Avrete sentito tutti la notizia della morte di Nelson Mandela.
La figura di un uomo umile, ha resistito e passato la sua vita in una lotta per la giustizia, ma sempre con un profilo basso.
Non so perchè ma le sue vicende mi hanno riportato alla mente una scena di un film che avevo visto tempo fa.
Nel film compare il racconto di una persona che indirettamente è passata alla storia perchè si è opposta in concreto ad un regime che imponeva comportamenti che lei non riteneva giusti.
Miep Gies, un'anonima signora olandese di origini austriache che viveva in Germania e ha nascosto in casa sua qualcuno per sottrarlo alla repressione nazista.
Purtroppo l'impresa non le è riuscita fino in fondo, ma le vicende ci sono arrivare grazie al diario di quella ragazzetta che lei teneva nascosta e si chiamava Anna Frank.
Incredibile che tutto il male più grande che possa esistere nel mondo impallidisce davanti ad una sola testimonianza che gli resiste e passa ai posteri.
Dal minuto 2.25 circa, l'affermazione che mi piace, ma è un breve estratto e si afferra meglio se visto per intero.
Il titolo del film: "Freedom writers"".
VideoEdited by Ayni - 6/12/2013, 16:30
