mio amico in realtà è un'ammissione dell'ammirazione che provo per lui e della mia voglia di migliorarmi..

come vedi la frittata è facilmente rigirabile :), secondo me il punto di vista più equilibrato è che abbiamo un 50% di ego e un 50% di altruismo; le vedo come due forze, una centripeta verso la nostra persona, l'altra centrifuga verso gli altri; quando sono in equilibrio si può essere sia altruisti ed egoisti in una maniera armoniosa che genera rispetto verso noi stessi e verso gli altri.

spero che la mia spiegazione sia capibile ;)
 
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38 replies since 3/2/2007, 14:29   1658 views
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