CITAZIONE (Filod'Arianna @ 8/1/2015, 08:06)
Però per me un inizio fattivo è di tagliare qualche cordone
su questo son d'accordo anch'io
hai citato una volta un passaggio dei vangeli, mi pare...
CITAZIONE
Luca 14,25-33
Mt 10:37-39; 16:24-26;
Mr 9:49-50
25 Or molta gente andava con lui; ed egli, rivolto verso la folla disse:
26 «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e persino la sua propria vita, non può essere mio discepolo.
27 E chi non porta la sua croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
sembra in contrasto con quanto scritto da Aivanov.
Però in un certo senso anche quello mi risuona familiare.
e allora se devo cercare un conquibus (che ho detto?), immagino che il tagliare i cordoni ombelicali o in senso lato; quell'odiare (il padre, la madre, la moglie e i figli) che non è nemmeno lontano parente dell'odio per come lo intendiamo noi, è qualcosa di fondamentale, ma:
1. deve riguardare solo "la forma" - si è troppo attaccati a tutto e tutti sono attaccati a noi, ma è un legame che incanta e distoglie, occultando la vera via... (e in questo senso sono d'accordo con te, filo).
2. si deve tagliare non per odiare, ma per ritrovare ad un altro livello ("reale/sano/vero") quel che prima si viveva in modo errato.
E' una specie di cura e non capita spesso di pensarci.
Ed è un passaggio ani che contiene anche molto altro di interessante.
Il Cristo che è il messaggero dell'amore divino sulla terra, non può che portare all'amore, non certo alla discordia.
Come quando dice che lui non è venuto a portare la pace, ma la guerra, poichè intende dire che si entrarà in guerra quando il vecchio, ciò che è stato cristallizzato nella materia, quello che anche noi chiamiamo ego, si muoverà contro il nuovo.
(se ne può trovare conferma in tutto il resto delle sacre scritture).
E guerra avviene sempre quando c'è un cambiamento nella società, nei costumi, nelle religioni... ciò che è vecchio non vuole cedere il passo al nuovo.
E' tipico il paragone del bozzolo che avvolge la crisalide.
Fu costruito per proteggere e permettere lo sviluppo del nuovo dentro di sè, ma dovrà essere infranto e abbandonato per lasciar posto alla nuova vita.
E non vi è dubbio che questo avverà.
Allora se uno và a lui senza abbandonare del tutto quel che lo richiama ai vecchi costumi, prima o poi ritornerà a quelli. Come fa il ricco della parabola.
Lo farà probabilmente per stancarsene un'altra volta e tornare nuovamente nella via; riabbandonarla ancora, e così fino a quando non avrà più senso tornare indietro.
mmm... si, forse sotto questo punto di vista mi piacerebbe.
Riguardo al non essere responsabile nei confronti degli altri, che poi è vero sotto un certo punto di vista, nella stessa prospettiva di cui sopra, forse anche lì si potrebbe trovare un bandolo che salvi capra e cavoli facendoli convivere, come effettivamente avviene (imho) secondo la teoria dell'uno.
Edited by Ayni - 8/1/2015, 19:22