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Tea tree (Melaleuca alternifolia)

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view post Posted on 9/4/2015, 17:44
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Non importa quanto è buio il cammino, guarda solo la Luce di fronte a te.

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A quanto pare devo aprirci un thread apposito perchè troppa gente conosce questa pianta sotto il nome di "Tea tree", mentre il suo vero nome italiano è Melaleuca.
Il chiarimento secondo me è dovuto perchè se cercate le proprietà di questa pianta sotto il suo nome italiano vi appariranno le informazioni corrette, mentre se cercate "tea tree" vi appariranno solo quello che vorebbero passarvi le aziende produttrici di creme e altri prodotti, le quali non sempre sono affidabili. La dimostrazione di quanto sia opportuno chiamarla col nome italiano è dimostrato dal fatto che "tea tree" preso letteralmente significherebbe "pianta del tè", nome che crea confusione e che potrebbe indurre qualcuno a pensare che sia la stessa pianta con cui si prepara la nostra gustosa bevanda pomeridiana, mentre ovviamente così non è.

Questo dice Wikipedia su questa pianta:

Melaleuca alternifolia (comunemente noto come tea tree o albero del tè) è un albero della famiglia delle Mirtacee. Originario dell'Australia orientale, lo si trova nella costa settentrionale e nelle zone adiacenti del Nuovo Galles del Sud. Cresce presso i ruscelli e le paludi, ed è spesso la specie dominante nel suo habitat.

Descrizione:
Le foglie sono lineari, lunghe dai 10 ai 35 mm e spesse 1 mm.
I fiori, bianchi, sono in grappoli lunghi dai 3 ai 5 cm.
I frutti, legnosi e a forma di coppa, hanno diametro 2–3 mm.

Caratterizzata da un alto contenuto di terpinene-4-olo (superiore al 30%) e da un basso contenuto di cineolo (inferiore al 15%), conosciuta già dalle popolazioni aborigene che ne utilizzavano la corteccia, resistente all'acqua, per la fabbricazione di piccole canoe o di utensili. Le sue foglie pungenti venivano messe a macerare in acqua per preparare un rimedio contro la tosse, mal di testa, ferite e lesioni della pelle.

L'olio essenziale:
Gli olii essenziali da essa prodotti sono la fonte principale per la produzione commerciale dell'olio di melaleuca, fungicida e antibatterico locale, meglio conosciuto con il nome di "Tea Tree Oil" o "albero del tè". Il nome gli venne attribuito dal capitano James Cook, il quale riconobbe la possibilità di ricavarne una bevanda simile ad un tè speziato. Tale essenza è prodotta per distillazione dalle foglie dell’albero della Melaleuca alternifolia, il cui nome deriva dal greco mèlas -anos, nero e leukòs, bianco, dal contrasto esistente tra le foglie verde scuro, e la corteccia bianca.

Usi:
Questo olio di origine naturale ha numerose proprietà. L'olio di M. alternifolia, nome botanico, è infatti un'antisettico, antimicotico (indicato quindi per il trattamento di irritazioni cutanee, punture di insetti, scottature), antibatterico e antivirale.

Se usato puro al 100% può curare: sinusite, infezioni vaginali come cistiti e mughetto, acne, foruncoli, verruche, esantemi, punture di insetti, calmare il dolore delle ustioni, afte, dolori e sanguinamenti gengivali, raffreddore, influenza, tonsillite; è molto utile per evitare le infestazioni da pidocchi e da pulci (impregnando un pettine con poche gocce di esso e pettinandosi).

I principi attivi che lo rendono così particolare sono soprattutto il terpinolo-4 e il 1,8-cineolo. Per far sì che la pelle e le mucose non ne risultino irritati, queste due sostanze devono essere presenti rispettivamente in una concentrazione del 40% e del 5%.

Possiede proprietà detergenti e deodoranti e viene utilizzato per i dentifrici, shampoo, collutori e saponi medicinali. L'olio non deve essere ingerito - sono stati riportati casi di avvelenamento - né usato su ferite aperte; anche l'uso normale sulla pelle integra può dare casi di leggera irritazione e dermatiti.


Fonte: Wikipedia
Collegamento diretto alla pagina: https://it.wikipedia.org/wiki/Melaleuca_alternifolia





melaleuca-alternifolia-tea-tree
 
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skorpinia
view post Posted on 9/4/2015, 19:22




Lo aggiungo in certi saponi. E' costoso.
Skorpy

Tutti gli oli essenziali sono pericolosi se ingeriti o usati direttamente puri sulla pelle.
 
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skorpinia
view post Posted on 10/4/2015, 07:46




Suggerirei una ricerca sull'olio di neem. Altro olio miracoloso usato nell'ayurveda. (altro sapone)
Skorpy
 
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lxdevil
view post Posted on 10/4/2015, 13:18




L'olio di neem è ottimo ma puzza davvero in modo insopportabile, Oro me lo consiglió per la candida, tra l'altro esiste anche la polvere di olio di neem per uso interno

Il tea tree è altrettanto buono, il vantaggio rispetto al l'olio di neem è l'odore

Personalmente preferisco l'olio essenziale di timo bianco, è decisamente più forte e agressivo e va usato con cautela perché potrebbe irritare la pelle, è antisettico e antimicotico

Un'altro olio che gradisco è quello di rosmarino, anch'esso è bello fortino e ha le stesse proprietà dell'olio di tea tree e dell'olio di timo

Proprietà simili le ha anche l'olio essenziale di origano.

Per i massaggi sportivi decontratturanti io uso dell'olio di semi di mais con qualche goccia di olio essenziale di canfora, di timo bianco e di rosmarino. Ha una buona profumazione e un lieve effetto termogenico che mi aiuta a decontrarre i muscoli. E grazie all'effetto antisettico e antimicotico evito di prendermi cose sgradite in caso di clienti poco inclini all'uso di detergenti.
 
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skorpinia
view post Posted on 10/4/2015, 17:23




Concordo in tutto compreso l'odore (io lo chiamo di cimici) del neem. Fra il neem e il tree, dai miei dati è nettamente migliore il neem.
Nel sapone però, dopo un paio di mesi scompare quasi del tutto e diventa sopportabile.
Il problema, anche se relativo, è che non conviene correggerlo con altro o.e.. Essendo curativo è opportuno non aggiungere altro.

Skorpy

Edited by skorpinia - 10/4/2015, 19:48
 
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lxdevil
view post Posted on 10/4/2015, 19:13




Io non ho dati a supporto dell'uno o dell'altro olio. posso riportare la mia personale esperienza di automedicazione di una dermatite che ogni tanto mi spunta fuori in varie zone del corpo. ignoro la causa quindi non so se sia di origine micotica, batterica o allergica. l'unica cosa che so che l'olio di nei ha fallito, così come l'olio di timo bianco (ma resta comunque il mio preferito), quello di rosmarino così come l'olio di origano. solo l'olio di tea tree ha funzionato.
capisco che sulla carta uno o l'altro possa sembrare meglio rispetto agli altri, ma poi ci sono cause diverse con effetti simili e generalizzare crea confusione.

conosco il sapone all'olio di neem prodotto da skorpy e confermo che l'odore non é così male, ma il mio preferito era quello all'argilla di ghassoul :wub:
 
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skorpinia
view post Posted on 10/4/2015, 19:49




CITAZIONE (lxdevil @ 10/4/2015, 20:13) 
conosco il sapone all'olio di neem prodotto da skorpy e confermo che l'odore non é così male, ma il mio preferito era quello all'argilla di ghassoul :wub:

Il ghassoul è buono. Un'argilla ottima per tutto; sia per la pelle che per i capelli.
Insuperabile l'impacco al ghassoul seguito dal lavaggio all'aceto di mele.
Skorpy
 
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lxdevil
view post Posted on 10/4/2015, 20:31




per le dermatiti, oltre che il tea tree ed il neem, mi sento di consigliare l'applicazione di olio ozonizzato. si tratta di un olio naturale trattato all'ozono, solitamente olio di oliva, é un'ottimo rigenerante della pelle. é ottimo anche per le emorroidi che fa passare in pochi giorni. Almeno così é stato per me. é reperibile nelle farmacie.
 
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skorpinia
view post Posted on 10/4/2015, 20:59




Mai sentito.
Skorpy
 
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view post Posted on 10/4/2015, 21:58
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Non importa quanto è buio il cammino, guarda solo la Luce di fronte a te.

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Dacchè ne so io l'ozono è un gas estremamente reattivo, soprattutto con le molecole organiche, che smonta letteralmente. Sicuro che al posto di ozono non sia qualche altro elemento presente nell'olio, prodotto proprio dalla reazione tra molecole organiche e ozono?
 
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lxdevil
view post Posted on 11/4/2015, 08:25




Boh, effettivamente non lo so. Ho dell'olio ozonizzato a casa, ma anche sull'etichetta non c'è scritto granché. Comunque l'ho usato e continuo ad usarlo x piccoli sfoghi / infiammazioni sulla pelle e emorroidi e devo dire che funziona.

Ho trovato questo

CITAZIONE
Recenti studi scientifici hanno dimostrato come l’ozono, pur essendo un gas altamente instabile (dopo il suo utilizzo infatti si decompone in ossigeno), possa essere ‘intrappolato’ all’interno degli oli vegetali. Questi sono composti trigliceridi in cui sono presenti acidi grassi saturi e insaturi, che hanno la capacità di trattenere l’ozono consentendo così di prolungarne l’utilizzo. Inoltre, maggiore è la quantità di grassi insaturi presenti, maggiore è la quantità di ozono che sarà trattenuto.

L´olio di oliva ozonizzato è l’efficace risultato che nasce dall’incontro tra ozono e olio extra vergine di oliva, che ha composizione molto simile al sebo della pelle ed ha una grande affinità con lo strato lipidico: l’olio di oliva non viene però utilizzato come prodotto cosmetico a causa del suo essere troppo untuoso, grasso, poco assorbibile e difficilmente stendibile sulla pelle.

L’ozono invece, nella sua forma stabile di ozonide, apporta numerosi effetti benefici come cedere ossigeno alla pelle stimolando il metabolismo cellulare e catturare i radicali liberi. In forma di olio ozonizzato è inoltre assolutamente naturale e, così ‘’bloccato’’, è reso disponibile per applicazioni topiche.

La preparazione dell’olio ozonizzato, consiste nell’iniezione di ozono nell’olio di oliva che, grazie alla sua azione ossidante sulle catene lipidiche dell’olio di oliva stesso, ne riduce i trigliceridi dal 97% al 60% e di conseguenza modificando le caratteristiche tipiche dell’olio, che risulta così meno grasso e untuoso ma più elastico e stendibile sulla pelle.

L’olio di oliva ozonizzato, grazie alle proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche degli ozonidi, ha una forte azione antalgica, riattiva la microcircolazione locale, aumenta la capacità di autodifesa delle cellule, protegge contro i raggi UV e incrementa l’energia cellulare.

Inoltre possiede una naturale azione emolliente, idratante e anti–age (contiene infatti glicerina, acidi triterpenici, acido linoleico e vitamina E). Grazie ai metaboliti dell’ozono, l’olio ozonizzato è in grado di promuovere la formazione di nuovi vasi e fibroblasti nelle lesioni della pelle. Agisce sia per prevenire le infezioni che per accelerare il processo di guarigione, per esempio da ferite chirurgiche, ulcerazioni cutanee, fistole anali, dermatite seborroica, herpes labiale, acne, piede d’atleta, piaghe da decubito, scottature solari, punture di api, tagli lividi a lungo termine o per irritazione causata dalla radioterapia.

Anche l’odontoiatria utilizza ampiamente l’olio ozonizzato, efficace nella guarigione di ascessi gengivali, tasche paradontali e gengiviti. Se usato regolarmente, inoltre, può prevenire la formazione della placca dentaria.

L´olio ozonizzato è, insomma, un trattamento naturale per le infezioni e le infiammazioni della pelle, non è finalizzato solo al benessere estetico ma ha anche finalità terapeutica senza alcun effetto collaterale.

Tutto quanto riportato è stato scientificamente testato da autorevoli Enti ed Istituti di Ricerca, sia nazionali che internazionali. 
Ozonidi, ozonuri e perossidi sono liberati dall’olio ozonizzato, dopo l’applicazione del prodotto, in modo graduale e continuo per un periodo prolungato di tempo.

SINTESI DEGLI EFFETTI PRINCIPALI:

Cedere ossigeno alla pelle migliorando l’ossigenazione locale;
Catturare direttamente i radicali liberi facendo un’azione antiossidante diretta;
Stimolare ed attivare gli enzimi antiossidanti naturali presenti svolgendo così un’azione antiossidante indiretta;
Stimolare e attivare il metabolismo cellulare;
Svolgere azione germicida, fungicida e virustatica;
Svolgere azione riepitelizzante e rigenerante dei tessuti cutanei;
Svolgere azione fotoprotettiva;
Svolgere azione lenitiva e anti-infiammatoria riducendo il rossore della pelle;
Aumentare l’idrofilia della pelle (capacità di trattenere le molecole di acqua) e quindi renderla più idratata;
IL SUO UTILLIZZO LO RENDE EFFICACE PER:

La riduzione del grasso localizzato
La riduzione della cellulite
Pulire la cute per rinvigorire il capello e stimolarne la naturale ricrescita
Le infezioni batteriche (punture di insetti, acne, psoriasi, ecc.)
La stimolazione della crescita per le cellule della pelle
La velocizzazione di assorbimento di ferite
La pulizia e sterilizzazione dell’epidermide
La riduzione del gonfiore e dell’infiammazione
L’idratazione del viso
Le scottature della pelle
Migliorare l’abbronzatura
La deodorazione
Il trattamento delle piaghe da decubito
MODI D’USO:
 Poche gocce di olio d’oliva ozonizzato vanno applicate tutti i giorni sulle zone da trattare (cellulite, rughe, acne, ecc.);
sulle lesioni e infiammazioni, più volte al giorno (almeno 2). Una goccia ogni 3-5 cmq per il trattamento del cuoio capelluto e dei capelli.
 
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skorpinia
view post Posted on 11/4/2015, 10:41




In pratica mummifica. :cry:
Skorpy
 
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bd75
view post Posted on 18/9/2015, 09:12




Personalmente lo uso in questo modo:
in un flacone con contagocce, verso 20 ml di alcol puro alimentare, 10 ml di acqua distillata e 10 gocce di olio essenziale puro di melaleuca.
Alla bisogna ne prendo 1/2 gocce ogni 3/4 ore, in base all'intensità dei sintomi, mettendole sulla lingua.
 
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12 replies since 9/4/2015, 17:44   487 views
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